Non avevo mai sentito parlare di questa pescheria storica di Taranto, mea culpa! Il tutto ha avuto inizio quando in partenza per una breve vacanza nella mia Maruggio, un’amica di Desenzano del Garda ci ha consigliato di far visita e cenare alla trattoria “Gesù Cristo” di Taranto.
Incuriositi dal nome e dal consiglio della nostra amica, abbiamo prenotato per due e siamo giunti a Taranto alle 21 di venerdì 30 luglio per cenare nella storica via Cesare Battisti al civico 10. Siamo stati accolti con molta gentilezza da Pasquale uno dei titolari del ristorante pescheria e dal giovane imprenditore Gianmarco figlio di Pasquale. Location, elegante e sobria che ti fa sentire a proprio agio, impatto molto accogliente e famigliare.
Non c’è un menù alla carta vero e proprio quindi ci viene proposto tutto in base al pescato del giorno. Facciamo tutto noi… ci ha rassicurato il simpaticissimo Gianmarco. Abbiamo iniziato con degli antipasti assaporando i gusti tipici del luogo, come le cozze tarantine (nelle varie versioni), polpo, alici, arancini di pesce, seppie ripiene, peperoni ripieni a base di pesce. Tanti antipasti ma porzioni giuste per il palato che ha gustato tutto il sapore del pesce appena pescato.
Non poteva mancare il “Crudo di Mare” tipico piatto della città di Taranto. Il tutto è stato accompagnato con del vino bianco Verdeca tipico della Valle d’Itria. Primi, risotto ai frutti di mare e linguine di pasta fresca con scampi tarantini, il tutto consigliato dal bravo e gentile Gianmarco e da una giovanissima cameriera.
Secondi, orata al sale e frittura mista dorata al punto giusto. Per finire sorbetto, dolce e caffè. Prezzo finale 25 euro a testa escluso il piatto di crudo che abbiamo pagato un piccolo supplemento. Prezzo, per la qualità che offrono e la quantità sono più che onesti. Cortesia e gentilezza del personale hanno completato la cena intrattenendoci con il sig. Pasquale il quale ci ha spiegato del perché di questo nome insolito Gesù Cristo.
La storia.
La famiglia di quattro generazioni come venditori di pesce e prodotti ittici nella città di Taranto. Negli anni ’40 la “pescheria” era situata vicino al porto nella “Città Vecchia” il nonno Pasquale Caso detto Gesù Cristo, non era un pescatore ma acquistava il pesce dai pescatori locali e lo rivendeva ai tarantini.
Nel 1960 Pasquale su insistenza della moglie spostò l’attività di pescheria nella centralissima via Cesare Battisti in piazza Ramellini tutt’ora sede storica della pescheria. A fine giornata la moglie preparava dei piatti di pesce con la rimanenza del pescato del giorno invitando amici e conoscenti. Questo è stato l’inizio dell’attività della trattoria che i tarantini hanno apprezzato immediatamente.
A continuare negli anni successivi, la tradizione della famiglia, ci ha pensato Peppino figlio di Pasquale e Maria Di Festa (zia Maria la Madonna).
Tovagliolo sulle spalle e pentole sulla cucina. Per Peppino ciò che non doveva mai mancare era il lavoro. Questo era il suo motto: “con il lavoro tutto si aggiusta”. Da allora ha sempre dedicato la sua esistenza alla famiglia, al lavoro e alla Madonna, era devotissimo alla Madonna Addolorata.
Nel Marzo del 1993 purtroppo la città di Taranto pianse la scomparsa improvvisa di Peppino Gesù Cristo. I suoi eredi, Alessandro, Pasquale, Gianluca e Gianmarco, hanno continuato la sua grande avventura.
Pasquale e Alessandro portano in sala i sapori delle ricette tramandate dalla antica cucina di Zia Maria. Gianluca le ha riviste in chiave attuale, ha saputo mescolare la tradizione con l’innovazione restituendo delle portate uniche.
Gesù Cristo è un ritrovo tra amici, e come stare in famiglia, un posto dove vivere la storia di Taranto, quella del nostro Mare e della nostra Terra, una cucina fatta prima con il cuore e poi con le mani.
Arrivederci...
Read moreDon’t eat in the crumby tourist traps in Taranto, but come here! From online reviews, it’s suspiciously good, but my friend suggested this place so I went. The kitchen and toilets are clean and the employees are on their toes,—no slow and sleepy staff. Lots of locals eat here,— it seems,—or at least not foreign tourists. I had the cozze and one aracini. Anyway, the owner saw that I was new and seemingly took care of me with some surprises and samples. I’d come back with someone next time and have the full sampling menu. It was a Sunday and closers at 3 pm, but people were still warmly welcomed to sit as closing time approached. Anyway, I was waited on by 4 people in clean uniforms. The atmosphere is just friendly and clean with bright natural light in the day. Still, it’s a good place for a date. Too bad I didn’t order the wine, it is reasonably priced. To get here, you do have to walk a little out of the tourist areas, which is just great for everyone. BTW, the staff was happy to use better English than the tourist traps with unprofessional pushy people. I will return and ask for the bill before I pay next time! Anyway, I would not come here if you are on a...
Read moreIf you’re looking for an unforgettable dining experience, I can’t recommend this restaurant enough. The Italian food is absolutely outstanding—authentic flavors crafted with the finest ingredients that truly elevate every dish. The seafood is particularly impressive, always fresh and prepared with great care, highlighting the restaurant’s commitment to quality. The environment is warm, inviting, and full of charm, creating the perfect atmosphere whether you’re out for a casual meal or a special occasion. To top it all off, the service is exceptional—attentive, friendly, and genuinely dedicated to making you feel welcome. A true gem for anyone who loves great Italian cuisine and...
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