"5 Stelle" meritatissime! La mia sarà una breve replica al commento di "Mary" e alla risposta di "Federica". Sì, è vero, io sono colui che temerariamente (col senno di poi) si è recato lo scorso venerdì mattina presso il ristorante "La Granseola" di Teramo, con l’intento di prenotare il pranzo della domenica. Senza stupore, essendo cosciente del provincialismo diffuso nella cittadina in cui sono nato, leggo che il giorno dopo la prenotazione avrei proposto un mio personalissimo budget, nel concordare il menu desiderato. Non sono nato ieri e quindi mai e poi mai sarei stato così sciocco e insensato da avanzare una proposta di spesa, prima ancora che la stessa non mi fosse stata presentata dall'esercente. Ergo, un ragazzo, alla mia richiesta del costo per il menu scelto, mi ha così risposto: "Spenderà tra le 40/50€, bevande escluse". Appena dopo, una ragazza impegnata ad armeggiare con la macchina del caffè, senza rivolgermi lo sguardo, redarguiva il collega sentenziando che la spesa non sarebbe stata assolutamente inferiore a 60/70€, per 1 antipasto freddo, 2 assaggi di primi (risotto di mare e spaghetti alle vongole) e 1 frittura mista, rimandando il tutto a una disposizione irrevocabile della proprietà. Ribadisco il mio voto di “5 Stelle”, per la professionalità dimostrata dal personale e, soprattutto, per la cortese attenzione riservata alla clientela. Un cordiale saluto.