Se passate per Tivoli e andate a Villa Adriana non sprecate il tempo a cercare un ristorante o una pizzeria qualsiasi, perché ce ne sono tanti, tutti uguali, per turisti. Consiglio invece il Bacco d'Oro, un locale da gourmet, dove tutto è particolarmente gustoso. L'ho scoperto da pochi mesi, da quando cioè un giovane chef ha rilevato l'attività. Lui è Davide Paolucci, che, dopo una lunga gavetta nei migliori ristoranti di Roma, ha deciso di mettersi in proprio, insieme alla sua compagna. L'ambiente, molto pulito, è dotato di una saletta interna e di un dehors, molto accogliente anche d'inverno, i tavoli sono apparecchiati con cura. Il servizio è davvero attento, senza però essere mai assillante. Abbiamo scelto un antipasto misto: tagliere di formaggi e salumi, focaccine calde appena sfornate, polpettine, parmigiana bianca di melanzane, bruschette con pomodori e basilico. Poi il duo di primi: tonnarelli con Chips di zucchine cacio e pepe (squisiti!) e fettuccelle alla crema di scampi (con chele e bocconcini di scampi veri). Infine, eravamo tutti e sette sazi, abbiamo assaggiato il dolce: un delizioso tiramisù alle fragole. Consiglio il vino frizzantino ghiacciato, molto gradevole. Rapporto qualità - prezzo eccellente. Tutto fresco e mai troppo condito o pesante. Dimenticavo: lo chef prepara e cuoce la porchetta nel forno a legna, come si faceva una volta! Comunque il menù offre altri piatti che vorrei assaggiare, anche le pizze dal gusto tradizionale e innovativo, oltre ai secondi di carne magistralmente impiattati dallo chef. Tornerò e...
Read moreAmici di zona mi hanno invitato ed ero fiducioso del loro giudizio Ci siamo accomodati in esterni ed abbiamo ordinato, pollo grigliato ed insalata, gnocchetti al pomodoro, pollo panato con panko fritto e straccetti di manzo rucola e pachino La sorprendente scoperta è stata, a parte la comanda sbagliata, sono arrivati 2 straccetti di manzo invece che un pollo fritto con panko, poi ci hanno portato anche un pollo panato, gli straccetti erano immersi in un brodo lattiginoso di farina e aglio, nel quale si intravedevano, ma solo perché erano di colore diverso, qualche pomodorino e qualche foglia di rucola che naturalmente erano cotti in questo ignobile intruglio Ho provato a mangiare la carne, mettendola a scolare dal lattume al bordo del piatto, ma è stato veramente arduo L’aglio, poi in una ricetta così delicata, che prevede un velo di farina sugli straccetti appena saltati nel burro, serviti asciutti insieme a rucola fresca e pomodorini, era indicibilmente invadente e fuori luogo Il proprietario ha provato a scusarsi con un sorrisetto dicendo che ne avrebbe subito parlato in cucina Il peggior pranzo con i miei amici di Tivoli Da non ripetere Assurdo, boh!!!! Ci vuole grande maestria davvero a cucinare così...
Read moreDa dove iniziare? Il signor Gianfranco è un vero professionista della ristorazione, dai modi garbatissimi e molto ospitale. I suoi consigli enogastronomici sono un prezioso e valido ausilio per i suoi clienti che guida sapientemente da un piatto all’altro. Lo staff è accuratamente selezionato e preparato. Veniamo al cibo, esperienza unica. Non mi dilungherò sui singoli piatti che ho provato, dalla pizza ai primi e alla carne. Tutto molto buono e gustoso; la cucina genuina di una volta che si sposa bene anche con i sapori moderni. Provate ad esempio le pizze gourmet. Gli antipasti sono ricchissimi. Non mangio pesce ma chi ne ha provato i primi piatti mi ha testimoniato che è prelibato. Una parentesi a parte la dedico ai supplì, di cui sono un fanatico degustatore. Sono fantastici! Dal supplì classico a quelli rivisitati da Gianfranco e dalla sua cucina sarà per voi un viaggio indimenticabile. Non mi rimane che augurarvi...
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