Sa Perda Manna — Restaurant in Tortolì

Il ristorante è molto bello, diverso dal solito, ha una panoramica sul lido di orri bellissima. Peccato per la gestione alquanto discutibile a cominciare dell'attesa per potersi accomodare, nonostante la prenotazione, data dal fatto che solo il titolare accompagna i clienti al tavolo, che potrebbe anche essere una cosa carina se non si dovesse aspettare sulle scale in piedi vicino ad altri clienti. A seguire la disorganizzazione su un servizio sponsorizzato da loro stessi: Su richiesta menu per vegetariani e celiaci. Attirata dall'idea di poter mangiare cucina tipica ogliastrina ma con adattamento vegetariano prenoto e anche al telefono in fase di prenotazione (2 giorni di anticipo) mi viene confermato che prepareranno un menù vegetariano, il giorno stesso sedendomi al tavolo ricordiamo al cameriere la richiesta che gentilmente mi riconferma che non ci sono problemi, per cui sino all'ultimo sembra tutto ok. Peccato che al momento in cui iniziano ad arrivare le portate non ci sia traccia di un menù preparato ad hoc per una persona vegetariana (che ribadisco loro stessi sponsorizzano su richiesta) gli antipasti sono quelli del menù classico perciò avrei potuto mangiare giusto il formaggio che era comunque da dividere in 2, 4 pezzi quindi 2 a testa perciò se non ci fossimo lamentati avrei dovuto rimanere a guardare il mio compagno che mangiava. Chiediamo al cameriere che ci dice che come antipasti non è previsto altro e solo su nostra richiesta mi porta dell'altro formaggio. Penso va be migliorerà al primo...e invece anche qui nulla in più o di diverso è stato previsto, arrivano i malloreddus alla campidanese (quindi con sugo di carne) palesemente per due, richiamiamo il cameriere per farglielo notare e mi chiede se li voglio col sugo semplice (in teoria non dovrebbero nemmeno chiedermelo dal momento che ho fatto una richiesta per un menu vegetariano 2 GIORNI PRIMA) e dico si grazie, torna e mi dice che non è possibile che se per me va bene mi possono dare culurgiones in quantità aumentata, ovviamente accetto anche perché ormai è chiaro che non ho alternative anche perché c'è solo menù fisso e non c'è possibilità di ordinare alla carta. Mi arriva la porzione aumentata di SOLO 2 CULURGIONES in più rispetto a quella del mio compagno, penso che avrebbero dovuto raddoppiarla dato che il menù fisso prevede due primi e uno non ho potuto mangiarlo. Passiamo al secondo e ormai sconsolata chiedo cosa è previsto per me e mi viene detto: le vanno bene delle melanzane grigliate e delle patate arrosto? E niente...il trionfo della banalità, non vado a mangiare fuori a cena per mangiare quello che potrei mangiare a casa (anzi direi che ho più fantasia) comunque accetto come sopra perché non posso fare diversamente. Il mio compagno chiede una barricata come amaro ma al momento in cui arriva è bianca chiede come mai e il cameriere ci dice che non hanno barricata ma solo fil'e ferru, che ok non è un problema però dovresti dirlo al momento in cui ha ordinato perché magari avrebbe preso altro dal momento che sono entrambe grappe ma molto diverse. Al momento di pagare il conto cerchiamo di far notare il problema riscontrato col menù vegetariano, anche perché visto che fondamentalmente non è stato preparato ma si sono arrangiati non valeva assolutamente i 35 euro di prezzo fisso, ma non riceviamo risposta. Peccato perché le poche cose che ho potuto mangiare a onor del vero erano tutte buone e la location merita tanto, sicuramente potrebbe essere...

Dopo aver trovato il volantino di questo ristorante sulla macchina, decidiamo di prenotare per una cena in famiglia. Al telefono ci dicono di arrivare per le 20.15. Arriviamo puntuali, location bellissima, dal nostro tavolo si vede il mare. Dopo mezz'ora di attesa ci portano una ciotolina di olive e del pane. Attendiamo...non arriva altro. Scopriamo poi che si inizia a cenare quanti TUTTI gli altri clienti arrivano. E qui iniziamo a lamentarci, non solo noi ma anche i nostri vicini di tavolo. A saperlo prima infatti saremmo arrivati più tardi. Dopo un'ora di attesa finalmente si inizia a mangiare. Arriva un tagliere di salumi e del pecorino. La cosa che ci infastidisce è che siamo sempre gli ultimi ad essere serviti nonostante fossimo i primi arrivati. Lo facciamo notare e la scortesia del maître (così si fa chiamare da tutti i camerieri) non ha eguali: ci risponde in modo brusco e pretende di avere ragione, sempre. La mia famiglia possiede un ristorante, quindi anche io so come ci si rivolge a dei clienti e credetemi, non in questo modo. Arrivano i primi: malloreddus (buoni!) e culurgiones (un pò troppo forti di pecorino). Se posso darvi un consiglio: portatevi una bavaglia. I culurgiones infatti venivano "lanciati" nel piatto dal cameriere, risultato: siamo tornati a casa con macchie di pomodoro sui vestiti. Arriva poi il maialetto e la pecora...... Del maialetto si vedono però soltanto le ossa e la cotenna, la pecora personalmente non l'ho provata. I nostri vicini di tavolo si lamentano dell'inesistenza del maialetto, lo facciamo notare anche noi e anche in questo caso il maître risponde in modo maleducato. Ad una signora seduta nel tavolo accanto a noi risponde addirittura che il maialetto c'era ed evidentemente non è stata abbastanza veloce perchè se lo sono mangiati i suoi compagni di tavolo. (Ditemi voi se si può rispondere in questo modo ad una cliente!). Dopo varie lamentele arriva di nuovo un vassoio con del maialetto ed effettivamente questa volta c'era molta carne...ma dove lo avevano tenuto prima?Dovevamo per forza lamentarci prima di poterlo mangiare? Arriva infine il dolce: ravioli di ricotta, buoni e il mirto al termine della cena era davvero molto buono. Il maître al termine della cena fa il giro dei tavoli, racconta che il mirto lo fa lui personalmente, mentre i culurgiones, i malloreddus e il pane carasau li fa la sua cuoca. Apriamo una parentesi: essendo arrivati alle 20.15, il cameriere che saliva le scalette con in mano pacchi di pane carasau dentro ancora alla confezione di plastica come quello che si copra al supermercato lo abbiamo visto. Non capisco questo trattarci da stupidi. La famiglia del mio ragazzo è sarda, noi veniamo tutti gli anni in questa zona ma di sicuro in questo posto non ci torneremo. La location è si molto affascinante e i due camerieri più giovani (una ragazza e un ragazzo) sono gentili, ma tutto il resto...lascia a desiderare. Vedendo le risposte lasciate dal proprietario anche su Tripadvisor ad altri clienti (forse facevamo bene a darci un'occhiata prima di andare!!!) che si sono lamentati, non mi aspetto di certo scuse: come potrete vedere pretenderà di avere sempre...

Mi dispiace davvero tanto per la vista e l’atmosfera sfruttata male. Ci hanno dato un volantino pubblicitario in spiaggia consigliandoci assolutamente il maialetto arrosto e il posto ci sembrava molto carino. Abbiamo chiamato per prenotare e ci hanno chiesto di arrivare prima delle 20.30. Quando siamo arrivati l’atmosfera era fantastica, vista stupenda e posto tradizionale proprio. Ci sediamo alle 20 e il cameriere ci informa che loro di solito fanno menù fisso ma che in casi eccezionali concedevano di fare alla carta. Non era stato segnalato né al momento della prenotazione né dal volantino pubblicitario. Io posso capire consigliare il menù fisso ma se vuoi lasciare la possibilità di fare alla carta perché hai paura di perdere il cliente, lo fai senza spingerlo nella sua scelta. Infatti, sia il cameriere che il proprietario ci hanno fatto pressioni per scegliere menù fisso quando la mia famiglia quattro portate non le mangia. Ci hanno anche detto che scegliendo alla carta avrebbe fatto confusione in cucina.

Tra il maialetto che usciva solo alle 21.30 (anche questo potrebbe essere segnalato sul volantino) e la pecora su prenotazione eravamo costretti a prendere gli unici due primi che erano sul menù quando eravamo andati là apposta per il maialetto che c’era stato consigliato. Culurgiones freddi, sembrava che fossero rimasti in cucina ad aspettare sul banco per mezz’ora. Nel mio piatto ne mancava pure uno quando sul menù ti fanno scegliere apposta quanti ne vuoi con una differenza di prezzo. Malloreddus scotti e arrivati a distanza di 20 minuti dagli altri piatti, tanto che mio papà ha mangiato da solo. Mia sorella celiaca ha mangiato dei malloreddus con della passata di pomodoro quando avevamo chiesto alla campidanese e non siamo stati informati del cambio di menu. Può succedere che in casi di allergia non sia possibile esaudire le richieste del cliente, ma deve essere informato. Il cameriere era molto impreparato. Sul menù si leggeva che era presente un menù fisso per celiaci però lui non sembrava proprio essere a conoscenza del fatto che avessero effettivamente delle opzioni senza glutine e abbiamo dovuto chiedergli che andasse in cucina ad informarsi visto che sembrava non ne avesse intenzione liquidandoci con un “non penso che abbiamo pasta senza glutine” e “non penso che ci sia del pane per celiaci”. Alla fine c’erano entrambi. Esperienza negativa. Davvero peccato per la vista, quel posto potrebbe essere gestito...