La Corte Osteria — Restaurant in Tortona

N. B. : questa recensione si riferisce alla vecchia gestione.

Ho riletto questa recensione a distanza di due anni quasi, perché Google mi ha avvertito che ha avuto molto successo, più di 1000 visualizzazioni. L'avevo scritta di getto perché ero rimasto deluso dalla cena, ma senza le dovute riflessioni, e senza considerare il tipo di ristorante in cui ero capitato. Sono dispiaciuto di aver recensito con tanto veleno questo locale, che avrà pure i suoi prezzi più elevati della media, ma se sono giustificati dalla qualità, è giusto che sia così. Il garbo e la precisione della risposta dell'ex proprietario mi hanno fatto sentire più un coniglio che un leone da tastiera. Inoltre se per me è stato solo uno sfogo immaturo di una sera, per lui questa recensione è stata un danno d'immagine non indifferente. Mi scuso con l'ex proprietario Marco, perché non sono stato capace di discernere il diritto alla libera critica dal dovere di mostrarsi obiettivi e costruttivi quando si è critici, e di saper contestualizzare. Ho sbagliato, e spero di riparare cambiando la mia valutazione. Lascio il vecchio commento per i futuri lettori, che serva anche come monito per quando ci sentiamo leoni da tastiera, perché ciò è umanamente e professionalmente sbagliato.

(Luglio 2016) Servizio "lumacoso", prezzi esagerati (nessun primo di pasta costa meno di 12€), qualità mediocre in alcuni piatti (pesche troppo dure, provenienti da Volpedo, dove a quanto pare le hanno incrociate con la buccia dei cocomeri). A volte essere originali per fare figo non serve, se poi dietro al fumo di un nome blasonato l'arrosto è scarso e magari anche scotto. (ps nei commenti nessuno si lamenta del coperto di 3€ a cranio. Probabilmente siamo tutti ricchi di...

Nuova gestione aperta da fine dicembre 2017. Il locale è molto valido per quanto concerne la disposizione dei coperti, una quarantina circa, e per quanto riguarda l'atmosfera che si respira durante le cene e i pranzi. Personalmente l'ho testato in occasione di S.Valentino e ne ho avuto ottima impressione soprattutto per quanto concerne i piccoli dettagli che a volte vengono trascurati anche da locali molto blasonati. Il locale è illuminato da luci soffuse senza risultare troppo buio e una gradevole musica di sottofondo accompagna le serate, senza essere troppo invasiva. Il menù può essere alla carta con piatti fortemente ispirati al territorio così come gli ottimi vini che si possono gustare che provengono in buona parte dalle colline tortonesi. Il servizio ai tavoli è puntuale e sono anche ottimamente rispettati gli intervalli tra le varie portate. Valide anche le piccole "chicche" offerte a fine cena (es. biscottini secchi accompagnati da vino dolce simil-liquoroso). Ultimo dettaglio spesso trascurato nei ristoranti, ottimo caffè Illy a fine cena. Promosso a pieni voti anche per quanto riguarda i prezzi, in linea con la qualità e la cura...

Torniamo in questo ristorante dopo diverso tempo che si trova all'interno di un cortile di ciotolato con al centro una bella pianta. Entrando ci si trova in un grande salone con delle scaffalature che fanno da separè ed il bancone subito alla destra. L'ambiente è caratterizzato da colori scuri che lo rendono a mio parere un pò cupo. Si mangia si tavoli senza tovaglia ma comunque apparecchiati con cura. Le proposte del menù sono ampie con qualche portata fuori dall'ordinario, come il gazpacho. Purtroppo non sono segnalate le proposte vegetariane. Il servizio è stato puntuale ed attento, ad esempio sostituendo la bottiglia del vino ordinato perchè sapeva di tappo ancora prima che arrivasse al tavolo, come va fatto. Tutti le mie pietanze erano ben cucinate e le porzioni adeguate, senza abbondare. Carta dei vini anche con proposte locali e conto corretto. Una stella in meno per l'ambiente e per il menu che deve l'indicazione delle pietanze vegetariane....