Ho recentemente avuto il piacere di cenare all'Osteria Andirivieni a Torino, e posso affermare con entusiasmo che merita pienamente cinque stelle!
L'Osteria Andirivieni offre un'esperienza culinaria straordinaria. Il menu, ricco e variegato, si adatta sapientemente alla stagionalità delle materie prime, garantendo piatti sempre freschi e di altissima qualità. La cucina contemporanea proposta dallo chef riesce a coniugare tradizione e innovazione in modo magistrale, creando sapori unici che deliziano il palato.
La carta dei vini è un vero tesoro per gli appassionati. Offre una vasta gamma di opzioni, spaziando dai grandi classici a etichette più di nicchia. Il personale è sempre pronto a consigliare l'abbinamento perfetto per esaltare ogni piatto.
Il servizio all'Osteria Andirivieni è semplicemente impeccabile. Lo staff è accogliente, attento e preciso, contribuendo a creare un'atmosfera rilassata e piacevole. La loro conoscenza approfondita del menu e dei vini arricchisce ulteriormente l'esperienza culinaria, rendendo ogni visita speciale e memorabile.
Un aspetto che rende l'Osteria Andirivieni ancora più speciale è il suo impegno sociale. Essendo parte della Cooperativa Sociale Raggio, il locale supporta l'inclusione lavorativa di categorie svantaggiate, dimostrando che l'eccellenza gastronomica può andare di pari passo con la responsabilità sociale. In conclusione, l'Osteria Andirivieni è un piccolo gioiello della ristorazione torinese. Con la sua cucina eccellente, la carta dei vini ricercata, il servizio impeccabile e l'impegno sociale, offre un'esperienza culinaria completa e di livello. È un luogo che consiglio vivamente a chiunque cerchi non solo un pasto di qualità, ma anche un'esperienza gastronomica autentica e socialmente...
Read moreConosco questa cascina da quando era un rudere, dopo tanti anni e dopo ristrutturazione è diventata, tra l'altro, una osteria. Oggi finalmente ho avuto un buon motivo per entrarci. Posto splendido, sala curata e sulle tovagliette trovi scritto la storia del locale. Ti colpiscono parole come: osteria sociale biologica svantaggiati.... Alzi gli occhi e ti trovi immerso in una situazione arcobaleno, donne e uomini di diverse nazionalità ed età che vanno avanti ed indietro dalla sala alla cucina ognuno a modo suo ed ugnuno da il suo meglio.... Ma passiamo alle cose importanti Antipasti bufala ed un nome strano tunisino (insomma roba fritta ripiena di patata). Un primo paccheri con pistacchi e un secondo entrecote. Dolce e caffè. Tutto buono, accostamenti fantasiosi che vale la pena provare. Dirvi che sia la migliore carne che io abbia mai mangiato è lontano dalla verità ma aveva il suo perché. Nel complesso ci sono molte note positive ed alcune negative. La puntualizzazione che voglio fare è rivolta al titolare, vorrei ricordare che servire è l'arte suprema a Dio... e che un minimo di guida ai ragazzi va data. Accetto con un sorriso parecchie cose, e mi sono trovato bene, sarei stato meglio se ad esempio mi avessero chiesto che cottura avrei gradito per la carne; O se prima di "assalire" il tavolo per sparecchiare e chiedermi del dolce mi avrebbero fatto finire in relax la ancora mezza bottiglia di vino. Spero che alla prossima occasione ci sia la possibilità di avere questo piccolo occhio...
Read moreSconsigliato. Posto anonimo, tavoli di legno, tovagliette di carta e buste con posate... tipo mensa aziendale... e vabbè... Tavolata di famiglia... 2 antipasti (buoni e ben presentati, ma troppo scarsi in quantità), agnolotti al burro (scarsi, scotti, 11 agnolotti nella mia porzione, ben presentati in un piatto a cappello da prete rovesciato in ceramica bianca), arrosto della vena al vino (eccessivamente cotto, troppo vino - a tavola ci sono 7 bambini e 8 adulti!!) e patate al forno. Zero formaggi. Pane vecchio. Zero grissini. Vinaccio della casa, chiedo che cosa sia non mi sanno rispondere. Dolce portato da noi (torta di compleanno). Tot. 25 euro a testa, e mi sono alzato con la fame addosso. Non consigliabile.
08.01.2020 Prendo atto della risposta che, tuttavia, contiene, questa si, palesi bugie: nessun bis, vinaccio orrendo (la mia famiglia ha origini a Monforte, scusateci...), posate nella confezione di carta fatte trovare su tovaglietta di carta, i formaggi li ho espressamente chiesti (perché avevo fame) e mi è stato risposto che non c'erano, la commensale non c'entra ed è d'accordo con me, l'arrosto della vena era troppo cotto e sapeva troppo di vino anche per un adulto (che viene dalle Langhe...) e le patate in accompagnamento erano riscaldate più volte... insomma... prendetevela pure, a me dispiace, ma di osterie trattorie e ristoranti ne frequento un bel pò e il vostro è, ribadisco, sconsigliabile. Per il resto,...
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