Trattoria Pizzeria Da Demè — Restaurant in Unione dei comuni della Versilia

Quando si parte criticando la quantità delle porzioni si rischia di far virare la recensione verso la poca credibilità, passando per mangiatori seriali che trovano soddisfazione solo nella quantità purché abbinata a prezzi bassi o magari bassissimi. Qui da Deme' intanto i prezzi non si sanno perché non esiste menù e questa è una prima anomalia. A seguire un servizio a tratti QUASI decente a tratti pessimo: i tavoli dei vari habitué ricevono salamelecchi dal (nell'ordine) Titolare , moglie del Titolare , cameriere 1 , cameriere 2 , cameriere 3 , etc..che via via fanno capolino; e in fondo ci sta benissimo (anzi vuol dire che sai interagire bene con il Cliente) ma basta trattare meglio, un minimo gli estranei. Veniamo al cibo: ANTIPASTO scarso e banale per contenuti e quantità, preso per 2 persone era sufficiente per uno. PRIMI: chieste 2 porzioni di tordelli: quantità al limite ma può starci , qualità del piatto Ottima (qnd si deve dire si dice). SECONDI: pollo fritto buonino ma SCARSISSIMO PER QUANTITÀ idem per le cozze idem per l'arrosto di maiale e tacchino: fette tagliate al laser spessore (non scherzo) 3mm. Patate arrosto: chieste 2 volte per arrivare ad una porzione normale (!!!!) Zucchine fritte: decenti. 1 solo dolce : tartufo confezionato. 1 orzo e 2 acque = 100 euro totali. Ribadisco: porzioni minuscole e prezzo da locale Michelin . Per la gioia di molti...

Typical italian Restaurant. There is no standard menu card. You arrive and they will tell you the options of the day, which they will adjust if possible. Good italian home kitchen for a good price especially for the area with many too high priced restaurants in the area. Staff and owners are super friendly. You get seafood disches, meat, pasta, cold cuts all italian kitchen has to offer. Would go back...

Dopo anni di fedeltà, una caduta rovinosa Frequento Deme da tanti anni, e mai avrei pensato di scrivere una recensione simile. Questa sera, però, l’esperienza è stata deludente sotto ogni aspetto. Due piatti rimandati indietro: uno con affettati palesemente vecchi e anneriti, un dessert “tartufo nero” servito ancora congelato e addirittura nella carta in cui era confezionato. Porzioni ridotte al minimo sindacale e conto da ristorante stellato: 120 euro per tre primi, un secondo, un antipasto, acqua e birra. Alla mia educata segnalazione della scarsa qualità, nessuna scusa, nessun tentativo di rimediare. Anzi: l’invito a lasciare il tavolo in fretta per far posto ai clienti successivi (“Oh, ci so issignori del tavolo dopo!”) è stato la ciliegina sulla torta. Un peccato, perché in passato il servizio e la simpatia di Riccardo e Gloria hanno reso questo locale un posto in cui tornare volentieri. Questa sera, purtroppo, sono stati gli unici a mostrare professionalità e umanità. Davvero un...