Preciso che la recensione è il risultato di una decina di visite. Per ben 2 volte di martedi sera (intorno alle 21.30) non ci hanno fatto sedere (in 4) in quanto, a loro dire, erano pieni (o come dicono loro: in overbooking, che fa figo) nonostante apparentemente ci fossero svariati tavoli vuoti. Altrettante volte (e non esagero) stessa cosa, non siamo stati accolti in quanto, sempre a loro dire, era terminato l'impasto (immagino 'tutti gli mpasti visto che non avevamo fatto richiesta di una farina specifica), che per una pizzeria, seppure gourmet, è tutto dire. A sensazione (ripeto: solo a sensazione) semplicemente le cameriere non ne avevano più voglia e volevano chiudere prima possibile. La stessa idea che è trasparita altre volte nelle quali invece, prenotando, non avevano fatto problemi a farci sedere... una volta ad esempio si sono rifiutati di portare una fornarina (pizzetta fritta) in quanto secondo loro era finito l'impasto (ma non si usa lo stesso della pizza normale?)... a mio avviso invece non avevano voglia di riaccendere la friggitrice presumo già pulita per la chiusura. Per quanto concerne la pizza è buona, qualche volta un po' troppo bruciacchiata, ma buona, nulla più, anche se loro sulla tovaglietta la definiscono presuntuosamente 'buonissima'. Sulla digeribilità ho parecchi dubbi, il risultato sul mio stomaco è stato alterno ma non sempre soddisfacente. Le fornarine sono buonissime, quelle si. Ultimamente ci sono stato a pranzo in un giorno feriale: le due povere ragazze lasciate a gestire sala interna e sala esterna (circa una ventina di tavoli con avventori seduti), pur dando l'idea di non essere dei fulmini, han fatto quello che hanno potuto, ma la situazione è risultata molto critica con clienti arrabbiati per i tempi di attesa, disguidi, piatti (fornarina) posati non sul tavolo ma dentro al piatto precedentemente terminato (!!!), bottiglia caduta ad una delle cameriere lasciata in mille pezzi sul pavimento per più di un'ora (presumibilmente per mancanza di tempo x raccoglierla)... Mah, io non so chi siano i titolari, se sono in cucina o dove, ma certamente la sensazione (torno a dire: solo una sensazione personale) è che le ragazze siano poche, abbandonate e probabilmente mal gestite. Il risultato è che il servizio è insufficiente, l'ambiente è carino, il cibo è buono ma non buonissimo (con digeribilità nella norma), il conto un po' altino. Risultato:...
Read moreMi spiace mettere un voto così basso, ma qui credo vi siate completamente dimenticati che il servizio è parte integrante dell' esperienza che si fa da voi. Abbiamo chiamato per prenotare, chi ci risponde parla molto tranquillamente dei fatti suoi per diversi minuti con qualcuno prima di avvicinare il telefono all' orecchio. La situazione ci ha fatto sorridere, ma è stata un' avvisaglia di come sarebbe andata la serata. Arrivati, chiediamo un seggiolone per il bimbo alla ragazza, "Ma certo", mai arrivato. Ci mettono molto per prendere la nostra ordinazione, continuiamo a guardare i camerieri per segnalare che siamo pronti, ma per 10 minuti nessuno ci calcola. A ordinazione finalmente presa, anche l' attesa del nostro ordine è piuttosto lunga. E ci arriva sbagliato. Lo portano indietro scusandosi, ma se avessimo saputo di dover aspettare ancora così tanto, penso avremmo mangiato e basta. (Un appunto: i camerieri con i capelli lunghi, a maggior ragione se entrano e sostano in cucina, dovrebbero tenere i capelli legati)
A pizza finita (ottima, niente da dire, anche gli abbinamenti delle montanarine e le salse per i bordi. Miele e nduja top) vorremmo un dolce. Ma, ancora, nessuno ci guarda. I camerieri ridono e scherzano tra di loro al bancone per un tempo infinito. Ed è irritante. Decidiamo di andarcene senza dolce. Il cameriere alla cassa ci dice "avete aspettato un po' stasera", così, lo osserva, come se non fosse dipeso anche da lui. Gli faccio notare che avremmo gradito il dolce ma che ormai eravamo lì da tre ore. Nessuna scusa.
Aggiorno la recensione dopo esserci tornata e aggiungo una stella. Questa volta il servizio è stato molto più attento (c'erano molti più camerieri e cameriere, anche) e l' esperienza sicuramente...
Read moreA berberé va il merito di aver ridefinito un prodotto oramai altamente maturo come la pizza. La pizza viene infatti proposta nel piatto già tagliata a spicchi e gli spicchi sono conditi singolarmente ad uno ad uno in modo molto elegante. Gli ingredienti sono di ottima qualità a partire dalla gustosissima la farina petra, macinata a pietra che, unita alla livevitazione naturale, conferisce un profumo ed un aroma unici. La lievitazione naturale è il punto di forza, la pizza ha una consistenza molto soffice, leggera anche se non particolarmente digeribile. Una ridefinizione che forse potrebbe non incontrare i fondamentalisti della pizza perché in effetti esce un po’ dai soliti canoni.
Il menu è limitato a poche pizze, c’è la scelta dell’impasto idrolisi ma solo per la sera. Va detto che ci sono anche alternative come l’hamburger. Io ho assaggiato una tartare di fassona su una spuma di parmigiano dove si è decisamente abbondato con la panna. La presentazione non era all’altezza delle pizze ma questo non è il core del locale.
In abbinamento c’è una nutrita offerta di birre artigianali. Il personale purtroppo non si è dimostrato molto competente nel proporle, io ci sono andato a pranzo, forse alla sera si impegnano di più.
I prezzi sono un po’ alti, sugli 8/9 euro per la pizza però bisogna considerare che sono di dimensione più ridotta rispetto ai 30 cm standard. Gli ingredienti sono spesso presidi slow food, ma sembra più un esigenza di marketing che di palato. Le birre sono decisamente costose, sui 10 euro per 66cc.
Infine ottimamente curato l’arredamento molto moderno e disimpegnato con alcuni divani e tavolini in ruggine. La cucina è enorme e a vista, anche se dalla sala non si scorge molto della...
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