Un paio di settimane fa mi sono recato al nuovo Ristorante Ancòra di Cesenatico con mia moglie. Abbiamo scelto la formula del pranzo con 3 portate a scelta dello chef per 59 euro a testa. La location è quella che ospitò per anni il Magnolia opportunamente ristrutturata: il risultato è piacevole e accogliente. Avremo la fortuna di essere gli unici ospiti a pranzo così da ritagliarci uno spazio di intimità e ricevere tante coccole dal servizio. Veniamo accolti dal simpatico e cordiale maitre dall'inconfondibile accento partenopeo, al tavolo faremo la conoscenza del simpaticissimo e competente sommelier Mongiu, un professionista di origine cingalese che ci accompagnerà per tutto il pasto. Il servizio si premura di condividere con noi la tipologia di portate e optiamo per un antipasto, un primo e un secondo: l'abbiamo gradito. Partiamo con una suggestiva sequenza di amuse bouche, belli ma soprattutto buoni e con una significativa eleganza. Poi arriva l'antipasto, ovvero "Il gambero viola incontra l'insalata russa": un piatto bellissimo, delicato, dolce (grazie al gambero di san remo) e con un'ampia gamma aromatica. E super instagrammabile come dicono i più giovani.😁 Poi si passa al primo piatto, "Il bottone ricordo dello spaghetto alle vongole“, una sorta di tortellino (dice il maitre, ma a me pareva più un cappelletto) con un ripieno di pesce di ottima fattura, con sapori distinti, significativi ma al contempo delicati. Li abbiamo apprezzati così tanto che ne avremmo desiderati due in più. Considerato la formula a 3 portate, probabilmente non sarebbe una cattiva idea e mi permetto di suggerirla allo chef. Infine arriva il secondo, "Sogliola, scarola, capperi olive, pistacchio e caviale asetra", forse il piatto più classico dei tre e pure il più abbondante nella grammatura. Per ultimi arrivano i dolci, tante piccole creazioni assolutamente gradite. Caffè (buono) e digestivo.. La carta dei vini non mi ha entusiasmato invece vuoi per i ricarichi che ho ritenuto a volte veramente onerosi, vuoi per la non eccezionale ampiezza, vuoi per lo scarso equilibrio fra la fascia top e quella più economica. Ne ho parlato con il maitre che mi ha confermato di esserne consapevole e che la situazione è figlia della recentissima apertura e mi ha assicurato che nei prossimi mesi vi si porrà riparo. Gradito il saluto del resident chef Garattoni, Cesenate Doc come noi, un giovane professionista con un avvenire sicuro con cui ci siamo intrattenuti per due amabili chiacchiere. Alla conclusione del pranzo siamo stati intrattenuti nel dehor da Mongiu, una persona veramente squisita con una storia personale molto interessante. Mi è piaciuto Ancòra? Sì, decisamente un pranzo speciale che ricorderò con piacere. Qualche spigolo da smussare ancora c'è, in primis la cantina, ma anche uno staff giovane con tanto potenziale di miglioramento che ci ha...
Read moreUn ristorante che ha sicuramente una alta qualità delle pietanze proposte ma che, per la tipologia ed il livello a cui appartiene, pecca sotto alcuni aspetti. Abbiamo optato per il menù degustazione l'Universo: piatti sicuramente molto interessanti, belli alla vita e delicati nei sapori e molto piacevoli nel gusto eccezione fatta per la 2° portata che anziché un gelato risultava praticamente una granita ghiacciata che anestetizzava la bocca andando ad annullare quasi del tutto il sapore degli altri ingredienti. Come ci è stato comunicato da chi ci ha servito, il menù degustazione Universo risulta composto da 12 portate. Questo è vero in parte (come si può vedere dalle foto allegate alla recensione) in quanto nelle 12 portate rientrano sia le entree di benvenuto che la piccola pasticceria per cui abbiamo 10 portate principali. L'abbinamento vini è risultato molto buono, a mio parere, ma quasi totalmente assente nelle spiegazioni e nel raccontare i vini eccezione fatta per la nomina della tipologia di vigneto per ogni vino servito. Prima di partire con il menù degustazione abbiamo voluto iniziare con un calice di aperitivo chiedendo, insieme al calice, qualche pietanza con cui degustare tale calice. Purtroppo le pietanze che ci sono state fornite altro non erano che le entree di benvenuto del menù degustazione l'Universo scelto in precedenza. A fine serata ci è stato detto, dopo aver manifestato il disappunto per il fatto che l'aperitivo altro non fosse che la 1° portata del menù degustazione, che il ristorante Ancora non ha aperitivo e non sono "un bar". Dopo 16 ristoranti di questa tipologia è la 1° volta che mi capita, ma ognuno in casa propria si crea le...
Read moreLuci ed ombre
Incuriosito dalla stella appena conquistata e sempre in cerca di nuove emozioni gastronomiche vicino o lontano da casa, siamo andato a provare il nuovo ristorante di Iacobucci in quel di Cesenatico ( Ancóra , ndr) I locali sono quelli in cui Alberto Faccani aveva guadagnato per il suo Magnolia il secondo Macaron della Rossa, prima di trasferirsi sulle colline cesenati . Che dire? La sensazione finale, dopo aver provato il menù degustazione “Nel blu’ “ è quella di una cucina tecnicamente valida ma in cui si percepisce un bisogno forse un po’ troppo estremizzato di far valere la propria capacità . Mi spiego meglio : mi è sembrato che lo chef temesse inconsciamente di non risultare abbastanza bravo e originale e abbia sovraccaricato alcune delle sue proposte di troppi elementi . Risultato ne è che , a mio avviso, i piatti che più ho apprezzato sono in realtà quelli meno complessi, più lineari e “semplici” ( la cucina a questi livelli non è mai semplice ! ). In ogni caso l’utilizzo di ottima materia prima prevalentemente di provenienza locale unitamente ad una grande capacità e conoscenza delle tecniche e ad un felice abbinamento dei sapori sono la conferma che le stelle non arrivano per caso .. In alcuni punti ho trovato tuttavia ampi margini di possibile miglioramento: una cantina forse un po’ troppo limitata ed un servizio di sala a tratti oppressivo e sbrigativo, smanioso di sparecchiare rapidamente, forse per stare dietro ai tempi della cucina che evidentemente nel caso non erano quelli degli ospiti. E sopra tutto una graziosa e gentile sommelier smaccatamente troppo impaziente di farci terminare rapidamente la prima bottiglia di...
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