Ristorante Ebbrodiblu — Restaurant in Vieste

Siamo stati attratti dalla location e dalla presentazione del locale, ma purtroppo l’esperienza complessiva è stata ben al di sotto delle aspettative, sia in termini di qualità che di quantità. E, cosa ancora più grave, non in linea con il conto finale di 103 euro.

🍝 Cucina: tra porzioni ridotte e sapori poco equilibrati

Le orecchiette con purea di melanzane erano inspiegabilmente amarissime, tanto da risultare sgradevoli al palato. Un piatto mal calibrato, difficile da terminare.

L’antipasto "gamberetti e burrata" consisteva in sei micro-gamberetti (contati) e una burrata appena accennata, tanto da sembrare presente solo per “sporcare” il piatto.

La cosiddetta “gran frittura di paranza dell’Adriatico” si è rivelata un misto di calamari e gamberi chiaramente surgelati, con qualche alice e triglia fresca per controbilanciare l'effetto complessivo.

Gli spaghetti alle vongole erano porzionati in modo risicato (non più di 80 g di pasta), con le vongole letteralmente contabili a vista una per una. Nessun profumo di mare, nessuna emozione.

🍨 Dessert da bar, servito senza cura

L’unico dolce ordinato, un tartufo bianco Sammontana, è stato servito congelato e senza alcuna presentazione, appena uscito dal banco frigo del bar adiacente. Nessuna aggiunta, nessun dettaglio.

💬 Servizio e atmosfera

Il personale è stato corretto ma freddo, e l’ambiente – seppur gradevole all’esterno – non ha compensato l’impressione generale di trascuratezza nella proposta gastronomica.

💸 Rapporto qualità/prezzo: completamente sbilanciato

Spendere 103 euro per un pasto così povero, in cui non si è riusciti nemmeno a trovare un piatto davvero soddisfacente, lascia con un senso di complessivo di insoddisfazione e amarezza. Location...

Bellissimo posto e cibo molto buono, peccato per alcuni membri dello staff che non sembrano molto informati. Ci rechiamo al ristorante un po’ prima di cena così da verificare se c’era un tavolo per mangiare, un ragazzo ci risponde “solo su prenotazione” senza nemmeno verificare se tutti i tavoli fossero pieni per la serata, fortunatamente interviene un altro ragazzo che ci fa la prenotazione per la serata ma con aria scocciata come se fossimo da Cracco e non avessimo prenotato 42 anni prima. Ci accomodiamo e visioniamo il menu, chiediamo in cosa consista branzino, patate e gamberi siccome doveva mangiarlo anche una bambina piccola che non ha mai mangiato i gamberi e che dunque potrebbe essere allergica. Con aria quasi stupita ci guardano come se gli avessimo domandato qual’è la radice quadrata di 1345. Ci viene risposto che è tutto separato, morale della favola arriva una specie di involtino che conteneva tutti gli ingredienti molto buoni per carità, però al gambero non era stato ancora tolto tutto il guscio e dunque per mangiare l’involtino dovevi scomporre il tutto… peccato perché si mangia bene e il posto è molto bello, ma sembra un ambiente pretenzioso non adatto forse alle famiglie, nonostante ci si trovi all’interno di un villaggio e non di un...

Ho avuto l'opportunità di provare diversi piatti di pesce, con esperienze culinarie decisamente contrastanti. Per gli antipasti, la tartare di pesce si è rivelata un'ottima scelta: fresca, ben condita e perfettamente equilibrata. Un piatto che si distingue per la sua qualità e sapore delicato. Purtroppo, il misto mare con pan grattato non ha offerto la stessa soddisfazione. Il pesce risultava asciutto e privo di sapore, mentre la crosticina di pane non è riuscita a valorizzare il piatto.

Per quanto riguarda i primi, i troccoli all’astice sono stati una delusione. Il piatto era poco coerente, con un semplice sugo di pomodoro e l'astice posizionato accanto, senza legare realmente i sapori. Anche i troccoli ai frutti di mare, che portano il nome del ristorante, hanno lasciato a desiderare: la pasta era scotta e asciutta, penalizzando il potenziale del piatto.

Nel complesso, sebbene un piatto abbia mostrato qualità, l'esecuzione generale non ha mantenuto le aspettative di una cena di...