la Caveja Piadineria — Restaurant in Vittorio Veneto

Telefono al locale: “ Buongiorno, posso chiedere per favore se Fate piadine senza glutine?” – “Sì sì”. AVVISO CHE SAREI ARRIVATA ENTRO 20 MINUTI (tempo di fare la strada) Bene, arrivo 20 minuti dopo e rifiuta di servirmi perché “c’è un gruppo di bambini(saranno stati in 10 in totale compresi i genitori ) e mi dice “no no non posso fare altro, non posso, sono pieno” e si rifiuta di servirmi, dopo che lo avevo chiamato e AVVISATO solo 20 min prima, rimango stupefatta dall’atteggiamento e lo guardo bene, a quel punto lo riconosco, è lo stesso titolare della caveja di Conegliano che ora ha chiuso, ora tutto torna. Nella vecchia gestione di Conegliano, sempre lui, alla mia richiesta di info circa la presenza di glutine in una salsa, mi fu detto di “parlare in italiano” una follia. Per chi è celiaco, chiedere ingredienti è salute, non capriccio, la celiachia è una malattia non una moda e se non è in grado di gestire il cliente celiaco e ci si indispone così facilmente ad una richiesta specifica, meglio fare a meno di offrire il senza glutine. Leggendo le altre recensioni noto che, anche questa volta, non sono l’unica ad aver percepito lo stesso atteggiamento. Il problema, a mio avviso, non è la piadina: è chi si ostina a fare ristorazione senza avere empatia e educazione nei confronti dei clienti. Cambia il locale, cambia la città, ma l’indisponenza e la maleducazione resta. E alla fine, vedendo le recensioni degli ultimi 5 mesi, direi che la gente se ne accorge. Come si può vedere dal mio profilo, non recensisco MAI negativamente un locale tranne nel caso di questo perché l’atteggiamento trovato più volte sia qui che nell’altro locale lo trovo veramente...

Il cibo non posso valutarlo semplicemente perché il proprietario è talmente indisponente che dopo quindici minuti di attesa me ne sono andata. C erano dei ragazzi al banco che stavano pagando , quindi mi sono messa in fila per poter ordinare una piadina, l' unica lista appoggiata alla cassa dove non riuscivo ad arrivare. finalmente dopo 15 minuti perché non era in grado di usare il pos, arriva il mio turno ... nello stesso momento si alzano 3 persone ( probabilmente clienti abituali impiegati in qualche ufficio) e lui mi dice di spostarmi che continua con i suoi clienti a fare i conti. A quella frase , ho preferito andarmene , perché avrebbe potuto chiedere cosa volevamo, porgermi una lista del menu e poi proseguire con i suoi conti... comunque non importa, hanno aperto la Piadineria a Conegliano , dove il personale è 1000 volte più ospitale e la qualità del prodotto eccellente, qualche km in più non mi spaventa. Sicuramente perderà sempre più clienti se non si darà una calmata e non farà un corso...

Capitati per un pranzo di lavoro veloce, siamo stati accolti (presumibilmente dal titolare) con gentilezza, che ci ha avvisati sin da subito che, essendo a corto di personale, ci sarebbe stata un po’ di attesa. Nessun problema, abbiamo accettato volentieri e ci siamo seduti. Il locale è semplice, il personale è stato gentile e disponibile, ma purtroppo la qualità del cibo non è stata all’altezza. Dopo che ci venisse illustrato il menù abbiamo ordinato due piadine (la mia era la versione maxi) mi sono trovato davanti qualcosa che definire “piadina” è generoso: tre fette di spianata, tre foglie di rucola, un po' di formaggio e una consistenza piatta e secca, come la suola di una scarpa. Posso ben comprendere il disagio di gestire il servizio con poco personale, ma servire una piadina praticamente vuota è davvero poco corretto, anche perché l'ho pagata come "maxi". Mi auguro comunque di poter dare una seconda possibilità a...