Consigliato da un'amica del posto ho optato per un pranzo fuori porta in questo ristorante. Il risultato, però, non è stato cosi entusiasmante!
ACCOGLIENZA 4 Il parcheggio per i clienti, posto ad un livello stradale al di sotto del ristorante ci si presenta chiuso e non essendoci altre indicazioni per poter arrivare al locale...si parcheggia alla buona e si va ad intuito.
L'ingresso del ristorante, posto sul corso principale del paese, è assolutamente anonimo e privo di indicazioni. L'impatto con la prima sala, enorme, è freddo, poco illuminato e davvero poco accogliente. Non c'è assolutamente nessuno ad accoglierti e soltanto la prontezza di due commensali in fondo in fondo ci indica che il resto dell'attività si trova al piano di sotto. Percorsa la sala a metà, troviamo un cartello con scritto "sala interna" e una freccia che indica una scala.
Si scende e, per fortuna, lo scenario cambia visibilmente: due sale ben arredate. Eleganti ma old style: quel classico ricercato che paventa pretenziosità.
MISE EN PLACE 6
I tavoli sono ben apparecchiati senza centritavola inutili e pacchiani. Essenziale: doppia tovaglia, tovagliolo di stoffa, calice per il vino e bicchiere per l'acqua.
I piatti bianchi (usati come sottopiatti!) e presenti sui tavoli già apparecchiati si presentano piuttosto piccoli, demodè e usurati (per lo più macchiati!). Il piatto fondo da portata una volta in tavola si presenta sproporzionato rispetto ad un sottopiatto inesistente da cui trasborda e, ahimè, davvero poco consono (con i fiorellini!!!).
BAGNI 4
Se il locale si impegna a voler mostrare un, seppur antiquato, blason, i bagni si fermano al concetto di reliquia, rimasti imbalsamati agli anni 70 e mai ammodernati, facendo perdere al locale qualsiasi altro privilegio.
MENU 3
Essendo un locale che si presenta come pretenzioso ci si sarebbe aspettato almeno un menù o, anticipando la risposta del gestore, almeno la possibilità di consultarne uno digitale (che invece abbiamo trovato autonomamente on line!). Che sò una lavagna con i prezzi. Nulla. Il cameriere - come nelle migliori trattorie - te lo dice a voce quello che puoi mangiare. Ovviamente l'assenza dei prezzi inibisce fortemente il cliente per una scelta consapevole rapportata alle proprie tasche.
CIBO 8
Per onestà intellettuale ci limitiamo a valutare le sole cose che abbiamo potuto assaggiare. Avendo optato per due primi: i Tagliolini carciofi pecorino e guanciale (voto: 10) lo Spaghettone cacio, pepe e pachino giallo (voto: 7)
VINO 6
Rientra nelle pretenziosità del locale: difatti non esiste il vino della casa: o prendi la bottiglia o ti servono un calice di vino (assai poco generoso, almeno al nostro tavolo!). Anche qui non esiste un menù e un confronto sui prezzi per poter scegliere con serenità. E il cameriere limita la scelta tra un Merlot e un Cesanese. 5 euro a calice (visto solo sul conto) appare un tantino alto!
SERVIZIO 5
Assolutamente non adeguato all'imprinting del locale che finisce drasticamente per essere un "vorrei ma non posso". Disponibile il personale di sala ma davvero poco preparato. Nessuna accoglienza, nessuna descrizione dei piatti, a disagio nel servire il vino, a volte spaesati. Il sorriso si paga a parte!
CONTO 6
Il cameriere ci chiede subito se preferiamo lo scontrino o la fattura. Questo denota, ovviamente, correttezza nei riguardi del cliente.
2 primi 2 calici di vino 1 acqua 40 euro
Complessivamente alto per quello che offrono e per la scelta che si può avere...
Read moreRiporto per trasparenza, la rispsota del proprietario alla mia recensione: "Signor Stefano, in 3 di domenica a pranzo avete speso 34€ ciascuno. Le fettuccine salate ma avete fatto la scarpetta. ( ho tolto personalmente i piatti!!!) il pollo alla stiratrice che lei non ha apprezzato viene servito e apprezzato da decenni dalla nostra clientela. Se lei e altre 2 persone non lo avete apprezzato ce ne dispiace ma Siamo felici e onorati che piaccia ad un numero infinitamente più ampio del vostro. Ps forse lo stesso vino Lo trovava fuori ad 1 o 2 €… servito in bicchieri di plastica, come scelta tra 6 vini e non tra oltre 600 etichette come può fare da noi. Buona serata Daniele delle fratte"
Desideravo rispondere al proprietario, ma sul sito web non è prevista questa procedura così ho inserito una nuova recensione. Ciò premesso, desidero evidenziare al gentile sig Daniele che la mia recensione , sicuramente non lusinghiera, non aveva la finalità di denigrare il suo bel ristorante, ma di esporre una personale valutazione della quale tenere conto (visto che ve ne sono molte altre praticamente sovrapponibili alla mia) per andare incontro alla clientela, anche quando esprime giudizi negativi. Dal tenore della sua risposta, forte dei tanti consensi sui suoi piatti, si evince una spiccata intolleranza a giudizi negativi, che invece, a mio avviso, sono preziosi perchè dovrebbero indurre a migliorare. perchè è fuori di dubbio, gentile sig Daniele, che quello che ho mangiato era una banale e scarsa coscia di pollo che nessun giudizio lusinghiero dei suoi clienti riiuscirà a farmi passare per una prelibatezza che gisutifichi i 18 euro che ho pagato Mi ha colpito negativamente lo squilibrio tra il costo, che per un buon secondo sarebbe congruo, e ciò che effettivamente ho mangiato. Come lei ha osservato, ho pulito il piatto delle fettuccine perchè, sale a parte le ho trovate un buon primo e mi sono ritrovato nelle altre volte che ho frequentato il suo ristorante. Invece sul secondo , e lo ribadisco per dimostrarle che la mia osservazione non è denigratoria, ho rilevato che il suo costo non era adeguato a quanto ho mangiato e che sono stato attratto dalla descrizione del piatto che non corrispondeva a quanto mi è effettivamente stato servito. Quanto al vino le do ragione: sicuramente in piazza avrei bevuto nel bicchiere di carta, e le riconosco anche che i 6 euro sono una cifra allineata con i costi al calice, però quando abbiamo ordinato il vino ne' ci è stato detto delle 600 etichette, ne' pensavamo di bere un vino "ordinario", badi bene non cattivo, ma ordinario. Spero di aver chiarito, anche perchè, torno a ripeterlo, la sua stizzita risposta mi ha molto dispiaciuto perchè evidenzia un atteggiamento di insofferenza ai giudizi altrui, che, mi consenta, non le conferiscono una buona immagine, e che, invece, potrebbero essere motivo di miglioramento. La ringrazio di aver rispsoto alla mia recensione e, con sincerità, la saluto cordialmente, sperando di incontrarla di persona per...
Read moreA cena il 9 settembre 2022 La posizione del ristorante offre un accesso dal centro storico e uno nella zona sottostante, con ampio e comodo parcheggio. La prima accoglienza è impeccabile e viene svolta con cura, professionalità e simpatia. La location si sviluppa su due ampi livelli suddivisi in zone all'aperto e sale interne. Di particolare pregio è la sala dell'acquario, credo la più elegante, dove si nota subito l'ottima qualità degli arredi e la attenta cura dei dettagli dei tavoli apparecchiati. L'accoglienza in sala è oltremodo professionale. Gli assistenti ti guidano nella scelta del tavolo, preoccupandosi di darti il posto che ritieni più confortevole. Anche la nostra cagnolina ha ricevuto affettuose attenzioni e una comoda sistemazione. La carta dei vini è notevole, ricca di etichette locali, nazionali, estere, in grado di soddisfare anche i palati più raffinati. Noi abbiamo optato per vini laziali, perché propensi a degustare le specialità tipiche del territorio locale. In attesa delle portate, viene servita dell'ottima focaccia fragrante, offerta dalla casa. Il menù è vario e per di più è completato da un fuori menù legato ai prodotti stagionali del territorio, descritto nei minimi particolari dall'assistente di sala. In questo periodo abbiamo potuto degustare i funghi di stagione, da un trionfo di crudo ovoli e porcini in carpaccio, alle fettuccine con il sugo di galletti, alle cappelle di porcino spadellate. La presentazione dei piatti, il sapore e la consistenza sono eccellenti e raffinatissimi! Abbia condiviso con gli altri commensali alcune delle tante specialità, quali le costarelle d'abbacchio panate, croccanti, eccellenti e la trippa in umido, cremosa che sprigiona i sapori tipici del pecorino romano e della menta, in maniera perfettamente equilibrata. I dolci sono deliziosi, leggeri e delicatissimi. La velocità delle portate in sala ha la giusta tempistica. Non saprei fare una classifica sul gradimento dei piatti, perché li ho degustati tutti con entusiasmo e grande soddisfazione. La voglia è quella di tornare per degustare gli altri piatti del menù. Il conto finale è perfettamente adeguato alla qualità complessiva dell'offerta e non crea...
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