Location:
Sicuramente unica, il panorama dal castello è impagabile. All’interno della corte ci sono i tavoli sotto una toppia di vigna, molto Ticinese e tranquillo.
Servizio:
Ultimamente è un po’ lento, 10 minuti di attesa per una bottiglia di Chardonnay mi sembra un po’ eccessivo durante l’aperitivo. Anche le portate del pranzo sono arrivate con molta calma… abbiamo pranzato in 3 ore 😅
Personale gentile e solare malgrado però nessuno si sia interessato di chiedere se il pasto era gradito durante la consumazione.
Menù: ben variato ma rapporto quantità prezzo trovo sia eccessivo.
Il Foie Gras mi è sembrato un assaggio pagato a prezzo d’oro, CHF27 per una fettina? A momenti era più grande la fettina di fico…
Il cappuccino alla zucca faceva bella figura ma anch’esso un po’ misero per il suo prezzo.
Come primi abbiamo consumato due piatti di Pizzoccheri da CHF25 e un risotto ai porcini da CHF26… non ho da ridire sul quantitativo ma visivamente non era appagante ed io che ho mangiato i Pizzoccheri assieme ad un amica, abbiamo avuto lo stesso giudizio… corti di pepe e sale, formaggio slegato e non filante, pasta del Pizzocchero tagliata troppo corta… un po’ un “Mappazzone” come direbbe Bruno Barbieri.
Il risotto, mio nonno, non lo ha toccato quasi, si è limitato a mangiare i funghi che però ha trovato un po’ secchi.
Alla fine abbiamo tentato col dessert, “Crema catalana con fave di Tonka”, penso fosse la scelta più azzeccata, qualità e quantità / prezzo ci stava.
Meno convinti sul “Carapaccio di Ananas e gelato al Basilico” che era accettabile… gelato al basilico buono ma il carpaccio di ananas era un po’ così così come gusto, ho provato frutti di ananas più gustosi.
Il nonno ha consumato un “Tiramisù con crema di castagne”… presentazione un po’ da “film di orore” (cit. Joe Bastianich) per non fare altre citazioni… non ho fatto la foto perché il nonno lo ha distrutto al volo quando è arrivato ma avrei sicuramente fatto venire in mente a qualcuno altre citazioni di Bastianich con la foto 😅 Il problema è che oltretutto era duro come un sasso e mio non ha chiesto il coltello per poterlo tagliare.
Finito il dessert abbiamo preso un “caffè corretto sambuca” ed un “tè nero corretto Brandy con miele”... quest’ultimo un po’ amaro. Sarà forse il tipo di bustina usata. Solitamente mi viene portato “English Breakfast” o simili. Questo “Bio Black Tea” non era forse adatto… anche se ho dei dubbi che possa essere anche il tipo di Brandy. Solitamente la correzione mi viene fatta con “Vecchia Romagna” oppure con “Brandy Baronet 36” e viene gustoso e leggero. Qui al OCSC l’ho trovato un po’ pesante. Miele buono anche se per un tè nero avrei scelto qualcosa di più liquido tipo miele di acacia o millefiori.
Conto: sopra le righe… purtroppo CHF271.30 per quello che abbiamo consumato è troppo. Non siamo usciti rotolando dal locale e stavano anche bene ma ci ha colpiti un po’ l’eccessivo prezzo… forse dovuto alla location ma sono stati in ristoranti ben più di prestigio ed ho mangiato qualità e quantità prezzo parlando molto meglio.
Osservazioni finali:
Il conto lo ha pagato mio nonno che ha invitato me e la mia amica a mangiare. Siamo stati bene ma l’ingenuità dovuta all’età di mio nonno che si è affezionato al posto lo portano a spendere una barca di soldi per un servizio discreto. Frequenta spesso il ristorante ma la sua compagna, quando l’ho riportato a casa, ha espresso comunque un certo peggioramento nel servizio nell’ultimo periodo, come ho constatato io.
Probabilmente tornerò al OCSC accompagnando il nonno nelle sue esperienze culinarie ma mi aspetto un qualche miglioramento per alzare il mio voto di 3 stelle a 4 o 5.
Sono stato molto bene mesi fa… ora ha perso qualche colpo il posto… sicuramente la location è adatta ad un via vai di clienti importante perché zona turistica. Però immagino sia solo per un pranzo o cena e poi via… la quantità / prezzo secondo me fa scappare i clienti, scegliendo altri posto dove malgrado la location non sia imperdibile, si paga il giusto per la...
Read moreIt’s not every day you get to dine in a medieval castle. Osteria Sasso Corbaro is truly one of the most unique dining experiences I’ve ever had. The intimacy of the castle makes for a beautiful spot for celebration or the enjoyment of connection over food. Focusing heavily on Trentino cuisine, the alpine flavors of Italy are well crafted into each dish and a seasonal menu ensures ingredients are not only fresh but reflect the mood. On a cold night, I was fortunate to enjoy the cocoa ravioli with deer and chestnuts; it was almost like having Christmas in your mouth. What an experience, Grazie Mille to the incredibly generous and attentive staff, and I cannot wait to go back. An easy recommendation for anyone visiting...
Read moreThis was a great Italian restaurant with highly innovative interpretations of classic dishes. We had asparagus risotto with cocoa beans and a tagliolini with foie Gras and mushrooms. The restaurant is located in the courtyard of the beautiful castle. Service was friendly but a bit slow when it got busier. The place is not big so I recommend a reservation. There is a parking lot just next...
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