Che dire? STUPENDO! Il Santuario di Gesù Bambino ha un suo fascino e una sua storia... Appena si entra il trono di Gesù Bambino, coronato (dopo il nuovo restauro) dalle Canne dell' Organo, colpisce chiunque. Architettonicamente il santuario si articola in una navata centrale e due transetti laterali. NAVATA Si può accedere alla navata direttamente dall'ingresso principale, provvisto di grande portone molto ben decorato e restaurato da pochissimo. La navata presenta lo spazio centrale che culmina con l'abside e i due lati, completi di varie cappelle. Partendo dal lato sinistro la prima cappella è dedicata a Santa Teresa di Gesù, madre e riformatrice dei Carmelitani Scalzi. Sulla piccola cupola della cappellina sono presentati (con vera cura e alta precisione) vari episodi della vita della santa. A sinistra della cappella si trova la cappellina del Crocifisso, dall'inestimabile valore. Tale cappella, custodisce uno stupendo crocifisso e due quadri originali del Caravaggio. Procedendo verso destra, subito dopo la Cappella della Santa Madre, abbiamo la Cappella dedicata al Sacro Cuore di Gesù. Infine, l'ultima cappella del lato sinistro è la Cappella di Maria Madre del Carmelo. La Statua, anch'essa restaurata da poco, colpisce per l'accuratezza dei tratti e la naturalezza delle forme. Nel lato destro abbiamo la Cappella di San Giovanni della Croce, padre e riformatore dei Carmelitani Scalzi. Anche questa riprende lo stile di quella della Santa Madre. Accanto ad essa, troviamo la Cappella di Santa Teresa di Gesù Bambino (meglio conosciuta come Santa Teresina). Infine abbiamo la Cappella di San Giuseppe, Santo molto caro alla Santa Madre Teresa e a tutto il Carmelo. TRANSETTI I due transetti laterali sono ornati con delle Maioliche del Maestro Angelo Biancini. Tali maioliche rivestono anche il muro interno dell'ingresso. ABSIDE L'abside presenta l'altare rialzato rispetto al resto dell'abside, elevato su uno semicerchio marmoreo con dei raggi che partono direttamente dal tabernacolo. L'altare presenta sulla parte frontale quattro scene dell'incoronazione della Statua di Gesù Bambino, avvenuta il 7 Settembre 1924 per mano del Cardinal Merry del Val (Arciprete della patriarcale Basilica Vaticana). La Basilica è provvista di un Organo ristrutturato pochi anni fa e dotato di circa 3000 canne, 60 registri e 3 Tastiere. Il santuario è illuminato in modo naturale dal grande rosone, costituito da 14 vetrate raffiguranti i 12 episodi della vita di Gesù ed altre decorazioni. Sono inoltre presenti varie vetrate, che raffigurano vari Santi. Sopra il Trono di Gesù Bambino è presente un grande affresco che include vari personaggi del tempo, come Giovanni XXIII, Gino Cervi ecc... Il Santuario è ricchissimo di elementi. Elencarli tutti richiederebbe un libro intero (già esistente e comprabile in Sala Ricordi), per questo mi fermo qua. Spero che la mia recensione sia di aiuto a chi desidera conoscere il bellissimo Santuario di Gesù Bambino di Praga in Arenzano, e magari......
Read moreSantuario di Gesù Bambino di Praga. Frequento questi luoghi per le mie vacanze estive oramai da 50 e più anni. Varazze e Arenzano, sono località ben note, che conosco molto bene. Tra le visite che non sono mai mancate, prima fra tutte è sempre stato il Santuario di Arenzano. Posto a poca distanza dal centro della cittadina, può vantare, per chi lo raggiunge con l'autovettura di una buona disponibilità di parcheggi, gratuiti durante il tempo della messa. La bellissima struttura, con un grande spazio esterno antistante è raggiungibile tramite uno scalone che parte dalla strada sottostante, e dal parcheggio sul lato sinistro di fronte. Oltre alla chiesa, è possibile visitare il presepe, realizzato dall'artista locale Eliseo Salino, completamente in ceramica e splendido esempio di arte lugure racconta la nascita di Gesù. Completamente realizzato sotto la Chiesa, in una affascinante ambientazione. Consiglio di visitare anche il giardino, dove vengono coltivate splendide piante grasse, e al primo piano la cappella interna, dove è possibile sostare in preghiera, per poi godere di una sorprendente vista sul mare dalla grande terrazza adiacente. Questi in sintesi i luoghi primari da visitare. Per il pellegrino in visita, non può mancare certo una confessione dai frati, e per chi lo desidera e possibile, anche vestire lo Scapolare, della Madonna del Carmelo. La cui storia riporto in breve. "Il 16 luglio del 1251 la Vergine, circondata da angeli e con il Bambino in braccio, apparve al primo Padre generale dell'Ordine, S. Simone Stock, al quale diede lo “Scapolare” col “Privilegio Sabatino”, ossia la promessa della salvezza dall'inferno, per coloro che lo indossano e la liberazione dalle pene del Purgatorio il sabato seguente alla loro morte. La devozione a Maria nel Carmelo - legata alla storia e ai valori spirituali dell’Ordine dei “fratelli della Beata Vergine Maria del Monte Carmelo” - è espressa mediante lo Scapolare. Perciò chi lo riceve diventa membro della Famiglia Carmelitana, e si impegna a vivere la sua spiritualità con le caratteristiche del proprio stato di vita." Io ho fatto questa scelta, che mi ha riempito e tutt'ora mi riempie di gioia e alimenta la mia fede. Il Santuario è spesso meta di pellegrinaggi da parte di innumerevoli gruppi provenienti dalle località più lontane. Termino con l'auspicio che sempre più persone si accostino alla devozione di Gesù Bambino, ed alla fede più...
Read moreStunning church well worth a visit, in use and clearly beloved. Fabulous statues and frescoes inside. Really very lovely indeed.
Do also visit the bizarre oddity of many hand made religious ceramic figures in an underground 'cavern' beneath it, wonderfully bonkers!
(Unfortunately I must however mention the worst example of whitewashed colonialism in one side room off the cavern; 'nativities' from around the world/many cultures. Blonde blue eyed Mexicans? Native American nativity scenes? Suggest skipping...
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