Oggi mi sono recato a vedere il presepe vivente organizzato da GiovaniSan della parrocchia di San Venanzio e purtroppo ho dovuto rinunciare in quanto portando temporaneamente un tutore alla gamba mi è stato impossibile percorrere la ripida stradina dissestata che portava al presepe. Capisco la necessità di fare il presepe in un posto dimenticato da Dio, ma ciò che è vergognoso è stato precludere la possibilità di fruire dell’evento a chi ha una leggera disabilità, non predisponendo nulla che potesse permettere di vedere il presepe (parlo di un corrimano in corda ad esempio o anche altro), quindi non garantendo le norme di sicurezza per tutti. Mi dispiace ma questa cosa è vergognosa.