Basiliche Paleocristiane in Campania e sorte durante la persecuzione nel Cimiterium di una villa romana a nord di Nola: CIMITILE. Sepolcro di San Felice, umilmente per terra il Vescovo Meropio Ponzio Anicio Paolino (S.Paolino). Questo prestigioso esponente della classe senatoria, originario di Bordigala (odierna Bordeaux) in Gallia, si stabilì presso la tomba di S.Felice dedicandosi al restauro degli edifici esistenti ed alla costruzione di una nuova basilica ( basilica Nova) e di alloggi per la comunità monastica da lui costituita per i pellegrini. Grazie a quest'uomo dalla cultura immensa Cimitile divenne uno dei principali centri religiosi della cristianità ed i pellegrini vi affluivano da ogni parte del mondo. Fece ampliare, inoltre, l'aula che racchiudeva la sepoltura di Felice e la prima basilica cristiana eretta dai nolani.Le chiese cristiane si sono installate laddove erano i templi degli Dei, ma se si guarda bene si comprende bene che alcuni simboli hanno un animo Etrusco e questo vale per tutte le figure apotropaiche, questi segni non sono mutati nel tempo l'esorcismo per la morte dell'anima è profondamente uguale, il tempo non è passato è piuttosto segnato nelle pietre, l'Atlante, un orco, un rosone che ha lo stesso valore di uno specchio. Il Serpente, la Sirena sono simboli ricorrenti e sono restati nel profondo dell'anima della collettività dei pagi che è rimasta profondamente fedele, la romanità è transitata accessoriamente e dopo un millennio sono riapparsi, ma non per incanto.Cimitile, volgarizzazione di cemeterium, era infatti una necropoli paleocristiana, cui ben presto si affiancarono 2 importanti basiliche paleocristiane, risalenti al IV, V secolo, esse sono abbastanza ben conservate ed hanno il fascino completo dei ruderi solo in parte ritoccati. La basilica di san Felicei fu fatta edificare dal vesovo di Nola San Paolino nel V secolo, essa è posta sul lato nord della basilica di San Felice, era a tre navate con 11 colonne e si concludeva con un abside trilobata. Purtroppo il pavimento resta perduto e parte della chiesa è stata trasformata nella basilica di San Giovanni, in piedi restano numerose e pregevoli vestigia, il complesso monumentale è da visitare, va sottolineato che associazioni di volontariato si prodigano per la manutenzione del sito, che appartiene alla...
Read moreComplesso unico del suo genere nel quale è possibile leggere in modo chiaro ed evidente come si è sviluppato il culto dei martiri nel corso dei primi secoli del cristianesimo,soprattutto nei luoghi di culto più antichi del complesso quali la basilica di S,Felice e quella dei SS.Martiri. Nei livelli più bassi di queste chiese sorgevano delle necropoli all’interno delle quali venivano riposti i corpi dei martiri,in seguito attorno alle loro sepolture venivano eretti prima altari e poi luoghi di culto in modo che l’afflato ritenuto miracoloso dei santi potesse essere conservato intatto e favorire il pellegrinaggio dei fedeli. Ancora ben visibili sono fosse in serie nei quali ancora fanno bella mostra resti di crani ed ossa e che rappresentano le necropoli attorno a cui sono state erette le chiese più antiche. Da segnalare all’interno nella basilica di S.Felice la presenza della cosiddetta fornace di S.Gennaro dalla quale la tradizione vuole il santo uscì intatto persino dei paramenti.
Una menzione particolare infine al comune di Cimitile che si ostina a gestire un bene così grande senza esserne capace. Il sindaco e l’assessore alla cultura meriterebbero di essere fustigati in piazza per la loro incapacità o peggio per la loro ignavia grazie alla quale le basiliche medievali si sono riempite di escrementi di piccione che in completa tranquillità nidificano al loro interno. Uno spettacolo indegno. I tangheri che gestiscono in questo modo un bene unico dovrebbero essere ficcati con il muso...
Read moreComplesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile: Un Viaggio nella Fede e nell'Arte Antica Il Complesso Basilicale Paleocristiano di Cimitile, situato a pochi chilometri da Nola, rappresenta uno dei siti archeologici e religiosi più importanti e suggestivi del Sud Italia. Questo straordinario complesso, sviluppatosi intorno alla tomba di San Felice, vescovo di Nola del III secolo, è un vero e proprio scrigno di storia, fede e arte paleocristiana.
Passeggiare tra le diverse basiliche e i resti archeologici è come compiere un viaggio nel tempo, dalla tarda antichità fino all'alto medioevo. Si possono ammirare cicli pittorici di straordinaria bellezza e importanza, come quelli della Basilica di San Felice in Pincis, che testimoniano l'evoluzione dell'iconografia cristiana e l'abilità artistica delle maestranze locali. Degne di nota sono anche la Basilica di San Tommaso e la Basilica di Santa Maria degli Angeli, con le loro stratificazioni architettoniche che raccontano secoli di storia e devozione.
L'atmosfera che si respira a Cimitile è di profonda spiritualità e contemplazione. Il sito è ben conservato e valorizzato, con pannelli esplicativi che guidano il visitatore nella comprensione delle strutture e della loro storia. È un luogo imperdibile per gli appassionati di archeologia cristiana, storia dell'arte e per chiunque desideri scoprire un patrimonio unico, intriso di fede e bellezza, alle porte...
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