Un pezzo di storia inserito nel contesto urbano che funge da perfetto contrasto tra la quotidianità del presente e la rievocazione dello stile di vita di un tempo. Il borgo è molto ben mantenuto e gestito da uno staff volenteroso di accogliere i visitatori, anche al di fuori degli orari d'apertura. I nostri ringraziamenti vanno indissolubilmente alla solerte visita guidata di Martina Fermani, coordinatrice dell'Ecomuseo. In particolare ho apprezzato come le attività didattiche si rivolgano soprattutto ai giovani e alle istituzioni scolastiche. Credo che una visita ai ristretti ambienti delle case di terra aperte al pubblico possa insegnare a questi ragazzi come il nostro presente sia stato preceduto - per vivere - da durissime condizioni di vita, nelle quali si è però riusciti a non abbattersi e a trovare una soluzione per migliorare il profilo di pensiero e azione; sostenendosi anche tra vicini. Dovrebbe forse essere valorizzato di più; con le foto allegate, speriamo di dare il nostro piccolo contributo...