It was a surprise, after having driven across france and italy visiting museums where i had to put google translator to the test, to find that every single object and panel has and english translation plus pretty useful QR codes which worked perfectly, plus the lightning and put on display of the collection was just remarkable, for thouse criticizing about the amount of material its not about always about that, its about the quality of thema and how much you learnt by vitising one of these places, and a learnt a lot. I'd like to congratulate the curator and personnel by such...
Read moreHo messo solo 2 punti perche' le poche sale che ho potuto visitare non erano niente di che. Sono disabile motoria e nonostante fossi con la carrozzina accompagnata da mio marito e all'entrata ci fossero ben 4 impiegate del museo, nessuna di loro mi ha avvisata che il museo era su piu' piani e peggio ancora nessuno di loro mi ha detto che i disabili potevano usufruire di un percorso alternativo con ascensore!!! Quel che e' peggio e che vorrei segnalare e' che io facevo parte di un gruppetto di persone che, con una guida, avevano prima visitato Palazzo Te e poi dovevamo visitare San Sebastiano. Io e mio marito abbamo pagato come tutti il supplemento per la visita guidata ma da subito la guida si e' mostrata infastidita dalla mia presenza. Era molto di fretta perche' dopo doveva andare a Sabbioneta per altre visite, non ci ha mai aspettato costringendo mio marito a delle corse pazzesche con la carrozzina, anche su terreno sconnesso. Ha raggiunto poi il massimo della maleducazione abbandonandoci nell'atrio di San Sebastiano!!! Purtroppo non ricordo bene il nome, mi pare fosse Stefania o Sabrina, ma vorrei che questa mia segnalazione arrivasse a qualcuno che possa intervenire. A causa di un ictus sono ormai disabile da 7 anni ma una situazione simile non mi era mai successa. Ho visitato parecchi palazzi e musei in Italia e all'estero ma questo comportamento e'...
Read moreÈ una felice scoperta questo piccolo e curatissimo museo della Città di Palazzo San Sebastiano di Mantova. Raccoglie cimeli compositi che vanno dalle antiche sfingi greche del I sec a. C., statue greche (una Diana di marmo pario) e romane, a un delizioso Virgilio di un anonimo maestro campionese del XII (che servì da effigie per la monetazione medievale della città) fino a dipinti di tardo 500 (del Foppa e sua scuola), il Teofilo Folengo di Anonimo cinquecentesco, ecc. Il Museo è disposto su due piani. Il biglietto d'ingresso è intelligentemente incorporato a quello di Palazzo Te, nel senso che si ha diritto all'accesso al museo civico di default dopo aver visitato la reggia gonzachesca a 50 m di strada poco distante. Personale gentilissimo e molto...
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