Theater Cinema Martinitt — Attraction in Milan

Today we have attended a performance here and while the show itself was excellent and really enjoyed by our children, the overall experience was unfortunately ruined by poor organization and unprofessional behavior from the staff.

This was not our first visit, and based on our previous experience—when our older son could not see the stage due to tall adults sitting in front of him—we requested a booster seat for both of our children at the beginning of the show. At 110 cm, our older son is still quite small, and without a booster, he would have had no view of the stage. Despite this, the staff were reluctant to provide one, and we had to insist.

Shortly before the show started, a woman—presumably a manager or organizer—approached us, insisting that we give up one of our boosters for another child sitting far behind, who was apparently unable to see. While we sympathize with the other child, it is the theater’s responsibility to ensure enough booster seats are available for all children. We explained that without the booster, our son would not be able to see either because we had again some adults front of us.

Rather than addressing the root of the issue, the staff member attempted to swap seats between our child and an unrelated adult sitting in front of him—an unreasonable solution that disrupted multiple families. At this point, we firmly refused, as there were many rows (like10-15) in front of us, and it was unfair to single us out. The theater should have better planning and resources to accommodate all children without pressuring individual families.

This situation caused unnecessary stress for our son, who became nervous and upset at the start of the show. Despite paying the same price as evryone else, our experience was negatively affected due to a clear lack of organization. We have attended many theaters in Milan with our children and have never encountered such an issue, as those venues ensure adequate seating arrangements and provide enough boosters for all children.

Unfortunately, due to this incident, we will not be returning to this theater . It is unacceptable that families should be put in such uncomfortable situations because of the theater’s failure to properly manage seating arrangements. We hope the management takes this feedback seriously to improve their services in the future. However, we do appreciate the effort put into the performance itself, and we thank the cast and crew for...

Stessa esperienza raccontata da Ernesto Colombo in una recensione di qualche giorno fa, probabilmente a proposito dello stesso spettacolo (Uomini stregati dalla Luna). La location è carina e si trova facilmente parcheggio (anche se nell'atrio c'è una strana puzza), ma il problema vero è il contenuto.

Siamo capitati qui con l'abbonamento Invito a Teatro, che in genere propone spettacoli validi, e dalla descrizione questa sembrava una commedia leggera ma con qualche spunto interessante. Non è andata così; lo spettacolo inizia con battute trite e ritrite in romanesco (il cameriere tonto che fa i cruciverba, "sei romano" "sì", ma che davvero?), e degenera via via in scenette sempre più tristi e becere sui quattro protagonisti maschili (usando il linguaggio dello spettacolo, il cameriere scem0, il poliziotto c0rnuto, il cuoco "intellettuale" dongiovanni, il proprietario verginello) che vogliono approcciare la misteriosa avventrice, che curiosamente resta in déshabillé alla terza scena e che si scopre non molto dopo essere una p0rnostar.

Se interpreti di valore possono tirare fuori comicità anche da situazioni "classiche" vagamente di questo tipo (penso allo sketch della gita in montagna di Aldo Giovanni e Giacomo), qui è solo un continuo e noiosissimo insistere su volgarità e luoghi comuni. Al pubblico anzianotto in sala non sembrava comunque importare molto, visto che ad ogni "vattela a pija in der cul0" giù risate e pacche sulle spalle, mentre a me andava insieme il cervello a pensare a Martellone "Bucio di cul0!" in Boris, a che livello di ricorsione di arte che imita la vita o viceversa ci trovavamo esattamente, e a quanto si sarebbe potuti scendere ancora. All'ennesimo siparietto di questo tipo, abbiamo preso e ce ne siamo andati, cosa che non credo di aver mai fatto prima né a teatro né al cinema.

Ora, il teatro propone una campagna di abbonamenti credo abbastanza di successo che garantisce posto e giorno specifico, pubblicizzata subito prima dello spettacolo sia dal direttore del teatro in persona, sia con una pubblicità proiettata subito prima della prima scena; da questo e dal feeling generale mi pare di capire che il pubblico fosse di habitué, e apprezzasse particolarmente questo tipo di spettacoli. Questo è confermato anche dai commenti qui su Google, per cui temo che molta della programmazione del teatro sia di livello simile.

Una recensione in particolare dice "ci vado volentieri per gli spettacoli teatrali piacevoli e divertenti [...] non mi piacciono gli spettacoli intellettuali, cervelloni (come li definisco io)"; ecco, confermo che di spettacoli cervelloni qui non c'è il rischio di trovarne, fate le vostre considerazioni e scegliete secondo vostro gusto.

Ma in fondo: ho pagato un biglietto per una commedia leggera, ho ottenuto un'esperienza meta-teatrale che mi ha colpito visceralmente più di tanti spettacoli impegnati; posso quindi davvero dire che è stato uno spreco di tempo e...

Sono stato in coppia sabato sera ad ascoltare live music d autore. A parte la scelta top dei due gruppi, che hanno ripagato della nostra soddisfazione il prezzo del biglietto ( prezzo modesto, vista la qualità degli artisti). Abbiamo notato un ottima organizzazione nella sua totalità: servizio sicurezza professionale e molto discreto. Responsabile di cassa eventi che ci ha delucidado le dunzionalita' di questo luogo polivalente. Le responsabili invece della cassa bar ristorante che oltre a spiegarci il menu serale mi hanno aiutato nel pagamento ( sono ipovedente, e senza che mi dicessero niente o facessero pesare ciò, sono state accoglienti ). Per me era la prima volta che assaggiavo la cucina tipica regionale pugliese ed è stata una bella scoperta. Inoltre il personale al gazebo del servizio ristoro era preparato e disponibile. Ottima anche la birra servita alla spina. Palco eventi ampio, buono il servizio luci e di video proiezione. Inoltre impianto audio/sonoro di assoluta qualità, senza vibrazioni superflue, questo grazie anche alla professionalità dei tecnici-fonici ed ad un mixer audio di assoluto valore. Sono milanese doc, che vive all estero. Ero presente alla serata perché ero sceso a Milano per il gran premio di Monza. Ne è valsa la pena partecipare a questo evento fuori GP prima della gara. Tornerò in autunno per ascoltare qualche opera teatrale oppure per visionare un film in un luogo non convenzionale all interno. Area estiva Inoltre pulita , sedie ergonomiche comodissime e bagni, anche se chimici pulitissimi, dotati di despenser protezioni mani con soluzioni liquide....