La zona naturalistica e archeologica intorno al golfo di Baratti è un luogo che merita la visita. Tutta la zona è stata preservata da incoscienti lottizzazioni urbanistiche tipiche della politica miope e degli appetiti di imprenditori senza scrupoli tutta italiana. Per questo l'ambiente qua sembra rimasto intatto nel tempo. La visita al parco è possibile acquistando vari tipi di biglietto che permettono la visita delle varie sezioni. Se si ha tempo è consigliabile l'acquisto completo comprensivo della visita all'acropoli (20 euro). Il parco l'ho trovato pulito dalla vegetazione e facilmente accessibile. Molto interessanti le necropoli che permettono di avere uno sguardo su quello che era questo territorio al tempo degli Etruschi. Solo visitando l'acropoli ci si rende conto che questa era una vera metropoli industriale dell'antichità. Quello che manca totalmente sono dei servizi indispensabili per questo genere di attrazioni. 20 EURO non sono pochi ma è ingiustificabile la totale assenza di alcune fontanelle che servirebbero a rifocillare i visitatori nella calura estiva durante il percorso che può essere difficoltoso per alcuni e quando fa caldo portarsi l'acqua dietro non è pratico. I bagni presenti al punto di incontro di archeologia sperimentale erano indecenti. L'acqua non buttava. I pannelli esplicativi sono di una carenza disarmante. Il costo e la progettazione per questo genere di ausili sarebbe irrisorio per cui non si capisce come mai molti di questi manchino. Totale assenza di ausili digitali che in un parco del genere sarebbe interessante poter usare anche per rendere la visita più divertente sia agli adulti che ai bambini. La visita è possibile sia in piena libertà che con le guide. Per chi è edotto si fa meglio da soli. Per chi non sa nulla meglio lasciarsi guidare. La visita all'acropoli è molto interessante anche se ancora si capisce che è un work in progress. Durante la visita in una sezione era presente un gruppo di archeologi. Ad alcune domande hanno risposto in modo scostante e seccato. Beh i miei 40 euro ( eravamo in due) sono serviti anche per il loro lavoro. La permanenza al parco è stata dalle 10 alle 18 compresi con la pausa pranzo al ristorante attiguo alla biglietteria del parco. Da quanto ho capito è permesso portarsi dei viveri per pranzare nelle apposite aree sosta (parecchio scarne). Ma non ho trovato istruzioni al riguardo.