Graditissima sorpresa, premesso che sono originario di un paese qui vicino (Amaseno) ma non conoscevo la bellezza e la quantità di ritrovamenti fatti a Priverno, magari perchè sono avvenuti dopo che mi sono trasferito al Nord, cmq sono rimasto veramente colpito dalla quantità di reperti e dall'importanza dei ritrovamenti fatti a Priverno Bassa (la cittadina si erge tra i monti Lepini e i monti Ausoni, sotto invece abbiamo le vestigia dell'insediamento Romano). Il Museo si sviluppa su due piani di un vecchio palazzo nobile della cittadina pontina, Palazzo Valeriani-Guarini-Antonelli che si affaccia proprio davanti al Duomo e al Palazzo Comunale. I reperti sono notevoli e vanno dall'età del ferro al tardo medioevo, sono divisi in due diversi musei uno in questo bellissimo palazzo e l'altro invece dentro il complesso dell'Abbazia di Fossanova. La cittadina è in mezzo tra i monti lepini e i monti ausoni ed era punto di passaggio importante a livello commerciale, in tutte le epoche. In questo museo troviamo soprattutto molti reperti dell'eta Romana II° secolo AC, prima nella zona erano insidiati i Volsci addirittura si pensa dal XII AC, da li' nell'Eneide si narra la leggenda di Camilla figlia di Casmilla e Metabò tiranno della Privernum che fu cacciato perchè dittatore tremendo e che crebbe la figlia come un'amazzone e nel museo vi sono disegni e vestigia della Regina Ciociara, poi la città fu conquistata nel 329 DC da due condottieri Romani che divennero per questo consoli Lucio Emilio Mamercino Privernate e Gaio Plauzio Deciano che rasero al suolo la vecchia città Volsca e riedificarano a valle la Privernum Romana, come accennavo prima i reperti sono suddivisi tra questo museo e quello di Fossanova ma ci sono anche gli scavi dove sono stati rinvenuti che sono visitabili. Molti reperti sono custoditi a Roma nei Musei vaticani ma i pregevoli mosaici e molte statue e oggetti della vita quotidiana sono in questo piccolo museo che non smette mai di stupire. Una visita se passate nella vecchia Privernum va fatta sia al museo che a gli scavi per finire con l'Abbazia...
Read moreRicavato nello storico Palazzo Antonelli situato nella storica e meravigliosa piazza comunale presenta reperti risalenti a 2 millenni fa quando Priverno veniva addirittura nominata nell Eneide di Virgilio Davvero originale e interessante per i bambini e le scolaresche la possibilità di improvvisarsi archeologi con le "vasche"colme di sabbia in cui sono sommersi pezzi di antichità da dover scovare e raccogliere con gli attrezzi del mestiere messi a disposizione per un esperienza unica Seguiti, consigliati ed edotti dal personale qualificato che vi opera Per qualsiasi informazione su orari prenotazione etc. consultare il sito chiamate telefonicamente. Non ci sarà la. Musichetta a farvi...
Read moreIl museo archeologico di Priverno è splendido: parte dal Bronzo finale e percorre la storia del territorio, ancora in ricostruzione grazie a scoperte recenti che trovano in museo la loro presentazione. Bellissima la collezione di statuaria imperiale che sottolinea il legame, ancora da chiarire, fra Priverno e la dinastia imperiale giulio-claudia. In museo è esposta tra l'altro una statua colossale dell'imperatore Claudio conservata per la quasi totalità, che era in origine coronata di foglie d'oro e d'argento, quasi unica...
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