BEL PALAZZO, OTTIMO RESTAURO. MENO INTERESSANTE LA MOSTRA "ORIZZONTI" ho visitato questo palazzo appena riaperto al pubblico in seguito a restauro in occasione della mostra "Orizzonti" e l'ho trovato veramente interessante. si trova in pieno centro storico, accanto al museo delle essenze. le possibilità di parcheggio nelle vicinanze non mancano, anche perchè non è una zona molto trafficata. almeno la domenica... l'ingresso è su Via Jerusalem, dal portone accanto a una porta più piccola sulla cui sommità si ricorda che in una delle sue sale nel 1630 morì un duca Savoia. molto belle le due facciate visibili dal percorso della mostra, che affacciano su un cortile con giardino all'italiana. è visitabile anche una piccola galleria vuota ma che presenta ancora i colori alle pareti. affaccia sul cortile da un lato e sulla strada dall'altra. il restauro ha reso fruibili le stanze che si prestano ad accogliere mostre come quella attuale, dal titolo "Orizzonti". si sviluppa attraverso 7 sezioni al primo piano. vi si accede dallo scalone e si scende da una scala con vetrata dove è presente anche l'ascensore. ben congegnata, come anche i bagni nel piano interrato. in mostra circa 70 opere realizzate tra 1600 e giorni nostri intendono analizzare il paesaggio locale e come questo sia cambiato nel corso del tempo. quadri e incisioni sono infatti posti in dialogo con foto scattate da due giovani artisti con l'ausilio di google earth, per mostrare i cambiamenti che ci sono stati. le opere provengono da collezioni private, chiese e musei quali l'Accorsi Ometto di Torino, Palazzo Traversa di Bra, Museo civico di Savigliano, ecc. le prime 3 sezioni sono dedicate al '600. nella terza sono esposte tavole del Theatrum Sabaudiae che raffigurano alcune località quali Savigliano, Manta e Cuneo. la quarta sezione è dedicata al '700 e vi figurano vedute e paesaggi di Cignaroli e del Bagetti mentre le 2 successive espongono incisioni tra gli altri del Gonin - con due castelli che sono tra le opere più belle - e quadri di Fontanesi e Delleani. l'esposizione si chiude con i quadri di inizio novecento di Boetto, con un bel mercato del bestiame, e di Olivero, di cui molto bello il dipinto divisionista "il tramonto". ogni sezione è accompagnata da un pannello informativo. la brochure fornita in biglietteria riporta gli stessi apparati didascalici. la visita richiede circa 40 minuti. la mostra è aperta fino al 30 giugno il venerdì e il sabato dalle dalle 14.30 alle 18.30 e la domenica e i festivi dalle 10 alle 18.30. costa 5€, gratis con abbonamento musei. consigliata la visita più che altro per...
Read moreUn soffitto con cassettoni originali ed una decorazione tra riviviscenze genealogiche sabaude e ironiche facezie di personaggi popolani o borghesi nascosti tra le travature; un arredo con un vero trono e la preziosa alcova in cui il duca Carlo Emanuele I spirò, rendono il salone d'onore un unicum in tutto...
Read moreBellissimo, un tuffo nel passato assai gradito, complimenti a tutti i curatori della mostra per la professionalità ed il raffinato gusto nel riuscire ad inserire elementi del presente , utilizzando le nuove tecnologie multimediali in un ambiente storico di così ...
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