Dal web: Il Museo della Certosa, nato nel 1993 su impulso della comunità monastica di Serra San Bruno, ha lo scopo di essere un legame e una connessione tra la vita monastica e il mondo. Si tratta di una porta che i monaci hanno aperto per poter accogliere pellegrini e turisti in uno spazio di riflessione e di conoscenza. Un'apertura attraverso la quale, chi giunge fino a Serra San Bruno, può accedere ad un modo di vita e a un mondo fuori dal comune. In novecento anni migliaia di monaci, a partire da San Bruno, fondatore dell'Ordine certosino, hanno abitato in questo luogo, lasciando traccia della loro presenza silenziosa nell'ambiente che li ha ospitati. Troviamo segni di questa spiritualità di comunione nei boschi che circondano il monastero, sui sentieri che hanno visto camminare i certosini durante le loro passeggiate settimanali, nelle Chiese e nelle tradizioni religiose di questo piccolo paese di montagna.
Il Museo è la porta attraverso la quale il mondo e i monaci si incontrano in un modo che non snatura la vita ritirata dei primi e arricchisce l'esperienza umana e spirituale...
Read moreLa Certosa di Serra San Bruno, se vi trovate in zona non potete non fermarvi. Ampio parcheggio esterno, al costo di 2/3 euro a persona si accede al percorso dove viene illustrata la vita dei monaci. Ricostruzione delle cellette e con vari filmati vengono illustrate le loro attività. Ambienti puliti e curati, molto suggestiva e toccante la spiegazione della loro scelta di entrare in Certosa. Varie le curiosità e le "leggende" su questo posto mistico, pare che pentito del disastro provocato, abbia ospitato anche il pilota del B-29 "Enola Gay" che fece oltre duecentomila vittime, il Il bombardiere che sganciò la "Little boy" la bomba atomica su Hiroshima. Percorso di un'oretta molto piacevole e rilassante. Consigliato anche...
Read moreMolto interessante il percorso proposto. Si apprende della vita di San Bruno e della nascita della Certosa. Certo è un peccato non poter vedere tutta la struttura (perciò non sono 5 stelle) ma le regole monastiche sono queste e dobbiamo accettarle. Molto belli anche i dintorni con percorsi per passeggiare nella natura e nel silenzio. Vicino ci sono ristoranti e negozi di souvenir...
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