Aggiornamento 2025:
GIORNATA DI MARE A NAPOLI? Chi, come me, cerca un mare decente e un posto bello e rilassante a Napoli, troverà una piccola spiaggetta e una piattaforma in cemento dove potersi sistemare. L’acqua è quasi sempre pulita e popolata da tanti pesciolini che rendono lo snorkeling piacevole, a meno che non ci siano state mareggiate nei giorni precedenti o che lo scarico di Coroglio abbia riversato sporcizia a mare. Il Parco, purtroppo, è usufruibile solo per 4 ore. Questa gestione degli orari rende l’esperienza una sorta di “giornata mordi e fuggi”, che alla lunga può diventare stancante. Considerando che alle 13:00 bisogna lasciare la spiaggia proprio sotto il sole più caldo, risalendo i circa 150 gradini fino al cancello di ingresso e affrontando poi l’ulteriore salita verso via Tito Lucrezio, l’esperienza risulta faticosa. Non capisco, inoltre, perché la “Gaioletta” (un mezzo elettrico da 7 posti disponibile nei weekend) non faccia sosta alla fine della salita, dove è comodo ed usuale parcheggiare le auto. Sarebbe un servizio davvero utile.
GIORNATA DI BIODIVERSITÀ E BELLA NAPOLI? Ricordo che anni fa, con mia figlia piccola, incontrammo i volontari dell’associazione che facevano osservare il plancton al microscopio: un’attività educativa che ci era piaciuta molto. Di recente, invece, non mi è più capitato di vedere iniziative simili né ho trovato eventi pubblicizzati. Sarebbe bello se almeno nei fine settimana si organizzassero attività extra, perché consultando il sito in questo periodo le proposte mi sono sembrate piuttosto ridotte. Resta comunque indiscutibile la bellezza dell’isolotto della Gaiola e del panorama mozzafiato su Napoli e il Vesuvio.
3 * STELLE (Manca 1 stella per la fascia oraria e la prenotazione da fare a mezza notte per garantirsi un posto, e manca un'altra stella per le attività ridotte, avrei da ridire anche per le basi degli ombrelloni... )
Recensione precedente: Alla spiaggia della Gaiola si accede durante il periodo estivo (1 maggio - 30 settembre) solo con la prenotazione da fare sul sito.
Ognuno può accedere massimo 3 volte in una settimana ma e' possibile prenotare solo per una fascia oraria (mattina 9:00-13:00 o pomeriggio 14:00-18:00) nello stesso giorno.
La fascia oraria così gestita determina una giornata di mare "mordi e fuggi" che può risultare piacevole per una volta ma poi diventa stancante con il tempo. Sopratutto quando alle 13:00 con il sole più caldo si devono risalire i 150 scalini che portano al cancello di ingresso.
Al ritorno, arrivati al cancello di ingresso dopo la risalita, si può usufruire della gaioletta nei weekend di agosto. La gaioletta è un mezzo elettrico per 7 persone che sale verso capo Posillipo e poi ritorna. Anziani e bambini hanno la priorità...
Il lunedì l'associazione che si prende cura della Gaiola non c'è e ci sono solo le persone della sicurezza. Ciò determina che il terrazzo che affaccia sull'isoletta della Gaiola non è disponibile liberamente né tantomeno la struttura che ospita un bell'acquario mediterraneo e delle teche marine. Il lunedì non sono quindi disponibili nemmeno gli ombrelloni di cortesia.
Il mare è discreto e conviene portare una maschera per lo snorkeling: ci sono tanti pesciolini.
Il panorama è davvero speciale, sia lato Vesuvio che sull'isoletta.
È facile parcheggiare sulla strada in via Tito Lucrezio ed è economico.
3 stelle per spronare l'associazione a considerare modi di...
Read moreLa leggenda de La Gaiola, l'isola maledetta appartenuta ai Getty e agli Agnelli.
L'affascinante isola e la sua villa nascondono un passato costellato di sfortune. Un'area marina protetta di circa 42 ettari, che va dal borgo di Marechiaro a Trentaremi, aperta al pubblico quando le condizioni climatiche lo permettono e frequentata da napoletani e non alla ricerca di acque cristalline per fare il bagno. Si tratta del Parco Sommerso di Gaiola al largo di Posillipo. Per molto tempo impraticabile, questo sito ricco di fascino è accompagnato da un’ombra noir. La storia tramanda che proprio qui, nel I secolo a.C., il ricco cavaliere romano Publio Vedio Pollione volle costruire la sua “villa d’otium” che chiamò Pausilypon ovvero “luogo dove cessano gli affanni”. Sembra che amasse le murene, allevate in vasche scavate nel tufo, a cui dava in pasto i suoi schiavi.
“La fama sinistra che pervade La Gaiola risale a epoche recenti e coinvolge i Brown, un nobile inglese e sua moglie. Mister Brown si innamorò follemente della cognata e chiese la separazione. Ne scaturì una tragedia: in una notte di vento forte la moglie, dopo una violenta lite con il consorte, prese la seggiovia per fuggire ma non arrivò mai a terra. Qualche tempo dopo anche lui rimase vittima del medesimo incidente e, quando il cadavere fu recuperato, trovarono anche il corpo dell’amatissimo gatto.
Da allora, chiunque dimori nella “Villa degli Spiriti”, "N.B Da non confondersi con il palazzo degli spiriti" "è preda della cattiva sorte e dell’ombra del gatto”, racconta Anna Maria Ghedina, napoletana di adozione e una delle massime esperte di fantasmi, autrice del libro Guida ai fantasmi d’Italia. Dove cercarli e trovarli (ed. Odoya). Ma si narra pure di una donna senza volto la cui apparizione coincide con il fragore del mare in tempesta: i pescatori dicono si tratti della vittima di un naufragio risalente al 1911, quello della nave San Giorgio. “Tra i molti proprietari della villa che si sono avvicendati nel Novecento, dall’avvocato Gianni Agnelli a Paul Getty fino a Pasquale Grappone, fondatore della Lloyd Centauro, finito in galera per debiti, tutti hanno subito lutti, incidenti, perdite di denaro, rovesci...
Read moreIn peak season you must reserve online beforehand. It's very easy to do and free. For foreigners there is a dedicated website, don't use the one that asks for Italian tax number. Don't follow the Google map, stay right when you reach the private road, the guard will be on your left shortly after. Best to take ID with you in case you're asked. There's a weird rule to keep your open soda/drink in your bag? I don't get it but the man seemed happy enough when we put our drinks inside our open backpack? The bus was running really late, so leave yourself plenty of time to get there. Lots of admin for a trip to the beach, but was totally worth it for a free, chill beach with not too many people and nice and clean and...
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