Merita cinque stelle, oltre alla sua storia e alla bellezza artistica che racchiude, per vari motivi di tipo pratico, utili a chi lo visita: parcheggio vicinissimo e gratuito; apertura ogni giorno con orari bene indicati all'esterno; depliant (piccole guide) all'interno con tutte le notizie utili; decoro, ordine e pulizia delle aree di pertinenza esterne (giardino, porticati, Casa del Pellegrino, ecc.); cortesia della suora che ha acceso le luci all'interno per favorire la completa visione delle volte affrescate e per fotografarle adeguatamente. La monumentale cancellata rende già l'idea che ci si trova di fronte ad un Santuario importante. La facciata con belle sculture che prospetta agli occhi del visitatore è quella settentrionale, ma nonostante tre aperture che sembrano le porte di ingresso, non si entra da qui bensì dal lato ovest, lateralmente a destra. Al centro della facciata vi è la Cappella con una fonte di acqua benedetta che si può attingere. Internamente, al di là di questa Cappella, vi è l'affresco prodigioso della Madonna con Bambino, situato dietro l'altare. Questa curiosa disposizione è frutto di una modifica dell'orientazione della chiesa stessa, un tempo disposta sull'asse O-E mentre oggi su quello N-S (presbiterio a ovest e controfacciata a sud). A meridione vi è la facciata originale del XVII secolo. All'origine del Santuario vi era una primitiva "santella" mariana in piena campagna, ricordata fin dal XII secolo. Fu qui che, nel secolo successivo, la Madonna con il Bambino in braccio apparve per la prima volta a una pia donna locale. Il fatto miracoloso portò il popolo a costruire la prima chiesa, dedicandola alla "Madonna dei Campi". Un affresco raffigurante la Vergine con Bambino era situato sul pilastro a nord del tempietto, e nel 1586 fu oggetto del primo miracolo: iniziò a sgorgare acqua dai poteri taumaturgici e molta gente afflitta da malanni guariva. Poco tempo dopo, il 12 luglio, vi fu una seconda apparizione a due bambine, contadinelle locali. In seguito a tali avvenimenti, il vescovo di Bergamo riconobbe i prodigi e autorizzò l'erezione di un grande Santuario. L'interno lascia stupiti per la raffinatezza degli stucchi barocchi, per l'originalità delle cupolette delle navate laterali e di quella del coro, e per l'insieme composto e armonico. Affreschi e tele cinquecentesche e di epoca successiva impreziosiscono le pareti. Notevole impatto suscita la saletta degli ex-voto, con tante testimonianze delle grazie ricevute per intercessione della Madonna dei Campi, il cui affresco del 1300 è conservato dietro l'altare, protetto da un vetro. Nel 1868 fu fatto scolpire un gruppo statuario della "Madonna che appare alle due pastorelle", oggi collocato nella Cappella dell'Apparizione. Da quell'anno, incoronata la statua della Madre di Dio, si iniziò a invocarla come "Nostra Signora della Preghiera". Il Santuario conserva un piviale del papa santo Giovanni XXIII, da egli stesso donato nel 1959 e divenuto "reliquia per contatto". Il giovane sacerdote Roncalli, prima di diventare pontefice, amava molto la quiete di questo luogo. La visita si completa con il lungo porticato che ospita i Misteri del S. Rosario e i quadri delle Stazioni della Via Crucis che facevano parte di una collezione privata proveniente dalla prestigiosa "Accademia romana" di San Luca, databili al primo Ottocento. La Casa del Pellegrino dispone di un salone di ristoro, una sala riunioni e una piccola cancelleria, ma non fa accoglienza alberghiera (no pernotto). Adiacente al Santuario vi è un ristorante a gestione privata che fa...
Read moreLa storia del santuario risale al XII secolo quando nei campi nella zona ovest di Stezzano venne costruita una santella in onore della Madonna. Fu proprio davanti a questa santella che la Madonna con il Bambino apparve una donna del paese. Dopo questa apparizione venne costruita una chiesetta chiamata “Madonna dei Campi”. Nel 1586 da uno dei dipinti della chiesetta iniziò a sgorgare dell’acqua prodigiosa, che guarì vari ammalati. Il 12 Luglio dello stesso anno ci fu anche una seconda apparizione. Il Vescovo di Bergamo, Girolamo Ragazzoni, riconobbe quindi la santità degli episodi e dopo pochi anni iniziò l’ampliamento della chiesetta della Madonna dei Campi. All’interno si trovano opere di noti artisti tra cui Andrea Previtali, Gian Paolo Cavagna, Alessandro Varotari detto il Padovanino, Antonio Cifrondi, Marco Olmo, e Ponziano Loverini. Attualmente il Santuario è circondato da un ampio porticato dove sono impresse le stazioni della via crucis. Adiacente al parco si trova la Casa del Pellegrino con una sala riunione per circa 100 persone, un salone ristoro ed un bar-pizzeria. Inoltre il Santuario dispone di un ampio parcheggio.
PREGHIERA
O Vergine Maria,
scelta dal Padre per essere la Madre del Redentore,
Sposa dello Spirito Santo,
immagine della Chiesa e modello perfetto di vita cristiana,
noi ti lodiamo e ti ringraziamo
perché hai voluto manifestare in questo luogo la tua presenza
come ministra di pietà e regina d’amore.
Discepola perfetta di Cristo
e modello di chi accoglie la Parola di Dio
e la mette in pratica,
ottieni ai tuoi figli il dono della preghiera incessante,
perché tutta la nostra vita quotidiana
sia trasfigurata dalla presenza dello Spirito.
Signora di bontà immensa,
visita, conforta ed illumina le nostre famiglie,
i tuoi figli e le tue figlie,
soprattutto i malati, gli anziani,
i sofferenti nel corpo e nello spirito.
Tu che sei la cooperatrice del Redentore,
sostieni con la tua intercessione la nostra fede
e ravviva la nostra speranza,
perché nessun ostacolo ci faccia deviare dalla strada
che porta alla salvezza,
e possiamo giungere,
con i nostri fratelli defunti,
a lodare con Te il nostro Dio,
Padre e Figlio e Spirito Santo,
per tutti i secoli dei secoli.
Amen.
Imprimatur Sac. Antonio Locatelli – Vicario Generale, Bergamo 11-3-1986
Altro santuario con matrimonio....che Dio li benedica🕍👍☀️😀...
Read moreÈ un Bellissimo Santuario,, mi piace principalmente,, perché le persone sono dedite alla Preghiera. All'orario delle celebrazioni il Santuario è sempre pieno e tutte le persone partecipano all'adorazione. Prima della funzione c'è la Preghiera del Rosario i partecipanti che sono molti,, pregano con il cuore è questo mi piace molto. Anche questo è un Santuario veramente vivo nella Preghiera. Alla termine della Messa molti di questi si intrattengono a pregare il Rosario alla Madonnina dei Campi, senza badare all'orario di permanenza...Grazie Madonnina,, ti voglio Bene.... Proteggimi Sempre....Devo aggiungere, visito i santuari dell'Italia intera da parecchi anni è posso affermare in verità, questo Santuario è veramente il più Vivo nella Preghiera, specialmente perché è pronunciata con il cuore, per questo motivo per me è il più importante, Nostro Signore sicuramente sarà contento di questa sua Chiesa...Tutti i luoghi dove si Prega con tutta l'anima, sono graditi a Dio, pertanto sono i migliori...
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