Castello di Montecavallo Winery — Attraction in Vigliano Biellese

Had an amazing weekend at Castello di Montecavallo. A historical castle set in the hills, it’s a boutique vineyard/B&B run by the new generation of the family- dedicated to preserving the history but also definitely giving it a new fresh perspective. A group of us stayed in the B&B and had the full vineyard experience:

The apartment is very lovely and clean apartment, spacious bedrooms and bathrooms with very comfortable beds. We were fully spoiled with an extremely generous breakfast each morning with both sweet and savory dishes to choose from.

We enjoyed a private dinner at the vineyard the first night, and the dinner was absolutely superb, from the relaxed but chic presentation of family style dishes to the end where we were presented with a tray of small local confectioneries to choose from- the attention to details were really appreciated.

The wine tour is a must, because you really get to see the grounds (stunning) and see the history of this winery- from the 200+ year cantina where they used to make the wines (and where a group of monks still live), the cellar with wines dating back to the 1800s, to the modern cantina - you see the whole process and appreciate how much effort and dedication the family has for the wines.

The wine tasting was really well done. They presented us 4 wines, and we loved the attention to details- from the presentation, to the small bites specifically made to be paired with the wines- to the wines themselves. I know very little about wines and will be the first to admit this- so it was really nice to be able to taste the wines, ask questions and not feel intimidated. This is a very well thought out but relaxed tasting, the small details and attention to detail is something you really notice.

I highly recommend the whole experience, the expansive grounds, the history, the food and wines, the service, it’s perfect for a weekend away. You really feel relaxed, and I would say it’s also great for so many different types of groups- we had kids and they enjoyed playing and exploring whilst the adults enjoyed exploring, relaxing and...

Un Incontro tra Cracking Art, Natura e Vini d’Autore

Il Castello di Montecavallo, arroccato sulla collina di Vigliano Biellese, è un vero gioiello che unisce arte contemporanea, natura e tradizione vinicola in un’esperienza unica. La mostra di Cracking Art è uno degli aspetti più affascinanti di questa visita: le sculture di animali colorati, realizzate in plastica riciclata, si integrano perfettamente con il paesaggio circostante, creando un dialogo vibrante tra l’arte e la natura. Passeggiando all’esterno del castello, tra giardini curati e vigneti che si estendono a perdita d’occhio, ci si ritrova immersi in un percorso visivo e sensoriale che stimola il pensiero sulla sostenibilità e il rapporto tra uomo e ambiente.

La visita si è concentrata sugli esterni del castello e sulle cantine storiche, senza entrare negli interni dell’edificio. Il fascino del luogo, però, non perde intensità: i boschi e i vigneti che abbracciano il castello contribuiscono a creare un’atmosfera rilassante, quasi fiabesca. Ogni angolo del percorso esterno è arricchito da opere d’arte che spiccano per i loro colori accesi, in netto contrasto con i toni sobri e antichi delle mura in pietra.

Il tour nelle cantine del castello è stato il vero momento clou. Le cantine, con i loro soffitti a volta e le antiche botti, raccontano una lunga storia di tradizione enologica. La degustazione è stata dedicata interamente ai vini prodotti in loco: un viaggio attraverso diverse etichette che rappresentano la qualità e la passione della produzione vinicola del castello. Dai bianchi leggeri e floreali ai rossi più corposi e strutturati, ogni assaggio è stato accompagnato da spiegazioni dettagliate sulle tecniche di vinificazione e sulle caratteristiche organolettiche dei vini.

Tuttavia, sebbene l’esperienza enologica sia stata indubbiamente di alto livello, ho avvertito la mancanza di un accompagnamento gastronomico più consistente. Gli assaggi proposti erano limitati a qualche boccone di pane e un paio di formaggi locali, lasciando un po’ di desiderio per una maggiore varietà culinaria che potesse esaltare ulteriormente i vini in degustazione.

In definitiva, il Castello di Montecavallo offre un’esperienza che va oltre la semplice visita turistica: è un’immersione nella bellezza naturale e artistica, arricchita dalla scoperta di vini eccellenti che raccontano la storia e la cultura del territorio. Consiglio di visitare durante una giornata di sole, quando i colori della Cracking Art risplendono al massimo e il panorama sui vigneti si apre in tutta la sua maestosità. Un luogo dove il passato e il presente si fondono in armonia, offrendo una giornata piacevole e stimolante, perfetta per chi ama l’arte, il buon vino e i...

Il Castello di Montecavallo non è solo un agriturismo, non è solo una Cantina, non è solo un...castello! ||Andare al Castello di Montecavallo è una esperienza indimenticabile. ||Una immersione nella natura sulla collina di Vigliano, dove l'aria è pura, il clima è mite e la pace regna sovrana. La strada che mi porta fin lì, tra il vicino lago di viverone e le colline inconfondibili del biellese, è un filare di vigneti, di tranquillità, che fanno pregustare quanto di bello potrò scoprire nell'agriturismo del Castello viglianese.||L'accoglienza è semplice, discreta. Le camere per gli ospiti, ricavate dalla dependance del castello, sono sobrie e affacciate nel verde che circonda l'antico edificio. ||Il giardino e le Cantine dell'Azienda Maria Reda diventano tappa obbligatoria per chi ama la natura e i suoi prodotti, I vitigni di Nebbiolo in purezza ed Erbaluce danno vita a vini dal sapore unico: dal robusto MONTECAVALLO al rosato di pura uva Nebbiolo, KYLIX, che dà il meglio di sé in estate, accompagnando piatti di pesce o carni bianche; dall'elegante ARALCADER, il cui nome porta con sè l'enigma e l'affetto della capostipite, all'agrumato ed inconfondibile BIONDIN, dal sapore di miele e sensualissime note di vaniglia. Su tutti, spicca CAJANTO, che deve il suo esotico nome a teneri ricordi d'infanzia, formulato dal magico incontro tra Nebbiolo, Vespolina e Neretta cuneese.||Poi la cucina.||Piatti scelti con cura, selezionati e realizzati con (solo) prodotti genuini, individuati secondo (anche) il gusto degli astanti. Ferdinanda Salino, supervisore delle cucine, non si risparmia nel dare anima ai cibi che prepara. Semplici e mai banali, curati in ogni minimo dettaglio. in una parola: BUONISSIMI! Dal rolle' di coniglio al polpettone genovese con gaspacho, dal tris classico di carpione al tortino di zucchine con fondente di peperoni, tanto per citare qualche antipasto della casa. Tra i primi, dal risotto allo spumante con trota salmonata e affumicata della Valsesia ai tortelli di borragine fatti in casa, burro del presidio "Baietto", dai tajarin fatti in casa al pesto "fattoincasa", agli gnocchi di patate (anch'essi fatti in casa) con pomodorini e basilico.||Ci sono i secondi, di carne o di pesce, ci sono i dolci, tutti confezionati al castello, la meringata della casa, il bonet, la panna cotta...||Carezzato il palato, l'esperienza da favola continua! ||Su prenotazione è infatti possibile visitare le Cantine, con degustazione su richiesta, e, accompagnati dall'esperienza coinvolgente di Maria Reda, andare a passeggio, tra i filari dei suoi vitigni coccolati con cura, che ci restituiscono quei vini locali, carichi di sapore, storia e di...