All'interno del Parco Nazionale d'Abruzzo , a pochi chilometri dall'uscita autostradale di Cocullo e dopo aver percorso la suggestiva strada che si inerpica dolcemente da Anversa degli Abruzzi lungo le bellissime Gole del Sagittario , si arriva prima al Lago di San Domenico, sulle cui sponde è ubicato l'omonimo eremo e subito dopo, un paio di km oltre il bivio di Villalago, al Lago di Scanno: specchio lacustre che in realtà è per due terzi appartenente al comune di Villalago e per un terzo a quello di Scanno. Questo meraviglioso lago di montagna, a quasi 1000 metri di altezza sul livello del mare, è circondato dai monti che, in determinate ore della giornata, si specchiano all'interno dell'acqua, conferendo al lago stesso un'immagine di straordinaria bellezza. In qualsiasi periodo dell'anno (dalla primavera all'inverno inoltrato), questo luogo riserva piacevoli sorprese. Nella stagione calda è possibile, per esempio, passeggiare sulla circumlacuale che lungo i suoi 5 km, più della metà serviti da "pista pedonabile" , permette di osservare da vicino la bellezza del lago, e con buona probabilità la caratteristica fauna locale: Cervi, Cerbiatti, Volpi, Ricci, Istrici. Sempre nella stagione estiva, è possibile affittare barche o pedalò per navigare lungo la costa o pescare. Il lago è infatti ricco di fauna ittica, tipica delle acque dolci lacustri: trote, coregoni, carpe, scardole, cavedani, lucci e persino black bass e persici reali. Per chi lo desidera è anche possibile nuotare e rinfrescarsi nelle acque limpide e cristalline del lago, a ridosso delle varie spiaggette (anche attrezzate) , ubicate sulle sue rive. È altresì possibile giocare a tennis su campi in terra battuta, fare escursioni a piedi, a cavallo o in mountain bike (noleggiabili in loco) su percorsi di facile o media difficoltà, perfettamente segnalati. Da non perdere assolutamente il "Percorso del Cuore" che permette di raggiungere, in circa mezz'ora di facile cammino ed al fresco delle chiome del folto bosco, un punto di osservazione dal quale è possibile vedere il lago di Scanno/Villalago a forma di cuore. Non mancano poi bar o ristoranti, a ridosso delle rive, ove rifocillarsi con caffè, panini e bevande fresche o degustare i prodotti tipici del luogo: pesce, cinghiale, arrosticini e carne di pecora, funghi, salumi e formaggi. In inverno il paesaggio cambia aspetto, ma è sempre incantevole da vedere, con la candida neve che imbianca i terreni intorno al lago che, quando le temperature sono piuttosto rigide, ghiaccia quasi completamente, e la piccola, ma suggestiva chiesa della Madonna del Lago, con i suoi caratteristici archi a ridosso della circumlacuale. Tutto questo passeggiando e respirando l'aria tersa e frizzantina che solo un posto incontaminato come questo riesce a regalare. Insomma.... un luogo incantevole da visitare in qualunque stagione dell'anno che lascerà un ricordo indelebile nelle menti di coloro che, anche per un solo giorno, avranno avuto il piacere di riconciliare, tra questi monti e il meraviglioso lago incastonato tra essi, il corpo...
Read moreLake Scanno, the largest natural lake in Abruzzo
⚓️ Lake Scanno was formed naturally following a landslide of Mount Genzana, which blocked the course of the Tasso river, flooding the surrounding valley and giving rise to the lake
🤔 Lake Scanno is surrounded by a series of mysteries and curiosities, which make this place even more suggestive. But beware not all stories are true.
💚 First of all, there is to dispel the myth that Lake Scanno has the shape of a heart. Actually that is not the case, but from some vantage points you can see it in that form. There is a path called "The Path of the Heart", after an hour of walk from the foot of the lake it will allow you to reach the most beautiful panoramic point of the lake where I am standing at.
⛪️ Along the way you will also meet the Hermitage of San't Egidio. Too bad that it was closed when I...
Read moreCi troviamo tra le meravigliose terre dell’Abruzzo, proprio qui dove la natura regna incontrastata. Tra i comuni di Villalago e di Scanno, che si estende uno specchio d’acqua di incredibile bellezza, un ennesimo lascito di Madre Natura, che dobbiamo proteggere e preservare.
Quello di Scanno è considerato il lago naturale più grande di tutta la regione. Le sue acque balneabili e limpide, che hanno guadagnato più volte la Bandiera Blu, sono caratterizzate da sfumature turchesi e azzurre che fanno da contrasto ai fitti boschi della montagna, che lo circondano, colorandosi di sfumature intense e sempre diverse, durante le stagioni.
Il lago di Scanno, tra i monti della Valle del Sagittario, è uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi d’Italia, con le sue acque cristalline e la forma a cuore, attrae ogni anno migliaia di visitatori. Ma oltre alla bellezza naturale e alla quiete che offre, questo lago nasconde misteri e leggende che lo rendono ancora più affascinante.
“Secondo una delle leggende più famose, infatti, il lago si sarebbe formato grazie ad un incantesimo lanciato dal Mago Bailardo. La storia narra di un antico sovrano, Re Battifolo, che governava sulle terre di Scanno. Durante un feroce scontro tra il suo esercito e quello romano, Re Battifolo si trovò in grande difficoltà. Temendo una sconfitta certa, decise di rivolgersi al potente Mago Bailardo per chiedere aiuto. Quest’ultimo, attraverso un incantesimo, fece sì che le acque sommergessero il campo nemico, inghiottendo i soldati romani e formando quello che oggi conosciamo come il Lago di Scanno. Questa però non è l’unica leggenda intorno al...
Read more