Percorrendo la strada sul litorale che da Zoagli porta a Chiavari, si incontra la Villa-Castello.....Castello di Sem Benelli dista circa 700 metri dal borgo di Zoagli verso levante.....Si erge in posizione dominante sull’intero golfo...ubicato su uno sperone di roccia a strapiombo sul mare....L’edificio... di mole notevole.. è visibile dal percorso della via Aurelia che lo affianca a nord....è uno dei monumenti più noti del territorio zoagliese....ricordato anche nella guidistica a carattere panoramico sul Tigullio e sulla Riviera di Levante.... LA.superficie presente in esterno di parti dipinte.. soprattutto l’accostamento di materiali diversi (pietra, mattoni, marmi colorati)..... ''''QUELLO CHE HA RECENSITO CON QUESTA FRASE'''....(.''.beato im burino che c'è sta dentro'') rispondo io a lui. ....lo stesso burino che abita da te!!!!....ma che azzo di recesione scrivi BURINO!!!!!........... Significato di burino..(dial. roman.) persona grossolana, maleducata; buzzurro......(dial. roman.) rozzo, zotico, villano: maniere burine😐...
Read moreNon amo troppo questa tipologia di costruzioni novecentesche, ma devo ammettere che il cosiddetto castello di Sem Benelli è riuscito bene. Si tratta di una villa-castello fatta costruire su uno sperone roccioso a strapiombo sul mare in località Monteprato (Zoagli). L'edificio presenta un aspetto eterogeneo di costruzione medievale, di stile vagamente gotico. Prende il nome da Sem Benelli, scrittore e drammaturgo oggi quasi completamente dimenticato, ma molto famoso ai suoi tempi, che la fece costruire nel 1914. La dovette vendere nel 1943, a causa dei debiti accumulati. Il castello attualmente è di proprietà privata e non è visitabile. Comunque, data la sua posizione, è visibile da un ampio...
Read moreA quasi voler concretizzare il suo simbolismo nel 1914 fece costruire sulla scogliera di Zoagli a strapiombo sul mare, un castello denominato tuttora "Il castello di Sem Benelli", progettato da Gian Giuseppe Mancini: nel suo complesso, ma soprattutto in ogni particolare architettonico, traspare la personalità del drammaturgo, la stessa scelta dei materiali tra i più diversi ed eterogenei, come marmi, maioliche, mattoni, pietra... rispecchiano le sfaccettature dello scrittore. Nel suo insieme, maestoso e compatto, addolcito dalle linee curve delle ripetute rotondità, contornato da uno sfondo naturale unico, ne fanno quasi una scenografia teatrale ad integrazione delle sue...
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