Calidario Terme Etrusche — Hotel in Campiglia Marittima

This is a beautiful establishment, warmly appointed, perfectly landscaped, and just what we needed in terms of relaxation. The outdoor spring has jets and alone is worth the price of admission. The indoor spa is beautifully appointed with a large warm pool that sources water from the spring and several areas with jets and waterfalls, a sauna, an enormous steam room with a waterfall and a strong eucalyptus and mint aroma, and several relaxation areas including hanging beds and a "silence room" with ambient nature sounds. The hotel is also beautiful. We got the smallest room. It was small but well-appointed in warm tones and equipped with everything anyone might need. The bathroom was spacious and the walk-in shower has a handheld and a rainshower head. The best part is the terraced area just outside with outdoor seatings amidst beautifully landscaped flowering vines and lanterns. The restaurant was absolutely excellent, some of the best cuisine I've tased and mostly seafood at this time of year. In all I highly recommend. The sea water in June is still a bit too cold in Tuscany so coming here was perfect to enjoy the sunshine and the warm water spring, and to enjoy the indoor spa. I would love to come back in October or November for a cozy, magical feel. The waiting staff were all very friendly and professional, too....

This is a beautiful establishment, warmly appointed, perfectly landscaped, and just what we needed in terms of relaxation. The outdoor spring has jets and alone is worth the price of admission. The indoor spa is beautifully appointed with a large warm pool that sources water from the spring and several areas with jets and waterfalls, a sauna, an enormous steam room with a waterfall and a strong eucalyptus and mint aroma, and several relaxation areas including hanging beds and a "silence room" with ambient nature sounds. The hotel is also beautiful. We got the smallest room. It was small but well-appointed in warm tones and equipped with everything anyone might need. The bathroom was spacious and the walk-in shower has a handheld and a rainshower head. The best part is the terraced area just outside with outdoor seatings amidst beautifully landscaped flowering vines and lanterns. The restaurant was absolutely excellent, some of the best cuisine I've tased and mostly seafood at this time of year. In all I highly recommend. The sea water in June is still a bit too cold in Tuscany so coming here was perfect to enjoy the sunshine and the warm water spring, and to enjoy the indoor spa. I would love to come back in October or November for a cozy, magical feel. The waiting staff were all very friendly and professional, too....

Siamo stati in questa struttura il 5 gennaio 2024, venerdì prefestivo, avevo prenotato 2 ingressi “Thermarium” solo mattina (totale euro 98,00) perché volevo regalare a mia moglie una giornata di relax e coccole in una struttura termale che in rete è presentata come un luogo ideale da vivere proprio in questi momenti, stando cioè al calduccio “abbracciati” (così dicono) in acqua termale in una giornata invernale. La delusione nasce innanzitutto dall'acqua che abbiamo trovato poco calda, in alcune zone direi addirittura tiepida tendente al freddo; una situazione questa che ha portato tutti gli ospiti ( molti, eravamo tutti in fila per entrare) a concentrarsi nell'area "Thermarium" accessibile con il riconoscimento del braccialetto elettronico tramite una porta uguale a quelle che troviamo per accedere agli istituti di credito. La speranza era quella di trovare l’abbraccio dell’acqua termale finalmente calda, mentre le zone per così dire "esterne", che poi sono quelle più ampie, comprendenti il “lago millenario”, sono rimaste deserte proprio a causa dell'acqua che non riscaldava abbastanza in una giornata certamente non bella dal punto di vista metereologico. In questa situazione, quindi, tutti gli ospiti si trovavano nell'area Thermarium, dove mi sento di dire che la temperatura dell’acqua era abbastanza calda, ma non al punto di sentirsi in un caldo abbraccio in acqua termale. Da questo punto di vista sono rimasto molto deluso. Oltretutto le bocchette idromassaggio (due tipi, quelle classiche a muro sotto il livello dell’acqua e quelle a doccia per la cervicale, queste ultime diciamo “calde” da un lato e fredde dall’altro) in alcuni casi funzionavano malissimo; l’acqua veniva profusa in modo non calibrato così da ottenere in alcuni punti un effetto impercettibile ed inutile e nell’altro, invece, un effetto insopportabile a causa di una pressione dell’acqua troppo alta (ognuno cercava di accaparrarsi la bocchetta valida mantenendosela stretta e lasciandola a malincuore quando scadeva il tempo a disposizione). Per questo l’esperienza non ha soddisfatto le mie aspettative. Purtroppo c'è stato anche un motivo di disappunto. L’area in questione ha il soffitto composto da diverse “volte”. L’ambiente risulta unico con tutte queste “volte” sulla testa come fossero campane, il quadro generale risulta molto bello agli occhi dell’ospite, mattoni rossi, un ambiente suggestivo non c’è che dire. Alcuni ambienti sono delimitati con pareti di vetro, altri sono piccole stanze come quella della sauna o del bagno turco. Stando in acqua, immersi sotto i soffitti a volta, si amplifica un effetto cassa armonica per cui anche scambiare due parole con qualcuno poteva infastidire. Se poi immaginiamo decine di persone (senza dubbio troppe) tutte nel solito posto nello stesso momento, è ovvio che possa succedere che il brusio dovuto dal semplice parlare a bassa voce fra individui diventi rumoroso e non opportuno in un ambiente che vuole dare il massimo comfort e relax ai propri ospiti. Su questo non ci piove. Quello che mi ha creato forte disappunto è l’atteggiamento di una donna dello staff (addetta alle maschere di fango) che ha rimproverato a più riprese le persone in acqua (me compreso ovviamente) invitandole con molta arroganza al silenzio ricordando la necessità di garantire il relax a chi stava cercando di rilassarsi nell’angolo (non delimitato neanche con pareti di vetro) dove si facevano le maschere di fango (“express beauty mask station”) sempre all’interno dell’area Thermarium. A mio modesto parere, bisognerebbe pensare ad una migliore suddivisione degli ambienti dedicando maggiore attenzione all’insonorizzazione ed alla suddivisione degli stessi, considerando oltretutto, in modo accurato, un contingentamento della ricezione degli ospiti nelle giornate di cattivo tempo così da evitare una concentrazione così alta di utenti nell’unica area fruibile in queste condizioni, l’area Thermarium appunto. Ovviamente, dopo l’ultima arrogante “uscita” della signora delle maschere...