«Pizza Hawaii con pretese – tra umiltà e immagine di sé»
Durante una visita a Pfullingen, mi è stato vivamente consigliato questo "Ristorante". Le aspettative erano alte. Ciò che ho trovato è stata una cucina solida, senza picchi eccezionali, ma nemmeno deludente. In tutto un'esperienza complessivamente piacevole, che merita generosamente tre stelle.
Il Ristorante Da Gaetano offre una vasta gamma di classici italiani come p.e. Vitello Tonnato, Carpaccio, Burrata, Saltimbocca, Tagliatelle al Tartufo – tutto presente. Tuttavia, anche la Pizza Hawaii figura nel menù. Non l'ho ordinata, ma la sua sola presenza solleva interrogativi! Una fetta di ananas in scatola su pasta lievitata, culinariamente collocata tra una festa di compleanno per bambini e una mensa aziendale. Da dove vengo, il responsabile di una simile creazione sarebbe probabilmente stato cacciato dalla città... e non con torce, ma con pale da pizza. Se si offre pasta al tartufo, forse sarebbe meglio evitare queste escursioni negli anni '80 germaniche. Dà l'impressione di non prendersi troppo sul serio – o di sottovalutare il pubblico.
Uno sguardo al menù rivela inoltre alcune stranezze linguistiche. Errori di ortografia, un mix disordinato di tedesco e italiano e poca cura nella formulazione. Un'alta pretesa con profondità letteraria? Assente. La presentazione rimane incoerente.
Il Saltimbocca alla Romana era ben eseguito: carne di vitello tenera, salvia aromatica, presentazione pulita. Per i miei gusti, un po' troppo salato – non un disastro, ma a questi prezzi, evitabile.
Le Scaloppine alla Milanese sono state servite con pasta piacevolmente al dente, complimenti. Dal punto di vista del gusto, solide; visivamente, però, più simili a una cotoletta viennese che al modello milanese. La panatura si staccava in alcuni punti dalla carne – un piccolo errore, ma perdonabile.
Un'altra curiosità: il menù offre "Penne alla Bolognese" – un classico per i palati tedeschi, certo. Ma a Bologna, questo piatto si chiama semplicemente Ragù alla Bolognese, tradizionalmente servito con tagliatelle. Il termine "Bolognese" nel menù è quindi più una concessione al gusto tedesco che un'espressione di cucina autentica. Va bene, purché non si pretenda troppo. Il servizio è stato cordiale, ma a tratti troppo invadente. Più volte ci è stato interrotto il discorso – in questo caso, meno sarebbe stato decisamente meglio. Un sorriso sincero, che non sembri forzato anche dopo dieci ore di lavoro, completerebbe l'immagine di classe elevata e pretese, rendendo l'esperienza complessiva più piacevole.
L'ambiente è semplice, il giardino d'inverno luminoso e funzionale. Nessuna grande messa in scena, ma nemmeno un'offensiva di charme. Si rimane su un terreno sicuro, senza lasciare un'impressione duratura.
Per una serata completamente riuscita, si dovrebbe prevedere una spesa di circa 60-70 euro a persona. Prezzi che ci si aspetterebbe più a New York, Rio, Tokyo o Parigi e non in un piccolo villaggio svevo come Pfullingen. La carta dei vini va oltre: i prezzi superano in parte quelli del 7° arrondissement di Parigi. E chi ha vissuto lì per diversi mesi sa che è un'affermazione, soprattutto nella tranquilla Svevia.
Conclusione: Un locale con ambizione, cucina solida e servizio impegnato, che oscilla tra pretese e quotidianità. Chi unisce Pizza Hawaii e pasta al tartufo in un menù invita all'interpretazione, e magari a un sorriso. Il paragone con Parigi non è campato in aria: dopo quasi sette mesi di vita nel 7° arrondissement, le pretese e la politica dei prezzi possono essere valutate con cognizione di causa. Anche altre esperienze di viaggio permettono uno sguardo differenziato su ciò che si può definire un punto culminante gastronomico... o una piccola gaffe.
Chi si presenta con ambizioni elevate dovrebbe anche fare corrispondere l'immagine complessiva a tali standard.
Questa osservazione è intesa come un incoraggiamento costruttivo a valorizzare e migliorare ulteriormente...
Read moreEine kulinarische Oase mit familiärem Flair – unser Lieblingsitaliener!
Wir sind regelmäßig in diesem wunderbaren italienischen Restaurant und jedes Mal begeistert! Das Essen ist einfach köstlich – mit viel Liebe zubereitet, hervorragend gewürzt und wunderschön angerichtet. Hier isst wirklich auch das Auge mit!
Die familiäre Atmosphäre sorgt dafür, dass man sich sofort wohlfühlt. Man wird herzlich empfangen, der Service ist aufmerksam und freundlich, und man merkt sofort: Hier steckt Leidenschaft hinter jedem Gericht.
Ob Pizza, Pasta oder die wechselnden Spezialitäten – alles schmeckt einfach großartig. Die Küche ist auf konstant hohem Niveau, frisch, authentisch und kreativ. Man fühlt sich wie bei Freunden zu Gast.
Wir freuen uns jedes Mal aufs Neue auf unseren Besuch – absolut empfehlenswert für alle, die authentische italienische Küche essen und lieben und herzliche Gastfreundschaft schätzen!
Ein persönlicher Tipp: Die Pizza Hawaii – vielleicht nicht ganz klassisch italienisch, aber einfach himmlisch! Meine Frau liebt sie, und selbst Pizza-Puristen könnten hier...
Read moreWir haben hier gut gegessen, jedoch waren wir diesmal nicht so sehr überzeugt. Wir hatten das Gefühl, dass es früher (ca. vor 4 Jahren) liebevoller angerichtet und einfach besonderer war. Das Essen war lecker, keine Frage. Aber beispielsweise war das Vitello Tonnato nicht wie man es sonst mit Kalbsfleisch kennt serviert, sondern zumindest geschmacklich und augenscheinlich mit einer anderen Fleischsorte angerichtet worden. Als ich nach einer Empfehlung für Rotwein fragte und meinte es kann gerne ein süßlicher sein, wurde nur gesagt, haben sie nicht - aber leider keine Alternative ausgesprochen. Es sind nur Kleinigkeiten, macht aber im gesamten einen unstimmigen Eindruck. Da der Abend auch nicht erschwinglich war, hatten wir uns tatsächlich mehr erhofft.
Pizza kann man hier trotzdem sehr gut genießen. Der Teig ist super und die Pizza geschmacklich sehr gut. Für uns nächstes mal die...
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