The food was not appetising. The rice in the biriyani has a peculiar taste of it being stored for a long time. The egg yolk had turned a greenish colour due to it being probably stale. The mutton fry was completely burnt and looked like little stones. The chicken roast and the chicken in the biriyani was the same thing and they were just huge pieces with no real flavour and just a mix of a lot of random spices. The non-veg meals only had a very huge portion of rice and not nearly enough portion of curries or vegetables to go with it. The staff...
Read moreSono stato da "Tom & Ann" una sera di agosto. Il locale non è molto ampio, ma sfruttando le attuali agevolazioni che permettono di utilizzare spazi pubblici per dehors gratuitamente o a prezzi infimi, anche "Tom & Ann" ha aumentato i posti disponibili. Il locale è gestito da una famiglia. Padre e madre in cucina. Il (un?) figlio ai tavoli. Il primo impatto non è stato dei migliori. Mi è stato chiesto di compilare un foglietto con il quale auto-certificavo di potermi sedere a distanza inferiore al metro con i miei commensali poiché conviventi. Ero solo. - Non c'è stato verso di farlo presente. Inizialmente ho ordinato masala chicken tikka (bocconcini di pollo speziati), mutton biryani (riso con agnello), Kerala fish curry (pesce in salsa speziata secondo una ricetta del sud dell'India), garlic naan (una specie di piadina di grano all'aglio). Il cameriere mi ha avvertito che non sarei riuscito a mangiare tutto. Questa volta non ho raccolto la sfida e mi sono lasciato consigliare. Alla fine ho ordinato samosa (triangoli ripieni di verdure cotte e spezie) e il Kerala fish curry accompagnato da riso basmati al vapore. Il Kerala è uno stato nella parte sud-ovest dell'India. Per chi ha presente il brano della madeleine di Proust, l'effetto è stato il medesimo. Ho ritrovato nei gusti e nei profumi il ricordo e le impressioni di quei posti. Dimenticato l'assurdo foglietto da compilare, tralasciato il fatto che il pesce non fosse proprio lo stesso. Per un momento sono stato...
Read moreConvinto dai tanti giudizi entusiastici e dal fatto che è vicino a dove abito, ho voluto provare questo ristorante. Con un certo sforzo metto 3 stelle per non rovinare la media, ma sono rimasto deluso. Al cibo dò una stirata sufficienza perché non è male, ma nemmeno da lodare. Servito come in Italia non si faceva nemmeno negli anni '60, ho preso un pesce spada surgelato e verdure ricoperte di così tanti intingoli da avere tutto lo stesso sapore. Anche il servizio, seppur gentile, non adatto ai giorni nostri: non si può chiedere ad un certo punto: "vi cambio i piatti?" o avere le posate avvolte nei tovaglioli di carta. Il locale, terribile: dalla carta alle pareti con i finti mattoni, al Sacro Cuore di Gesù appeso dietro la cassa e la Madonnina di fianco, alle improbabili sedie/poltroncine che nemmeno un rigattiere ritirerebbe più, agli oggetti appesi senza alcun criterio alle pareti. Insomma si nota una assoluta approssimazione e mancanza di gusto estetico, perché, con una spesa limitatissima, basterebbero pochi lavori per metterlo in condizioni accettabili. In conclusione: prima di portarci qualcuno e rischiare una figuraccia, andateci da soli e valutate in base ai...
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