DA DICEMBRE OSPITA IL BELLISSIMO MUSEO DELLE BICICLETTE! il palazzo si trova in pieno centro, nella via forse più bella di Alessandria: Via San Lorenzo, parallela di Via Roma. arrivando da Piazza Garibaldi si trova sulla sinistra. ospita mostre ed eventi. di fronte all'accesso c'è un bar. ma la grande novità di questa struttura è la recentissima apertura di uno stupendo museo delle biciclette che si trova al terzo piano nel lato destro. purtroppo salendo a piedi risulta abbastanza difficile trovare l'ingresso. occorre entrare nella porta a destra in cima allo scalone, superare due porte di sicurezza che si trovano sulla destra e salire la scala interna finchè si arriva al museo. in alternativa si può usare l'ascensore che forse rende più semplice l'avvicinamento alla struttura. una volta arrivati si è ripagati da un allestimento che nella sua semplicità è veramente efficace e illustra benissimo la storia del ciclismo alessandrino dai suoi albori alle imprese di Fausto Coppi! il percorso si sviluppa attraverso 11 sale. si inizia con la breve biografia di Michel, produttore di birra e appassionato ciclista. in questa saletta un brevissimo video lo mostra, interpretato da un attore. si possono vedere le bottiglie da lui prodotte e la sua prima bici, comprata negli anni 80 dell'800 a Parigi. nella seconda sala è illustrata molto brevemente l'evoluzione del mezzo, con le principali innovazioni che lo hanno riguardato. qui sono esposte 6 biciclette di fine 800- inizio 900, tra cui una splendida senza catena, con trasmissione a giunto di cardano. veramente bella, persino dotata di portaombrellino per signora! la terza sala espone la scrivania di Rivera, che ideò con altri due la Gazzetta dello Sport. in una vetrina ci sono alcuni cimeli risalenti alle prime corse ciclistiche cittadine e alle pareti, oltre a 5 brevi pannelli informativi, 2 avvisi della seconda metà dellì800 che informano sui divieti e sugli obblighi da osservare da parte dei ciclisti. qui sono esposte 2 biciclette. segue la sala dedicata alla Pista, una delle prime in Italia, da cui prende il nome il quartiere alessandrino. un video mostra ciclisti che percorrono le strade di Fausto Coppi. 2 le bici esposte. le due successive sono dedicate al produttore di bici Maino. nella prima sono esposte foto della fabbrica, 4 biciclette e 2 vetrine con i cataloghi dell'azienda e alcuni accessori da essa prodotti. nella seconda alle pareti si possono vedere due pannelli che mostrano i campioni che hanno gareggiato e vinto con il marchio della Maino. un terzo cita brevemente la biografia di Girardengo. accanto è esposta una delle bici da lui utilizzate! nel corridoio si possono leggere altri 8 pannelli dedicati ciascuno a un ciclista alessandrino. tra questi l'astigiano - all'epoca Asti era in provincia di AL quindi è giustamente citato in questa sala - Gerbi, detto il Diavolo Rosso, Fausto Coppi, i suoi gregari tra cui il fratello Serse e la storica maglia nera Malabrocca, che faceva di tutto per arrivare ultimo in quanto questo gli consentiva di ottenere generi alimentari, soldi, ecc. sono esposte 3 bici. ovviamente il pezzo forte è l'ultima usata da Fausto Coppi, con parti ancora originali! nelle restanti ultime 4 sale si possono vedere 15 pannelli che descrivono altrettante fabbriche di biciclette delle provincia, purtroppo ora tutte chiuse, foto che hanno per protagonista questo mezzo, recenti e antiche, l'officina di Meazzo, riprodotta in foto, con il compressore su cui tanti campioni si sedettero - tra questi i Coppi - per chiacchierare con l'ex ciclista proprietario dell'officina, un brevissimo video in cui si può vedere il montaggio di una bici e 10 biciclette prodotte dalle varie fabbriche locali. nell'ultima sala vi è una piccola mostra fotografica con 30 foto in bianco e nero e un documentario, quest'ultimo della durata di circa un'ora. la visita del museo richiede circa un'ora e mezza, documentario a parte. costa 5€, con riduzioni per anziani e bambini a 3. è aperto il venerdì dalle 16 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 13 e...
Read moreGreat little museum on the history of the bicycle industry in Alessandria. My 3 years old loved it too, though he wanted to ride all the bikes. The personnel was...
Read moreSono stato in occasione di una mostra a palazzo Monferrato , e non ho perso l opportunità di vedere gratuitamente il museo delle biciclette , con esemplari unici di inizio 800' ai nuovi in telaio di bambú , e vedere gli esemplari di costruttori della provincia di Alessandria ,storici come maino e meazzo.con...
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