Tu Vuò Fà L'americano — Restaurant in Anzio

My score is based on my last visit, third in a raw. Since I've got a promo pizza omaggio (didn'task for, they presented it to me), decided to reserve and visit the place. At the door was met by a person, who later I got was the owner, who told me that I didn't reserve through the right link and can't use this pizza omaggio now. Considering this really a formality I suggested that right now I click the link he wants and we end up this argument - he regarded this impossible. In the subsequent communication we had, I was informed that this promotion is a marketing approach, I would say trick, for filling-in the restaurant at low times, since it is not such I am not welcome unless pay in full. He spoke a lot about values and fate, and what was really shocking to me is that through his values, customers appear to be nothing more than walking wallets that have to be used in the most efficient way. They or we are considered naives that can also be taken advantage of or fill-in gaps. This ruined my perception about this place and as I clearly stated to the gentlemen he made a returning client like me a lost one. Something which didn't seem to bother him much and which confirms what I wrote above - no customer centricity, embraced by the management here, which for me is crucial for the hospitality industry. To be honest the matter with the pizzas was really small - 2 of them are €15-20 for me, which probably for the owner is an investment of no more than €5-10. But it shows an attitude, which matters for me. Another depiction of this attitude the checkout procedure - you have to go to pay to the bar and get a plastered paper with OUT written on it. Felt a bit like a prisoner, allowed to step out. This paper is to be presented at walk out. Small thing, but also showing the way of thinking of the management here. Customers are considered thiefs, captives, need to be under surveillance. That's pretty, pretty not well. Above that case, I would say that the place is discent, interesting as a concept. The food is average - not great, but also not bad at all. Some things as the grilled calamari and insalata di salmone were really good, some things as the linguine alle scampi e bottarga di muggine and one of the burgers not that good. Vibes here are not my cup of tea. The thing that made me return several times is the waiting staff - met some great professionals hrre, really cooperative and I believe customer focused, some of them speaking English, which is not that often...

"Imparate ad andare a scuola" è così che ci siamo lasciati con la cameriera. Signor titolare, noto con piacere che legge le recensioni e risponde pure, quindi si metta comodo. Per sua felicità abbiamo deciso di dividere la recensioni in due parti diverse: una che riguarda il cibo, il locale e il servizio e una che invece riguarda questo spiacevole finale. Ci dirigiamo alle casse dopo aver cenato e dividiamo il conto di 114 in 5. 114/5 = 22.8. Un ragazzo mette 22, uno paga per me e se stesso mettendo 45. A questo punto mancano all'appello gli 0.8 cent del primo e 0.60 coperti dalle altre due ragazze che mettono rispettivamente 50 e 30. Una somma veloce : 22+45+50+30 = 147. 147-114 = 33. Quando ci viene dato un resto di 13 euro, inizialmemte pensiamo che si sia semplicemente sbagliata (perché sbagliare succede a tutti e non è grave) e appena torna in cassa glielo facciamo notare. La ragazza inizia ad affermare che noi gli avremmo dato 120€. Ok, siamo spiazzati, potrebbe succedere? Certo. Ci spostiamo poco più a sinistra, con i soldi del resto sempre in bella vista, ricontiamo i soldi e sempre 147 abbiamo messo. Glielo facciamo notare ancora e lei sicura confinua ad affermare di aver contato 120 e che al massimo possono mancare 6 euro (o 3, con quella musica si sentiva poco). In ogni caso i soldi sono sul bancone, si riprende i 3 spicci, apre la cassa e prende 6 euro. Ora, voi cosa avreste pensato all'affermarsi di questa frase "Al massimo mancano tot euro"? Considerando poi che 120-114 = 6, non 13 con l'aggiunta di 3. Per cui l'unica conclusione era quella che voleva fregarci, con tutta la tranquillità del mondo. Se sei convinta di aver contato 120 e fossi stata sincera e senza malizia, non ti saresti ripresa i soldi per dire che ne mancavano altri tot, al massimo. I 6 euro spicci vengono consegnati alla ragazza che mise 30, a questo punto lei ha il suo resto. Ci allontaniamo dopo una promessa di una bella recensione! Proprio questa qui! :D A quel punto volevamo anche andare via, ma la ragazza che aveva messo 50, aveva quei 10 euro di resto da sbattersi solo che sui denti. La cassiera ci richiama e sperando finalmente che avesse contato i soldi, e si fosse resa conto, ma continua ad affermare che lei ha contato 120 e che ce li metterà di tasca sua. Dunque 33-16 = 17. Io le dico che mancano 14 e lei me ne da 15 dal suo portafoglio con una faccia abbastanza schifata. Infine ci dice "imparate ad andare a scuola". Fossi rimasta altri 3 secondi forse avremmo continuato ad urlarci contro ancora e quei 15 euro li avrei tranquillamente strappati aspettando di averli dalla cassa, ma ce ne siamo andati.

Con il senno del poi, mi chiedo se sapesse fare somme e sottrazioni o volesse veramente fregarci solo perché ci vedeva giovani e distratti. Noi la scuola l'abbiamo finita da un pezzo, adesso c'è chi lavora e chi studia, ma penso e ne sono sicura, che la cassiera una ripassata alla matematica di base dovrebbe darla.

Tirate voi le somme di ciò che avete letto, perché noi abbiamo...

Recentemente con alcuni amici siamo andati a cena in questo locale e devo dire che è stata una bella sorpresa. Atmosfera davvero piacevole e curata, che ricrea l'ambiente giusto. Abbiamo iniziato con i crostini di Mary che erano un buon antipasto, poi abbiamo preso due hamburger: quello di Chianina era davvero ottimo, carne morbida e saporita con un pane brioche che si scioglieva in bocca. Anche l'Oklahoma Burger - con un sapore più particolare e deciso - mi è piaciuto molto. Altri hanno voluto provare la pizza "L'Americana", di cui ammetto che ero scettico all'inizio, ma è stata una piacevole sorpresa: impasto leggero e ingredienti freschi. Le birre belghe erano servite perfette, fredde al punto giusto. Ho preso l'Affligem che si sposava benissimo con l'hamburger. L'insalata mista era fresca e abbondante, ideale per bilanciare i sapori più decisi. Comunque la cosa che ha reso partixolare la serata è stata la musica dal vivo. C'era questo gruppo, "Orecchio Assoluto", un Trio Acustico Italiano, che suonava pezzi davvero belli. Non era la solita musica di sottofondo, ma una vera performance che coinvolgeva tutto il locale. I ragazzi erano bravi e hanno creato un'atmosfera fantastica. Il personale è stato gentile e veloce, senza essere invadente. Il tavolo era sempre in ordine e non abbiamo mai aspettato troppo tra una portata e l'altra. Abbiamo chiuso con un amaro del Capo e un sorbetto al limone che erano il finale perfetto dopo tutti quei sapori. Il conto per quattro persone, considerando tutto quello che abbiamo mangiato e bevuto, più lo spettacolo dal vivo è assolutamente competitivo ed onesto. Sicuramente un posto dove tornare. Se andate nel weekend è...