La Campagnola — Restaurant in Bitritto

Locale “slow” ben curato, accogliente e con luci tenue per rilassarsi e meditare sul cibo che si sta degustando. Situato nel centro storico di Bitritto, ha struttura in pietra e tufo con volta a vela, un tempo occupato da un frantoio. Il servizio è gentile. La cucina fonda le sue colonne sulla ricerca di prodotti tipici e selezionati con cura. L’olio servito è quello del vicino frantoio oleario “De Carlo” dal sapore bilanciato da un blend di varietà di olive: coratina, ogliarola barese, leccino e peranzana. Come accoglienza, quadrotti di focaccia pugliese al pomodoro, soffice e alveolata. Il menù è una immersione in tradizione e tocco di innovazione per valorizzare il passato e guardare al futuro. L’imbarazzo della scelta governa il pensiero e non è facile decidere. Alla fine, dopo un tergiversare, abbiamo esclamato: pizza! Nel frattempo, non abbiamo resistito alle patate al forno. Ognuno, in base alle proprie propensioni, ha scelto la sua. Considerando che il progetto Slow Food tutela prodotti rari e a rischio di estinzione, la ricercata ha puntato la pizza contrassegnata dal medesimo marchio: la Fiori di Zucca. Salsa di datterino giallo, fior di latte e a guarnizione dopo cottura, fiori di zucca, chips di zucchina e una delicata caciotta di capra garganica. Per l’amante della stagionalità ha prevalso, la Assoluto di Carciofo, con una presenza trimodale della trasformazione del carciofo in olio E.V.O.. In stato di crema, croccante e grill, su base bianca, fiordilatte e guanciale del “Salumificio D’Osvaldo”. Il curioso si è orientato verso l’Amatriciana con salsa alla “nostra” Amatriciana, fior di latte, guanciale croccante e pecorino toscano al pepe DOP con rinforzo di pepe affumicato. Il tradizionalista ha optato per la Cardoncello, pomodoro San Marzano “Casa Marrazzo Bio” D.O.P., fior di latte, funghi cardoncelli spadellati e salsiccia “Pezzente” Lucana. La progressista ha ordinato la Ortolana Primavera con fiordilatte, salsa di datterino giallo, zucchina novella e asparagi spadellati. Ed infine per la classicista, una rigorosa margherita la cui semplice bontà non faceva invidia alle altre pizze più elaborate. E’ apparso subito chiaro che gli abbinamenti sono frutto di ricerca e sperimentazione tale da creare sempre un delicato equilibrio di sapori. Per concludere, dei dessert da condividere. Altro settore da esplorare con delizia. Esperienza da ripetere senza...

Excellent ingenious honest and lovingly presented food, served forth with homely, earnest, considerate, professional service. So many characterful touches do not distract. Baccala fritti super crisp fresh and generous. The french fried potato spaghetti was an added treat!! The pizza was crisp, rich, handsomely dressed with generous tartufi nero and lardo. Light sourdough pizza base was perfect. Slow food asino- bracciolo and tagliate medio was rich and sweet and excellently cooked and presented. The wines were outstanding red from friuli savoury rich deep meaty and peppery and so clean and clear. My orange wine was just what I wanted. Crisp dry aromatic and sour. And the best olive oil from de Carlo around the corner. A real treat. Cannot wait to go...

Sono vegana e sono stata trattata con estrema educazione, gentilezza e disponibilità (cosa non scontata, chi é vegano sa di cosa parlo) personale molto professionale e allo stesso tempo alla mano, struttura molto ben tenuta e curata. Per quanto riguarda il cibo sono stata contenta che, nonostante il menù fosse fisso e non vegan, abbiano cercato di adattarlo alle mie esigenze senza propinare la solita pasta al sugo e verdure grigliate. Unica pecca il secondo che non aveva ovviamente un sostituto, se posso dare un consiglio basterebbe tenere in freezer sempre un po' di tofu o seitan e cuocerlo con lo stesso condimento usato per la carne. Ad ogni modo si sono comportati in maniera preparata e competente. Cosa ho mangiato: antipasti tre ed erano fave e cicorie, peperoni verdi fritti e lampascioni fritti con una specie di salsa ai fichi buonissima e una bruschetta funghi porcini e rucola, di primo pesto fresco di basilico, fiori di zucchina e mandorle, infine frutta in quanto mancava ovviamente il dolce vegan ma su quello sono più comprensiva perché so che non è scontato fornirsi o preparare la variante vegan, mentre per il secondo sarebbe un fantastico salto di qualità che renderebbe questo locale davvero vegan friendly. Ad ogni modo complimenti, sono sicura che, visto il team di lavoro che hanno, integreranno anche anche queste accortezze che fanno la...