Iovine Macelleria Braceria — Restaurant in Caserta

Per il modo in cui siamo stati trattati (e per aiutarvi a migliorare), non ho potuto esimermi dal recensire.

Domenica 26 Novembre 2023. Prima volta da Iovine. Tre amici che mangiano fuori 2-3 volte a settimana, da decenni. Ci accomodiamo all'orario previsto a un tavolo che si trova proprio sotto un diffusore di calore; chiediamo di essere spostati e ci fanno subito accomodare in un'altra sala. Tavolo 47; siamo gli unici presenti in questa saletta...e va bene così.

Poco dopo, la proprietaria viene per la comanda. Ci facciamo consigliare, aggiungendo alcune pietanze e declinando, invece, il suggerimento del marito nell'ordinare il suo vino (l'uomo, da quel momento in poi, smette di "fare il simpatico" e girare per il nostro tavolo: vabbè!). Ordiniamo 5 antipasti e poi la carne, di cui non ci viene chiesta la cottura (prima volta che accade in vita mia). Va bene.

La sala va riempiendosi, arrivano i primi tre antipasti. Un trionfo di sapori: applausi, facciamo i complimenti. Abbiamo trovato un posto Top! E invece no. Da qui in poi, cambia tutto.

Passa quasi 1 ora. Chiediamo spiegazioni dell'attesa al cameriere, il quale dice che la causa è che oggi è domenica (ma va'?) e ci fa notare che lui stesso forse mangerà stasera alle 7 (a me non me ne frega nulla dei tuoi orari - penso tra me e me - con tutto il rispetto). Dopo un'altra mezz'oretta viene la signora al tavolo; le facciamo notare che gli altri tavoli hanno già finito, che si sono dimenticati del nostro ordine, e che probabilmente il trattamento riservatoci era dovuto al fatto che non eravamo clienti (nei tavoli accanto, chiamavano i camerieri per nome!). La signora nega, si scusa, e, per le 16 passate, finalmente riusciamo a completare gli antipasti.

Inizia poi un ulteriore lunghissima attesa per la carne. La signora torna e dice che c'è stata confusione in cucina (forse c'è stata solo per il nostro tavolo!) e per scusarsi promette una "coccola finale". Il marito appare contrariato dall'atteggiamento della donna che si voleva scusare; probabilmente gli interessa solo vendere il suo vino e scherzare con gli amici. Vabbè! Arrivano la carne e i contorni ordinati; ormai però abbiamo aspettato troppo, la fase digestiva è iniziata da un pezzo e, abbiamo solo voglia di consumare e andarcene.

Premetto che la brace è a circa 6 (SEI) metri di distanza dal nostro tavolo. La carne arriva al tavolo FREDDA (prima volta in vita mia). FREDDA. Ora le cose sono due: o me la porti a cottura media (cosa che non abbiamo deciso noi, e mi sta anche bene), ma CALDA, così che almeno io possa mangiarla...oppure me la porti fredda (come in questo caso), ma con la pietra lavica, così che io possa scaldarla e mangiarla (ma, a quel punto, la carne non sarà più a media cottura, bensì ben cotta). Se la porti a cottura media e pure FREDDA, te la mangi te! Ad ogni modo, in entrambi i casi, non ci è stata data la scelta della cottura della carne, (Se non avete compreso, rileggetelo di nuovo). Stanchi di tutto, mangiamo la carne fredda. NULLA DI ECCEZIONALE. Nulla che valga la strada per arrivarci. Nulla.

La mente mi dice di alzarmi e andarmene ma lo stomaco mi fa desistere e mangio. Ma non mi interessa più nulla.

Ci resterà il ricordo pessimo di un'esperienza da non consigliare (a meno che, non siete clienti o amici). Le attese infinite rovinano tutto.

La "coccola finale" di omaggiarci di 2 amari (io non ho voluto più nulla) è RIDICOLA e INSUFFICIENTE a giustificare una DOMENICA ROVINATA. Non avete saputo nemmeno rimediare adeguatamente ad errori e ritardi assurdi.

La richiesta della signora di non effettuare recensioni negative è quindi rispedita al mittente. Io giudico dal mio unico pranzo effettuato il 25.11.2023, per il quale non temo smentite di sorta.

Attendo e spero in una risposta adeguata ed educata a questa recensione, così magari potrò scrivere altre 4 cose, includendo, per esempio, altri aspetti simpatici come lo scontrino rilasciatoci solo su nostra morbosa insistenza, mentre altri (probabilmente clienti e amici) si accontentavano del...

UN VERO PECCATO.

Siamo stati da loro di sabato sera, giorno in cui come molti altri non prendono prenotazioni, dò il nome per la lista e chiedo più o meno i tempi di attesa, mi viene detto 45min/1h...abbiamo aspettato 1h e mezza, ma essendo sabato sera lo si accetta tranquillamente. Entriamo e passa un quarto d'ora solo per aspettare menù e ci chiedono che acqua vogliamo, acqua che non arriverà. Dopo mezz'ora arriva la proprietaria, prende le ordinazioni guardandosi attorno distrattamente , abbiamo ripetuto che volevamo 3 porzioni di patate come contorno tipo 4 volte. Alla fine dell'ordine scegliamo un ROSSO di Montalcino (vino da 25€). In 2 minuti netti si presenta il proprietario con una bottiglia , vede la mia amica col telefono e inizia a fare "scena" per il video iniziando ad aprire la bottiglia , ignorando completamente me che gli sto dicendo "ABBIAMO PRESO UN ROSSO, NON UN BRUNELLO" ,per chi non conosce i vini, c'è una CERTA differenza, il proprietario per me ne conosceva solo la differenza di prezzo, difatti si blocca e mi guarda impietrito dicendo "eh ma ormai"...insisto che abbiamo ordinato l'altro e lui svanisce nell'altra sala. Subito dopo torna la proprietaria dicendo "voi avete detto Montalcino" e io ancora "SI, ROSSO DI MONTALCINO" , evidentemente non erano bastate le altre 3 volte che lo avevo detto. Arriva quindi uno dei ragazzi che finalmente ci apre la bottiglia che avevamo chiesto, gli antipasti, i contorni (quelli ripetuti 4 volte)....2 patate al forno...la cameriera mi guarda e dice "la 3a arriva subito", la carne tagliata e servita da uno degli addetti, simpatico e ATTENTO ai clienti, che per grazia di Dio fa notare ai camerieri che devono ancora togliere i piatti dell'antipasto, portarci un'altra bottiglia d'acqua (che nell'attesa avevamo chiesto ripetutamente) e il pane. Finiamo di mangiare e vedendo dei dolci nel frigo che non erano molto invitanti, chiediamo solo 3 caffè, "un dolcino non lo volete?" "NO, solo caffè" "ok, vi mando la signora"...spoiler: la signora non arrivò. Spaesata, chiede per dolcino e caffè ad un altro tavolo che non aveva manco ancora mangiato e se ne va. Alla 3a richiesta ai camerieri ci siamo riusciti, e forse era meglio non riuscirci. Chiediamo il conto, sul quale ci vengono segnate 4 bottiglie d'acqua, ne avevamo avute 2. Andiamo a pagare e comunichiamo al proprietario "l'abbiamo chiesta 4 volte (di più in realtà) ma ce ne hanno portate 2, non 4" , lui risponde "eh io che ne so...sto qui, come col vino, che ne potevo sapere", era stato tra i tavoli a ridere e scherzare con tutti i suoi conoscenti fino a 2 minuti prima. Tocco da maestro: porgere il POS al mio amico senza nessuna privacy per digitare il pin, con un altro cliente affianco (habitué, data la confidenza col proprietario). Non è pensare male, è educazione. Questa SCONOSCIUTA.

Cibo ottimo, prezzi giusti, ambiente carino, addetti alla carne capaci.

Camerieri un po' disattenti.

ROVINATO dai...

Cena, tre persone di cui due adulti ed un bambino. Pasto composto da un antipasto, un misto carne, hamburger e patate e due dolci, una bottiglia di vino della casa e due bottiglie di acqua, totale euro 110. Tempo utile della cena 2 ore e 30 minuti. Ovviamente, data l'importanza del conto, la recensione dovrà essere necessariamente accurata. Ambiente accogliente, senza troppe pretese ma comunque pulito. Tovagliato in carta. Essendo un luogo aperto sui lati ma comunque coperto sarebbe stata necessaria una ventilazione adeguata, poiché, con le temperature alte, si è sofferto molto il caldo. L'Antipasto e stato di una frittatina di pasta tipo rosticceria, tre polpette al sugo e tre bruschette. Sia la frittatina che le polpette non erano male, le tre bruschette, due erano particolarmente bruciate. Una bruschette sarebbe dovuta essere con del ragù, ma in realtà mio figlio non l'ha mangiata perché più che ragù sembrava semplice carne macinata. Ora veniamo alla nota dolente. Il tempo tra l'antipasto, arrivato pressoché subito, e la carne è sembrato una infinità. Sarà passata circa un'ora, tanto che abbiamo cercato pietà presso un cameriere per capire se avremmo mai avuto la carne. La seconda portata era composta di una fetta di carne di maiale, un pezzo di Salsiccia, credo 400gr ed una fetta di bistecca con l'osso, circa 1kg il tutto da dividere in due. La salsiccia a mio parere era eccessivamente speziata, con una predominanza di finocchietto che finiva per coprire il sapore vero e proprio della carne. Per quanto riguarda la fetta di maiale, questa era leggermente più cotta del dovuto. Peccato. Per quanto riguarda la bistecca, solitamente questa carne mi viene servita con una cottura che va tra il 60 ed il 70 %, questa di stasera era ben oltre l'80%. Sarebbe stato utile che ci avessero almeno chiesto il tipo di cottura desiderato. La carne non sembrava salata, al tavolo ci hanno portato sia il sale che il pepe. Non conosco le leggi covid, ma con la situazione attuale portare al tavolo un macina pepe e sale non mi è sembrato il caso. Di contorno abbiamo mangiato un tris di verdure arrostite. Il finocchio arrostito era buono, anche se qualche pezzo era bruciato, la zucca e le zucchine a mio parere erano poco cotte, tanto che nel piatto sembravano quasi impastate. Il dolce era buono anche se mi stavo pregustando il sospiro d'angelo che però questa sera non era disponibile. Il vino. Questi era un vino imbottigliato dalla casa dal costo di 15 euro. Nonostante la gradazione adeguata, 14gradi, non mi è sembrato particolarmente strutturato. Devo dire che tra i 15 e i 20 euro ho preso vini migliori. Buon...