ALT Stazione del Gusto — Restaurant in Castel di Sangro

Di stelle manco l'ombra

Siamo passati in questo ristorante consigliato da una direttrice d'albergo, rinomato per le sue stelle e a sua detta per le scelte gluten free. Il posto è carino, molto moderno, con il banco forno a vista. Il menù è strutturato con scelte selezionate che mostrano le peculiarità della cucina, con elementi di qualità. Il problema è nato al momento delle comande. Due degli ospiti hanno esigenze alimentari particolari, una persona celiaca e un vegetariano. Fin qui niente di particolare. Per i celiaci veramente pochissima scelta, la signora che ha preso l'ordinazione ha detto che avrebbe chiesto in cucina cosa poter proporre, senza riportare l'esito delle richieste. Abbiamo dovuto domandare più volte cosa avrebbero potuto servire. Alla fine 2 bruschette strimizite al costo di 5 euro l'una. E vabbhe... Il problema vero, e dove veramente il locale è caduto profondamente in basso è stato rispetto al cliente vegetariano, che ha chiesto di poter modificare un piatto nel togliere i pomodori. EBBENE LE MODIFICHE NON SONO POSSIBILI. Tutto va ordinato come scritto sul menù... Quindi o vi stanno bene i gusti previsti dallo chef o non vi conviene venire. Nonostante questo, ha preso un panino dove ha detta della cameriera avrebbe potuto togliere i pomodori. Quando la pietanza è arrivata il succo del pomodoro aveva inbevuto tutto il panino, che per chi ha detto anticipatamente che non amava il pomodoro non è stato l'ideale. Al che il cliente ha detto alla cameriera che ciò che gli aveva detto non corrispondente alla realtà, e invece di scusarsi e cambiare il piatto e proporre altro si è messa contestare che il cliente stava mentendo. Cosa che su 4 commensali possiamo confermare non fosse vera. Ma la cosa peggiore arriva adesso. Dopo pochi minuti a voce anche vagamente alta e comodamente udibile dalla sottoscritta, la cameriera stava riportando al direttore quanto accaduto con toni acidi e giudizi non carini nei nostri confronti, cito testualmente: "sono inaccontentabili", "non è possibile" "la gente sta fuori". Il direttore stava ascoltando annuendo. Tutto questo alle nostre spalle, perfettamente udibile. Al che li ho pregati che se ci dovevano insultare potevano farlo anche in luoghi più discreti, e che il loro atteggiamento era tutto fuorché professionale. Da parte loro neanche una scusa, il direttore ha avuto anche il coraggio di dire che stava "solo" riferendo. Mi è toccato spiegare che insultare non è proprio "riferire". Dopo questo terribile siparietto, che ad essere sincera è la prima volta che mi succede, abbiamo consumato il nostro pasto in silenzio, imbarazzati e scontenti. Appena finito un cibo, buono ma nella norma e non da chef stellato, abbiamo pagato e siamo usciti. Neanche una scusa. Ora mi rivolgo allo chef Niko Romito, che ha anche la sua accademia nelle vicinanze: gentilmente lei cosa intende per qualità? Perché a parte il cibo, dovrebbe porre più attenzione al suo staff, e come minimo garantire che i suoi clienti passino un'esperienza piacevole, e non rischiare di venire insultati. Spero che non capiti a nessun altro. Nel complesso nulla di che, la zona è piena di locali più caratteristici e più buoni, che sono indubbiamente...

Di ritorno dalle piste di Roccaraso, decidiamo di provare questo locale per mangiare qualcosa. Arriviamo alle 14.30 circa. All'ingresso un signore senza dire buongiorno o buonasera ci stoppa sull'uscio avvisandoci che se volevamo entrare e consumare bisognava aspettare almeno 15 minuti solo per ordinare. Decidiamo comunque di entrare. Il locale era pieno per due terzi, non affollatissimo. Dopo appena 5 minuti di attesa ordiniamo: un panino con pattatine fritte, una zuppa di legumi, dei cannelloni, una coca, un bicchiere di vino ed una birra alla spina. Ci portano il calice di vino ma senza farcelo scegliere ne dicendoci di che vino si trattasse. Subito dopo arrivano le patatine fritte. Dopo qualche minuto arriva il panino (nel frattempo le patatine si erano freddate), i cannelloni e la zuppa. Il panino buono, nulla da dire. La zuppa di legumi tiepida non bella calda come ci aspettavamo. Per i cannelloni chiedo se si può avere un po' di formaggio grattugiato da mettere sopra e del pane. Il primo cameriere ignora completamente la mia richiesta. Chiedo quindi ad un secondo cameriere ma nulla da fare. Ne passa un terzo e fa lo stesso, dice di si ma non arriva ne il pane ne il formaggio grattugiato. Chiamo quindi il signore che ci ha fatto entrare spiegandogli che era la quarta persona a cui mi rivolgevo e lo stesso con fare poco gentile mi risponde dicendo che da loro il pane è una pietanza, che si paga e che non lo danno gratis... Sbigottito, replico dicendo che non c'era nessun problema a pagare una po' di pane ma che almeno me lo portassero (assieme al formaggio grattugiato). Nulla. Il nulla più totale. Arriva un quinto cameriere e chiedo per l'ultima volta se si poteva avere pane e formaggio grattugiato spiegandogli che la quinta persona a cui mi rivolgevo. Finalmente mi porta sia il pane (tre fette) che il formaggio grattugiato. Nel frattempo i cannelloni si erano ghiacciati. Chiedo il conto, e ciliegina sulla torta, era stata inserita una voce in più. Lo faccio presente e mi portano di nuovo il conto corretto. Ne una parola di scuse, ne nulla. Sinceramente non ci andrò mai più e poche altre volte ho visto un così cattivo servizio come in...

Classico esempio di "tanto rumore per nulla". Entriamo nel locale (siamo in due) e troviamo ad accoglierci una sala che dovrebbe essere in stile industriale ma credo che gli sia presa un po' troppo la mano, visto che persino le sedie sono dei pezzi di ferro scomode e angoscianti alla vista. Ci accomodiamo su un tavolo che doveva essere già apparecchiato ( a detta del ragazzo del bar), ma al momento di mangiare abbiamo dovuto chiedere al cameriere di rifornirci di tovagliolo e posate visto che non ce le hanno portate. I menù coprono il tavolo insieme alla tovaglietta, e non sono stati ritirati, quindi abbiamo fondamentalmente mangiato sopra i menù. Prima di ordinare ci hanno lasciato consultare il menù, senza disturbarci, nonostante ci fosse poca gente, la cameriera non si è preoccupata minimamente di prendere l'ordine nemmeno dopo un bel po' di tempo e dopo averla cercata con gli occhi insistentemente perché distratta dal cellulare e dai suoi amici accampati sul bancone, mi sono dovuta alzare per andarla a chiamare! Prima di mangiare mi sono recata alla toilette e pur essendo i primi clienti, il bagno era sporco e la carta igienica inutilizzabile perché in meccanismo si era inceppato. Il nostro ordine: Abbiamo preso una focaccia salsiccia e come di rapa e l'unico hamburger di carne disponibile da menù. Prima di tutto non è normale che in un fast food ci sia solo un unico tipo di hamburger, che era striminzito, costoso (14€), e pieno di gusti accozzati tra di loro. L'unico vino rosso a disposizione sul menù era pessimo. La focaccia era buona ma le cime di rapa non erano cotte del tutto. Le tanto famigerate bombe alla crema non sono niente di che, ne ho mangiate di gran lunga migliori in qualsiasi pasticceria. In conclusione non credo che ci torneremo. L'atmosfera è pretenziosa e non trova riscontro nel servizio né nella...