Sono stato diverse volte presso la Trattoria La Cava, cui eravamo soliti recarci il giorno di Ognissanti per mangiare la cassoeula in famiglia. Cosa che è accaduta anche oggi, ma con risultati molto deludenti rispetto al passato. Al nostro tavolo erano presenti commensali che hanno ordinato la cassoeula e altri che hanno deciso di scegliere dal menu alla carta, che viene elencato a voce dalla cameriera che si occupa di prendere le ordinazioni. In questo frangente è sorto il primo piccolo inconveniente: la possibilità di scegliere soltanto una portata per volta, senza poterne ordinare diverse a testa. Spiegando meglio la situazione, la cameriera in questione permetteva di scegliere solamente una portata a testa per cominciare, senza accettare ordinazioni di una portata iniziale e uno o più seguiti per lo stesso cliente. Immagino possa trattarsi di una decisione aziendale dettata dallo spreco di cibo perpetrato da alcuni clienti, che spesso non terminano tutti i piatti ordinati, ma non credo sia corretto che il ristoratore non permetta di ordinare subito al cliente ciò che vuole, anche perché in giornate di grande lavoro come queste aiuterebbe la cucina e velocizzerebbe anche il servizio ai clienti. Passiamo poi all'analisi dei piatti ordinati, dove ci sono stati diversi problemi e ombre. In primo luogo, la rapidità con la quale sono stati serviti i piatti, assolutamente eccessiva per poter definire ciò che ci è arrivato come espresso e fatto al momento. Se per piatti come la cassoeula, ovviamente, è lecito e logico, non si può dire lo stesso per i casoncelli alla bergamasca da me ordinati, forse precotti e serviti poco caldi (sono arrivati circa cinque minuti dopo l'ordine). Se l'aspetto appena citato è una pecca di media gravità, decisamente più grave è la presenza di un pelo nel secondo piatto ordinato da mia mamma per ben due volte di fila. Riportando più dettagliatamente la situazione, è stato servito un piatto di involtini dove era presente un pelo; fatto presente alla cameriera (abbastanza nauseata a sua volta), ci è stata riportata la medesima portata, su un piatto nuovo, ma che presentava un altro pelo nel sugo di cottura della carne. Sbagliare - seppur grave - è umano, perseverare è decisamente diabolico e non più giustificabile. Concludendo, la crema catalana era buona ma servita con la parte centrale troppo fredda. Il conto di 35 euro a persona, di per sé congruo per il numero di portate ordinate da ciascun commensale, risultava ingiustificato ed eccessivo in proporzione agli errori commessi e alla qualità della cucina proposta. Oltretutto, da ristoratore e chef, avrei offerto il piatto di involtini per scusarmi dell'accaduto, cosa che non è avvenuta. Credo che in un'attività di ristorazione si debba inevitabilmente fare una scelta tra maggior utile realizzabile e qualità offerta. Non sempre una esclude l'altra, ma solo quando si opta in primo luogo per la qualità e questa scelta viene premiata da elevati utili. A parer mio alla Trattoria La Cava la priorità sono gli utili, anche a discapito di quel qualcosa in più che fa la differenza tra una trattoria di qualità e una che non lo è. Dopo quest'ultima esperienza, non posso...
Read moreConosciamo questo locale da diversi anni e finora ci siamo sempre trovati bene, tanto da tornarci con amici e parenti. Tuttavia, dopo il pranzo del 1 novembre di quest'anno non ci tornerò sicuramente mai più. Premesso che le giornate di festa (Ferragosto, Natale, Pasqua...) sono per tutti gli addetti giornate caotiche e durante le quali la disorganizzazione può essere maggiormente tollerata, l'igiene deve restare la prima preoccupazione del ristoratore. Ho ordinato i casoncelli: buoni ma serviti freddi e arrivati in 5 minuti dalla comanda. Ho poi scelto , come seconda portata, degli involtini di faraona con polenta. Taglio il primo involtino, di tre, e sotto trovo un pelo di circa 3-4 cm di lunghezza. Faccio presente alla cameriera, che con fare disgustato - figuriamoci la sottoscritta - mi chiede se voglio l cambio del piatto. Ovviamente la risposta è affermativa. Mi portano un nuovo piatto con 3 involtini e polenta, probabilmente gli stessi di prima. Qualcuno al tavolo, per sdrammatizzare, afferma che ne avrei trovato un altro! Taglio un involtino e...secondo pelo! Non è possibile! Mi sono rifiutata di fare nuovamente presente la cosa alla cameriera: ormai la fame era sparita e lo stomaco definitivamente chiuso. Non oso pensare a chi quel giorno ha ordinato la cassoula: li dentro sfido chiunque a trovare corpi estranei. Oltretutto, il piatto è stato messo regolarmente in conto. Che dire, non ci...
Read moreTrattoria a gestione familiare, cibo molto buono, anzi ottimo, la carne è secondo il mio parere sublime, la cameriera che si è scoperto che era la figlia è veramente professionale sul lavoro. L'unica pecca la moglie del proprietario, se un cliente chiede del pane non puoi prendermi il sacchetto che c'è sul tavolo prima del mio è darmelo....gli ho chiesto....scusami ma ci hanno infilato le mani gli altri e adesso me lo dai a me? Risposta di lei? È una cosa normale fare così. No!!!!! Non è normale fare così specialmente nel periodo covid. L' igiene prima di tutto, ma non c'è stato niente da fare.... Dispiace tantissimo perché come trattoria penso che nella zona sia la migliore in assoluto, sia come alimentazione, costo e locale. Proverò ad andare dopo le ferie di agosto è rivalutare ciò che ho detto sul trattamento del cliente che secondo me in questo caso come il mio, penso di aver ragione. Morale: Dopo questa valutazione x chi legge dico che si mangia veramente bene e la...
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