LOCATION: Il nostro tavolo era un barile con sopra una lastra tonda di vetro, ben fissata alla base. Al posto della tovaglia due tovagliette di stoffa con il logo del locale sull’angolo, che lasciavano il barile in vista, restituendo un effetto visivo molto gradevole. Al momento del conto, siamo entrati per pagare e ci si è aperto un mondo. Dentro il locale è uno spettacolo per gli occhi! Un incontro di tanti stili differenti che però donano all’ambiente un carattere unico e davvero ben ricercato.
ACCOGLIENZA & PIETANZE: Mentre studiavamo il menù, siamo stati da subito coccolati con l’assaggio di pane fatto in casa con dell’ottimo olio biologico ceretano. Una volta scelte le pietanze, abbiamo chiesto al signor Gianluca un consiglio per l’abbinamento del vino, prediligendo un vino bianco. Ci ha proposto un vino biologico di zona e ci siamo fidati. Abbiamo fatto bene e lo ringraziamo ancora per avercelo fatto scoprire! La nostra cena (le cui portate ci sono state presentate con accuratezza dalla signora Arianna) si è composta di: arià di terra e selezione di formaggi, come antipasti. Ci è piaciuto ogni singolo elemento, ma menzione speciale alla porchetta fatta in casa che si scioglieva in bocca e, nonostante l’origine abbastanza grassa, aveva un sapore davvero delicatissimo. Abbiamo apprezzato tanto anche l’abbinamento della confettura di prugna e dei frutti rossi disidratati con i vari formaggi. Per primi abbiamo scelto: tonnarelli con gamberi rossi e pomodoro disidratato (piccante) e ravioli di ricotta e limone con salsa di pomodoro ciliegino e basilico. Anche per questi…Chapeau! La qualità della pasta fatta in casa era eccellente. Per il primo, la piccantezza dei pomodori non copriva il gusto dei gamberi (io non sono amante del piccante ma ho apprezzato davvero tanto il giusto equilibrio); per il secondo, la nota di limone rendeva il piatto super fresco, senza eccedere in acidità, sposandosi in maniera magistrale con il gusto del pomodoro e del basilico. Poi abbiamo diviso anche un secondo: filetto di maiale cotto a bassa temperatura con prugne. Carne morbidissima, dal sapore delicato esaltato magnificamente dall’accostamento alle prugne. Accompagnato da insalatina di cavolo cappuccio che rinfrescava e “ripuliva” bene il palato permettendo di ri-godere del gusto della carne. Dulcis in fundo: zuppa inglese con amarene e sbriciolata con crema diplomatica e scagliette di cioccolato fondente. Anche per il dolce, niente da obiettare. Ottimi! Non così dolci da essere stucchevoli e sapori perfettamente in armonia. Dopo il dolce, il proprietario ci ha offerto un digestivo. Anche sta volta ci siamo fidati di lui, che con qualche domanda per capire come accontentare i nostri gusti, ha centrato perfettamente il segno con un buon amaro calabrese.
Questa è stata la nostra prima esperienza. Perchè al momento del conto abbiamo prenotato di nuovo per un’altra serata, durante la quale abbiamo preso quasi le stesse pietanze. Uniche differenze un secondo ed un dolce. Come secondo, un fuori menù: pollo cotto a bassa temperatura con patate e peperoni (fantastico!!). Per dolce, un classico tiramisù. Classico e preparato ad arte (anche questo poco scontato)! Anche sta volta il signor Gianluca ci ha offerto un amaro, diverso dal primo ma sempre calabrese. Più complesso e deciso, un’esplosione di erbe. Anche per questo, grazie mille!!
PREZZI: Volendo affrontare un discorso meramente economico, il costo non è stato per nulla eccessivo. I prodotti sono oggettivamente di ottima qualità, si sente e si vede. Per la prima cena (2 antipasti, 2 primi, 1 secondo, 2 dolci, bottiglia di vino, acqua e coperti) abbiamo speso 100 euro. Per la seconda cena (2 antipasti, 2 primi, 2 secondi, 2 dolci, bottiglia di vino, acqua e coperti), 110 euro. A nostro avviso, un conto per nulla salato.
Spero che questa recensione possa incuriosirvi e spingervi a provare questi piatti ed affidarvi all'esperienza dei proprietari. Se siete nei paraggi, fatevi questo regalo. Noi ci siamo ripromessi di tornarci...
Read moreScegliamo il ristorante sulla scorta delle valutazioni e recensioni positive di Google è un sabato sera ore 21:00 circa il locale ha solo due tavoli occupati scegliamo quindi posto liberamente. La location è quella a metà tra un bistró internazionale degli anni 90 e un ristorantino con pezzi d’arredamento vintage abbastanza gradevolmente mixati e quindi l’atmosfera generale è complessivamente gradevole. La cameriera si dimostra cortese e disponibile a farci assaggiare i vini alla mescita prima di scegliere le nostre due coppe. Il menù non molto ricco lascia ben sperare sulla cura dei piatti siamo in due e decidiamo di condividere un antipasto di moscardini alla Luciana che ci vengono annunciati con sugo rosso un po’ piccante. Dopo una media attesa ci vengono serviti, e sono decisamente indietro di sale il piccante è sostanzialmente non percepibile non guasterebbe anche un filo d’olio crudo. Nel frattempo aspettiamo la pasta: avevamo scelto dei ravioli con ricotta e gambero rosso ma al momento dell’ordinazione ci viene specificato che i ravioli non ci sono e arriveranno dei paccheri, ovviamente senza ricotta. Accettiamo il compromesso. L’attesa della pasta stante anche il basso numero di ospiti del locale è davvero un po’ lunga, poi finalmente arriva ed è cortesemente già divisa in due piatti separati. Il pacchero è decisamente indietro di cottura tanto che al taglio resta ancora il segno bianco della farina, il gambero in sé è buono ma complessivamente la pasta è totalmente slegata Non c’è nessun tipo di amalgama e tuttavia siamo affamati e la consumiamo. Per secondo avevamo ordinato una spigola gratinata di cui però sapore e morbidezza sono coperti eccessivamente dalla gradinatura con pomodorini e capperi, l’insieme ha un gusto decisamente casalingo con nessuna emozione. L’altro secondo è un polpo alla griglia su patate che vengono presentate solo schiacciate quando forse una componente più vellutata e cremosa avrebbe contrastato meglio con il polpo che risulta anche esso piuttosto ordinario e privo di particolari profumi o attenzioni alla preparazione. Ci piace il confronto e quindi accontiamo nel dettaglio la nostra esperienza alla ragazza che ci ha servito che pur ammettendo l’errore della pasta poco cotta e del sale nei moscardini, pur restando molto cortese, non ci consola però offrendoci magari un amaro o un caffè. Non si appalesa neanche il cuoco cosa che forse in quel clima di poche persone sarebbe stato simpatico anche visto il nostro atteggiamento collaborativo e di confronto. Per due coppe di verdicchio una bottiglia di acqua un antipasto e un primo condivisi e due secondi totale 80 euro. Tante cose da...
Read moreIn una terra vocata alla storia etrusca, da' contenuti particolari alla sua attività di ristorazione. A cominciare dal locale che ha tutta un'originalità particolare vale a dire una galleria di tufo scavata nella roccia dell'antica Caere e recuperata da un canale di drenaggio delle acque etrusche. Quindi è una location unica, si potrebbe dire suggestiva. Il ristorante può organizzare degustazioni o serate a tema legate alla cultura del territorio con ogni tanto rivisitazioni del passato sopra ricordato ed organizza anche serate. Ma vediamo alcuni particolari, cominciando come esempio dai primi: i tonnarelli con i gamberi rossi e passando ai secondi il filetto di maiale con prugne. La scelta è in media sulle 5 alternative per portata (salvo i fuori menu quasi a sorpresa) e ripartite fra degustazione di mare e di terra per gli antipasti, ma tutte accettabilissime ed a prezzi mediamente onesti. Da provare i dessert tipo la zuppa inglese con le amarene. Peccato i bisticci fra Facebook privilegiato e gli altri browser tipo Edge poco accessibile perchè - se sul proprio sistema si ha impostata la navigazione sicura - non vi si può accedere, mentre i nuovi clienti in genere vi cercano notizie, tipo il menù. Chiaramente quando cerchi di ricordare quello che hai scelto ti puoi anche confondere, specialmente se sei stato da Arià più di una volta e l'ultima volta qualche mese fa. E così il titolare magari si "agita" un po', proprio quando legge la recensione. Chiamare sempre per conoscere orari, aperture e soprattutto...
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