Una domenica di sport nella vicina Castrovillari, che dopo aver visto i figli sul Tatami , con alcuni genitori abbiamo trascorso un pranzo nella storica Civita. MENÙ BAMBINI Pasta al pomodoro Cotoletta e patate. Pasta razione baby con sugo eccessivamente acidulo; Cotoletta intrisa di eccessivo olio in cottura di poco gradevole proprietà organolettiche, colorito e secchezza da far pensare a olio non ricambiato e cotoletta riscaldata. MENÙ ADULTI Antipasto di salumi con formaggio primo sale, caciocavallo, giardiniera con carne, fritti alla 'nduja, fave , pomodori secchi sotto sale, pane. Salumi curati nella scelta ma contrariamente a quando riferito , non certamente di provenienza di montagna; la pezzatura del capicollo la composizione del guanciale,il prosciutto fanno pensare a un salumificio con buona tecnica di autoclavatura ed essiccazione; la ' nduja di buona qualità nel mix con il peperone utilizzato svaniva nella frittella di "pasta crisciuta" lasciata poco cotta all'interno e dura all'esterno, che denota poca padronanza dell'uso della temperatura come prima conoscenza nelle fritture di qualità. La giardiniera, seppur fresca e di buona qualità, è stata sminuita dalle carni sfilacciate mischiate che piuttosto che sembrare " carni 'ncantarate" fanno pensare a terzi tagli di carni inutilizzate e riproposte. Pomodori secchi di buona fattura e con grandezza troppo omogenea, da azienda di confezionamento piuttosto che prodotto artigianale. PRIMI Piatti Cavatelli e Filej Pasta di buona fattura con sughi preparati discretamente sapidi, ma corretti con la ricotta salata. Troppo olio e grassi disciolti, ma gustosi. Patate fritte al "tegame" che fanno pensare sempre all'errore di prima con scarsa conoscenza dell'arte del friggere. Capretto degno della tavola, ben fatto, ben cotto, di pezzatura media che ha avvalorato le altre pietanze elevando la media nel punteggio finale. Il cinghiale ben marinato con salmì che ne ha mitigato il gusto marcatamente agreste, di buona consistenza seppur evidentissimo il preriscaldamento prima di somministrarlo. Il pollo alla brace, ben cotto e tenero, lontano dai polli ruspanti ma di qualità presentabile La tagliata di bovino adulto, succosa e ben frollata con cottura a 65 gradi saputa fare. BEVERAGE Acqua liscia e gasata da idroerogatore. Vino "magliocco" rosato e rosso di fattezze private, almeno così venduto dal metre. Il rosato con un elevatissimo contenuto di solfiti disciolti che ne hanno favorito la chiarificazione, di discreta gradazione alcolica, al di sotto della media alcolica dei vini magliocco autoctoni "veri "della zona. Il rosso, fratello del precedente, con sicuramente meno solfiti ma con una gradazione bassa, da fare pensare a un buon lavoro enologico in cantina per un prodotto a tutto pasto ma non per conoscitori ed estimatori del "re dei vitigni" il MAGLIOCCO che è ben distante da quelli presentati. Amaro alle erbe della casa e il piretto della casa; due piacevoli infusi idroalcolici; dei due il primo più marcatamente alcolico, mentre il secondo molto aromatico, dolce a bassissima gradazione, da fare pensare a un eccessivo taglio con acqua e aggiunta di zucchero raffinato. Molto distante dal "ROSOLIO" di come veniva descritto. DOLCI Tirami su Dolce al cioccolato Dolci tipici al mosto cotto Dei tre ,i primi due quasi certamente freschi, di discreta finitura e buona presentazione con anche gustose proprietà organolettiche, seppur distanti dai canoni descrittivi di pasticceria considerata P portante d'arte bianca. Il terzo, un po' troppo antico e ringiovanito con uso di aromi cannellati e mosto cotto riscaldato. PREZZO TROPPO ELEVATO RAPPORTATO ALLA QUALITÀ DEI PRODOTTI.
Personale gentile ,disponibile e di notevole loquacità, quasi da fare pensare non ad un ristoratore, bensì ad un principe del foro prestato ad un mestiere non proprio ma...
Read moreScrivo in primis da ristoratore e non da semplice cliente. Mi occupo di questo settore da circa 20 anni , sono socio e titolare di una struttura situata sul lungomare più bello del mondo ovvero quello di Napoli ove per andare avanti e soddisfare tutti i nostri clienti di passaggio e non corrispondiamo al proprietario delle mura solo di fitto 10.000 euro al mese e corrispondiamo 14 stipendi mensili al personale fisso oltre l'extra per il sabato e domenica per eventi particolari( senza mai approfittare delle gente) come stasera è capitato a me è tanti buoni amici . Ebbene mi trovo in Calabria dove stasera carissimi amici del posto hanno insistito che andassimo a cenare in questo piccolo locale che secondo la loro opinione era ottimo e che di fatto non l'ho è stato affatto Eravamo 15 adulti e 4 bambini, non abbiamo fatto nessun menù fisso è semplicemente 11 primi ( classici maccarono al ragù calabrese costati 143€ ci siamo poi accontentati di dividerci antipasti che sul conto sono stati riportati come singoli x 16 persone e costati 206 euro N 2 salsicce sono costate 26 euro se manco avremmo chiesto 2 kg di salsicce In conclusione resto veramente scettico sul prodotto del cibo ricevuto. Parliamo di patate, qualche fetta di formaggio e prosciutto crudo ( NAZIONALE) , agnello assolutamente NON LATTANTE, ma di taglia grossa Ripeto deluso , pagato 630 euro dove per tabulas un conto onesto è normale in un altro locale del posto non avrebbe superato i 400 euro Ma vi è di più, conto pagato da 630 euro e nemmeno lo scontrino tranne per chi ha pagato la propria quota con la carta ( fatto non sfuggito al nostro segugio Maresciallo della gdf che era al tavolo con noi) Ci dispiace profondamente per il nostro amico Alessandro e per suo suocero che questo locale da loro conosciuto hanno fatto una pessima figura Mai più! Sono anni che ogni volta che mi trovo a Civita sono sempre stato da Agorà a pranzo e a cena Ho sempre avuto un ottimo servizio e qualità è soprattutto mai ha deluso come stasera è capitato a noi con il locale kamastra Lo...
Read moreEen Culinaire Ontdekkingstocht bij Ristorante Kamastra in Civita
Te midden van de betoverende schoonheid van Civita bevindt zich Ristorante Kamastra, een waar juweel dat de zintuigen betovert met zijn authentieke Albanese-Italiaanse keuken. Het restaurant zelf weerspiegelt de charme van de omgeving, met een warme en uitnodigende sfeer die perfect past bij de prachtige streek waarin het zich bevindt.
Bij binnenkomst werden we meteen verwelkomd door de gastvrije ambiance en de vriendelijke glimlach van het personeel. De inrichting van het restaurant ademde een rustieke elegantie uit, wat bijdroeg aan de algehele ervaring.
Wat het eten betreft, werden we aangenaam verrast door de echtheid en de smaakvolle bereiding van de gerechten. Elk gerecht dat we probeerden, van de traditionele Albanese specialiteiten tot de klassieke Italiaanse gerechten, was doordrenkt met smaak en vakmanschap. Het was duidelijk dat de chef-koks hier een diepgaand begrip hebben van de culinaire tradities van de regio en deze op een voortreffelijke manier weten te interpreteren.
Een ander hoogtepunt van ons bezoek was de mogelijkheid om te genieten van de omgeving van Civita zelf. Deze oude stad, gelegen op een rotsachtige heuveltop en alleen toegankelijk via een voetgangersbrug, is een waar architectonisch wonder. De smalle straatjes, de middeleeuwse gebouwen en het adembenemende uitzicht op het omringende landschap voegden een extra dimensie toe aan onze culinaire ervaring.
Al met al was ons bezoek aan Ristorante Kamastra een onvergetelijke reis door de smaken en de cultuur van Albanië en Italië, allemaal verpakt in de prachtige omgeving van Civita. Als je op zoek bent naar een authentieke culinaire ervaring, gecombineerd met de magie van een historische locatie, dan is dit restaurant absoluut...
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