No. Cannolo con baccalà mantecato: ripieno di baccalà direttamente dal frigo a 4°C, glaciale, componente grassa nella mantecatura non percettibile, invece di confortarmi mi ha raggelato. Il tutto appoggiato sul lattughino prelavato della busta buttato nel piatto con poca cura: qualche foglia aveva parti annerite. Sarebbe bastato controllare quei 5 secondi in più quando si impiattava, il locale era vuoto e non c'era fretta.
Fusilloni mantecati al castelmangno con porro fritto: buoni (eh, grazie al c...astelmagno), il porro rimane piuttosto fibroso nonostante la frittura e forma il gomitolo in bocca.
Katiamisù: se il nome del dolce porta il nome della chef deve essere supportato da una analisi gastronomica e avere un senso logico che ne giustifichi l'esistenza. La domanda che la chef avrebbe dovuto porsi è: perché nel tiramisù originale i savoiardi sono inzuppati? Ovviamente per mitigarne l'asciuttezza. E perché il tiramisù è molto più buono il giorno dopo? Ovviamente perché il tempo fa amalgamare crema, caffè e savoiardo. In questo dolce viene proposto l'esatto opposto della cremosità e amalgama di un buon tiramisù: le tre componenti separate; il caffè in forma di "granita" (in realtà grossi pezzi di ghiaccio distinti tipo lo sbrino del freezer), crema mascarpone gelatinizzata quindi in consistenza non cremosa e savoiardo in versione morbida ma comunque asciutta, tutti separati. Non posso credere che qualcuno abbia assaggiato quel dolce e abbia pensato che fosse una buona idea.
Il vino era buono però anche lì ci sono rimasto male: se il cliente sceglie un vino da 10 euro al calice non si può proporre con nonchalance un'alternativa che poi si rivela costare 15 euro al momento di pagare il conto. Avrei dovuto chiedere? Forse sì. Ma il messaggio che passa è che anche dopo essersi seduti a tavola bisogna lottare per difendere il portafoglio.
Sì, ho mangiato tutto perché per me il cibo non si butta, anche se mediocre.
Sì, quando il cameriere chiede se va tutto bene ho detto sì, al tavolo non faccio polemica.
Servizio...
Read moreAuf wärmste Empehlung unseres ( tollen) B&B Gastgeber Max, wurden wir doch sehr enttäuscht - Max war es anderntags dann auch. Eine äusserst gelungene und interessante Menükarte, die auch hielt was sie versprach und der etwas gehobenere Preis auch rechtfertigte. ABER. Ein Heer an Personal, davon "2 Chef de Service", die den Namen so wirklich nicht verdienen, gaben diesem Nachtessen einen schalen und enttäuschenden Nebengeschmack. Die Begrüssung fand durch 2 Empfangsdamen statt, die uns dann an eine weitere Dame weiterreichte, diese wiederum führte uns in den Garten und "übergab" uns an "Manuel" mit der Bemerkung: "Tisch 53". Dieser begrüsste uns sehr kühl und disponierte uns kurzerhand um. Daraufhin wehrte ich mich und lehnte den Tisch mit Blick auf die doch grössere Klimaanlage ab.Da kam die patzige Antwort: " wo kämen wir da hin, wenn alle ihren Tisch selber aussuchen würden". Von da an war ich dann " persona non grata". Bis Manuel die Bestellung aufnahm, dauerte es doch ein Weilchen, Gäste die nach uns kamen wurden zuerst bedient ( mind. 2 Tische) Um Wasser musste ich 3x bitten, den Wein zum 1. Gang schenkte ich uns selber nach und als wir "Colapasta" verliessen, stand die leere Flasche - obwohl wir zwischenzeitlich zu einem anderen Wein gewechselt hatten - inklusive leeren Gläser immer noch auf dem Tisch. Auf den Kaffee und die Rechnung warteten wir je gut 15 Min. Das ganze wurde dann noch getoppt durch das forsche Nachfragen von Elisabetta, die eine andere Antwort als gut, nicht gelten lassen würde. Das hat sie dann auch ausdrücklich so betont. Die Selbstinszenierung und das Gebahren dieser beiden " Chef de Service" schmälert die Leistung der Küchencrew und dem übrigen Servicepersonal empfindlich. Ich empfehle dieses Restaurant unter solchen Umständen...
Read moreLOCAL GUIDE LV.7 Mi sono trovato benissimo. Il locale un po' difficile da individuare si presenta molto originale già dall'esterno con il campanello all'interno di un colapasta. (Menù a vista già presente all'esterno) Il locale è molto carino e ben curato la sala a destra è destinata per lo più alle coppie e sinistra invece per le famiglie. Molto elegante e romantico. Appena si prende posto si nota subito: un grande colapasta sul tavolo con all'interno diversi bocconcini di pane qualche grissino e dei popcorn, una sorta di tappo di plastica con all'interno una salviettina per la fine del pasto e una matita che serve per poter scrivere sul reggi-tovagliolo alcune domande fatte dal ristorante. Il menù non ha una vasta scelta di piatti anche se come si suol dire meglio pochi ma buoni, tutti eccellenti tranne (e qui divento pignolo) per la frittura di mare che si, era molto buona ma mi aspettavo qualcosa di più sofisticato. Il prezzo contando la qualità dei piatti direi che rientra nella media. Molto apprezzati l'antipasto offerto dalla cuoca e la pasticceria offerta del ristorante (in pratica è una piccola confezione con 3 pasticcini secchi all'interno davvero molto carino!). Alla cassa viene presentato oltre al conto anche un ulteriore omaggio che sarebbe un piccolo cartoncino con su scritta una ricetta presa dal menù e un buono del 20% per un prossimo ritorno in quel ristorante valido dal lunedì al giovedì tolti giorni festivi. Che dire.. davvero non male,...
Read more