Insensatamente caro. Si fa tardi mentre facciamo alcune commissioni in zona corso e decidiamo di pranzare al moro, l'idea è di perdere un piatto di pasta al volo, siamo in due persone. Visto che il Moro ha una ampia disponibilità di tavoli troveremo un posto, unico motivo che ci ha spinti a scegliere questo locale, dove purtroppo ci siamo trovati più volte male che bene. Ma questa volta è la goccia di troppo. MAI PIÙ.
Personale gentile, NIENT'ALTRO.
In maniera quasi obbligata ho dovuto perdere gli gnocchi alla sorrentina, perché è unica alternativa vegetariana oltre la Lagana e ceci. Mio marito mi segue. In più prendiamo una bottiglia d'acqua. Stop.
26.5€. 10€ a piatto per la pasta, 2.5€ l'acqua e 4€ di coperto.
Andiamo per punti Gnocchi: livello mensa aziendale, se non peggio, preconfezionati dal classico retrogusto di busta, sugo mediocre e scamorza affumicata, che niente ha che fare con questo piatto. Non sono riuscita a finirla. A posteriori era meglio investire in un pacco surgelato di gnocchi alla sorrentina da riscaldare a casa. Sarebbe stato più gustoso!
L'acqua: credo siano andati a riempirla alla fonte per giustificare il prezzo
Coperto: veramente la nota più assurda, cosa copre questa spesa? Tovaglia non ce né, pane non né è stato portato, fazzoletto monouso, tavolo fastidiosamente dondolante, musica troppo alta che non permette di parlare. Sarà anche indicato sul menù 2€ a persona, però non si dice cosa dovrebbe coprire quella spesa. Di certo non la cura dell'esperienza del cliente. Sono perplessa. Ho visto che il gestore risponde spesso a questa osservazione dicendo che bisogna contare gli stipendi e la location, mi pare che questo sia già incluso nello stra-sproposito che ho pagato la pasta e l' acqua. Prima che mi si sottolinei la centralità del locale, vorrei fare notare che a Roma, in una traversa di via della Conciliazione a un centinaio di metri da piazza del Vaticano, meno di un mese fa abbiamo pagato 35€ per due antipasti, due pizze, due dolci, una birra e una coca-cola, e quella sera nello stesso locale mangiava una famosa cantante italiana. Non penso davvero che il corso di Cosenza sia più prestigioso.
C'è veramente da riflettere sulla deriva che la ristorazione sta prendendo in...
Read moreSituated amidst the bustling streets of Cosenza, Il Moro Food & Vibes beckons with its vibrant atmosphere and efficient service, promising an enjoyable dining experience.
For our starter, we indulged in the 🍟 dippers - French Fries, which were delightfully crispy and bursting with flavor, setting a high standard for the meal ahead.
Moving on to the main course, the Carbonara was a delectable rendition of the classic dish, although the generous amount of black pepper was a tad overpowering for my taste.
Despite this minor setback, Il Moro Food & Vibes impresses with its inviting ambiance, swift service, and delicious offerings. A recommended spot for those looking to savor tasty food in a...
Read moreDelusione totale – Moro a mai più! Siamo stati al Moro di Cosenza in 13 persone, ma nessuno di noi metterà più piede in questo locale. Avevamo grandi aspettative, ma siamo usciti delusi sotto ogni punto di vista. Abbiamo ordinato una costata che ci era stata venduta come un taglio da 1 kg al sangue. La realtà? Carne decisamente non al sangue, priva della succosità promessa e soprattutto molto più piccola di quanto dichiarato. Nessuna traccia di pesatura visibile, nessuna ricevuta che attestasse il peso effettivo: ci siamo dovuti fidare… e abbiamo pagato 100 euro per qualcosa che al massimo ne valeva 30-35. Una vera presa in giro. Le patate al forno, richieste insieme alla carne, ci sono state portate solo a fine cena, evidentemente riscaldate e per niente fresche. Il direttore ci aveva detto che le avrebbe tolte dalla comanda, ma così non è stato: abbiamo dovuto controllare noi il conto per evitare di pagarle. E non è finita: ci erano state aggiunte cose mai ordinate, eliminate solo grazie alla nostra attenzione, non certo alla loro. Unica nota positiva? Pizze e panini, buoni e ben fatti. Per il resto, un disastro: tavolo stretto e scomodo, tanto che dovevamo passarci da soli i piatti perché i camerieri non riuscivano nemmeno ad arrivare a noi. Servizio caotico, reso solo parzialmente tollerabile dalla gentilezza della ragazza delle prenotazioni e da pochi camerieri volenterosi, evidentemente troppo pochi per gestire la sala. Il tocco finale? L’addetto alla cassa, scortese, presuntuoso e assolutamente inadatto a trattare con i clienti. Zero empatia, zero professionalità. 13 persone, un conto salato e un’esperienza da dimenticare. Moro? No,...
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