Da Silvè — Restaurant in Fasano

We are seasoned travelers, living in NYC. Asia to Europe to Africa. We love local cuisines as much as the predictable Michelin rated restaurants. This is a three week journey in Southern Italy and Silve was hands down the taste sensation of the trip! Recommended by our hotel Borgo Egnazia, we arrived around 9:00 PM and were greeted by Silve to be seated at one of only 6 tables. The restaurant is managed by him and his mama, a truly authentic family affair. Don’t even think about a menu, asking about tweaking the dishes or selecting from the usual list of choices: there are none. You will indulge and savor whatever mama procured that day at the local market. We are not the easiest to please and usually stay away from cheeses etc. But the - what felt like - 12 courses of appetizers and pasta dishes were like an Italian Omakase. Every serving was well explained and a taste sensation. Silve and his mama made us (and all other guests) feel like family. We trusted him to select the wine and he suggested a local, red wine that was exceptional. After dinner, we were treated to several rounds of his own “Diabolo” digestive and it rounded off a most memorable evening. When it came to settle the check, we were shocked at the ridiculous low amount of €73 for all of that. He could have charged 4 x that and we would have been happy. Highly, highly...

If you are in the Fasano area, you must dine at Silvè’s restaurant, where his mother and him pull together one of the most impressive and fun meals you’ll have in all of Italy. My boyfriend and I reserved a table for two at 19h30 and we ended up being the first people there, sitting outside. It started pouring rain (which was not predicted on the weather app) and we helped Silvè and his mom bring in the chairs and tables. But the show had to go on! Despite the weather challenges, they proceeded to give us the most memorable and exciting meals to us and three other groups.

Silvè’s mom is masterful with traditional Apulian cuisine and uses the freshest ingredients. The tasting menu is the best way to experience this.

Come to Silvè if you want an adventure that can last the whole evening if you’d like. Great for small and large groups alike as we saw him entertain a table of 11 and 4.

The wine is phenomenal and not to be missed as he selects them himself from the region. Do not try to walk in without a reservation as it gets fully booked up and it’s a rather small space! We highly recommend Whatsapp-ing to reserve far in advance.

Grazie...

Entrare da Silvè significa oltrepassare la soglia di un ristorante e ritrovarsi, quasi di colpo, nel cuore pulsante della Puglia più autentica. L’insegna discreta, incastonata tra i vicoli in pietra chiara di Fasano, introduce a una sala raccolta dove la luce calda delle lampade a filamento accarezza soffitti a botte e tavoli di legno massello. Il profumo di pomodoro fresco e olio extravergine accoglie gli ospiti ancor prima del sorriso di Silvestro, padrone di casa e regista di un’esperienza che supera per calore umano e cura dei dettagli molti ristoranti stellati visitati in passato.

Ospitalità e servizio Silvestro e sua madre – vera anima della cucina – incarnano l’essenza dell’ospitalità meridionale. Il loro saluto non è un semplice “benvenuti”, ma un abbraccio simbolico alle radici: raccontano con garbo la storia di ogni ricetta, consigliano i vini della Valle d’Itria con competenza sommessa e fanno sentire l’ospite parte di una famiglia, mai di un pubblico.

La cucina Il menu è un tributo sincero alla tradizione fasanese, preparato con una cura artigianale che si percepisce già dal pane caldo fatto in casa, fragrante e servito ancora fumante, da intingere nel primo filo d’olio.

Indimenticabile il purè di fave con cicoria: setoso e deciso, equilibrato nei toni amaricanti e dolci, perfetto compagno della guancia di maiale brasata lentamente, tenera e succulenta, con una sapidità profonda che racconta ore di cottura paziente.

Le orecchiette al sugo, semplici e poetiche, sono un manifesto di italianità: la pasta fatta a mano raccoglie ogni goccia di pomodoro, evocando pranzi della domenica e mani infarinate.

A seguire, un sorprendente piatto di maltagliati con bugalà e cetriolo: un equilibrio insolito tra rusticità e freschezza, dove il sapido del pesce si armonizza con la nota vegetale del cetriolo in un abbinamento audace ma riuscito.

Il contorno di peperoni e cipolla chiude l’esperienza salata con una dolcezza stufata e avvolgente, richiamo diretto alla cucina di casa, quella delle nonne e dei fuochi lenti.

I vini La carta privilegia piccoli produttori pugliesi: Verdeca minerale, Negroamaro setoso, un sorprendente Susumaniello rosato servito a 10 °C che illumina i piatti di terra e mare. Abbinamenti proposti con discrezione, sempre in funzione delle preferenze personali, non di mode o punteggi.

Atmosfera e valori Silvè non è solo un ristorante, è un custode di identità. Le pareti ospitano fotografie in bianco e nero di contadini e pescatori: frammenti di storia locale che dialogano con la contemporaneità dei piatti. Ogni dettaglio – dal pane a lievitazione naturale al tovagliolo in lino grezzo – esprime un amore tangibile per il lavoro ben fatto. In un’epoca in cui l’autenticità rischia di diventare slogan, qui diventa realtà quotidiana.

Conclusione Silvè rappresenta un valore per Fasano, per la Puglia e per tutti gli italiani che ancora sentono il richiamo delle proprie radici. Chi cerca una cucina di sostanza elevata a poesia di luce, troverà qui un’esperienza che va oltre i riconoscimenti formali: un dialogo intimo con la terra, le stagioni e le persone...