Il ristorante Edilio si trova fuori dalle rotte classiche del turismo. E’ situato vicinissimo allo stadio “Luigi Ferraris” (zona Marassi) e lo potete raggiungere tranquillamente dal centro città in circa 10/20 minuti di auto (ad esempio dalla stazione ferroviaria di Brignole o dal Porto Antico). E’ un locale storico e rinomato, poiché abitualmente vi cenavano i calciatori del Genoa e tutti i giovedì sera anche quelli della Sampdoria campione d’Italia e vincitrice dello scudetto nel 1991. La loro cucina è di buon livello e di rigore. Posso tranquillamente affermare, senza temere di essere smentito, che al Ristorante Edilio si percepisce la più profonda e autentica sfumatura della tradizione Ligure. Personalmente, ho consumato i seguenti piatti e non sono rimasto deluso: Trenette al Pesto; Cotolette alla Milanese (vitello); Patate al forno. Quando sono arrivate le trenette al pesto sul mio tavolo, ho sentito subito un profumo di basilico che mi ha inebriato. Il cuore mi si è riempito di gioia e la pancia di fame. Era da tempo che non sentivo odori e sapori così buoni. Sinceramente, il loro pesto “fatto in casa” è uno tra i migliori che io abbia mai assaggiato. Un perfetto connubio tra basilico, aglio e olio. Il tutto bilanciato alla perfezione e senza nessun eccesso di sapidità o acidità. La cotoletta alla milanese (di vitello, ma senz’osso) era sufficientemente spessa, quindi non piatta, schiacciata e secca come la fanno troppo spesso nei ristoranti di basso livello. Era impanata con maestria e fritta correttamente (evviva, finalmente qualcuno che non usa l’olio dei freni per friggere le cotolette!). ci tengo a specificare che la carne non ha perso niente sulla strada verso la mia bocca. Le patate al forno erano di ottima qualità, dolci e morbide al palato, dorate e leggere come Dio comanda! Le avrei preferite più bruciacchiate e con un po’ più di aromi (tipo rosmarino, timo, cipolla, ecc.), ma è solo il mio punto di vista basato sul mio gusto personale e non una critica buttata lì “ad catzum”. Mi sembra scontato dirvi che il cibo era freschissimo! Il vino “della casa” (o sfuso) era molto buono. Incredibile, ma vero! Era un Rosso IGT di levante delle Cantine Lunae (difficilmente ti servono un vino della casa di questa qualità, soprattutto in un menù fisso a 11 Euro). Nel caso in cui vogliate, invece, salire di livello, allora vi consiglio di acquistare una bottiglia qualsiasi dalla loro lista dei vini, perché certamente non sbaglierete la scelta. I prezzi sono assolutamente modesti e popolari, soprattutto se si considera la qualità del cibo che troverete nei piatti che vi serviranno a tavola e il vino che vi verseranno nel bicchiere. Il Menù fisso costa solo 11 Euro e comprende: primo + secondo + contorno + 1/4 di vino + ½ di acqua (niente male a Genova!). Il servizio è un po’ confusionale, in quanto i camerieri sono giovani e poco esperti di ristorazione. Però, hanno dimostrato una certa “Cura del Cliente” (o Ospite) che a Genova è tanta roba! Il loro staff lavora (davvero) con impegno per soddisfare ogni Cliente e vederli sorridere! A proposito di locale: è un po’ datato, ma è elegante e molto ampio, luminoso e, soprattutto, molto ben pulito. L’ambiente è informale e la clientela è composta perlopiù da lavoratori in pausa pranzo e, fortunatamente, anche da persone del quartiere o genovesi di passaggio. Mi ha colpito molto la Mise en Place: veramente di un livello che non ti aspetti in un locale dove spendi solo 11 Euro per mangiare. Tovaglia e tovagliolo di cotone, doppio bicchiere (acqua – vino) e posate posizionate nel modo corretto. Tutto ciò mi è piaciuto molto! E dulcis in fundo: al posto del pane della focaccia eccezionale. Complimenti a tutti! Vi ricordo che per la recensione completa di questo locale (compresa di galleria fotografica), potete visitare il mio sito internet (l'indirizzo lo trovate nel...
Read moreDurante una giornata di lavoro decidi di fare una “pazzia”: partire da Torino per vedere la partita Genova-Napoli. Quando hai una squadra nel cuore non ragioni, non ti poni molte domande. Parti come sei per raggiungere in tempo lo stadio. E noi eravamo ovviamente ancora vestiti da lavoro, inconsapevoli di questa scelta. Finita la partita, prima di tornare verso Torino era fondamentale cenare. Abbiamo trovato questo locale casualmente passeggiando per la città, siamo entrati e l’accoglienza ci ha lasciato senza parole. Non positive purtroppo. La titolare si è permessa di dire “la prossima volta almeno cambiatevi” alla nostra richiesta di disponibilità per cenare. Dopo ovviamente averci anche comunicato che loro non facevano menù operai. Ci accomodiamo, ordiniamo un antipasto da dividerci e tre primi. In neanche 5 minuti arrivano i due primi e l’antipasto (che avremo dovuto dividerci prima della portata principale). Il terzo piatto di pasta scopriamo che neanche era stato segnato, decidiamo dunque di ordinare un fritto di pesce lasciando perdere il primo. Dopo 15 minuti e ripetute richieste di conferma di aver ordinato questo fritto, il piatto arriva. Inutile focalizzarsi sulla qualità del cibo, che si merita 2 stelle, il vero punteggio se lo merita il personale. Urla e grida dalla cucina alla sala, con spettatori le persone sedute ai tavoli a cenare. Confusione, disorganizzazione, pregiudizi e scarsa qualità del cibo. Alla fine non eravamo noi quelli...
Read morePosto carino. Cibo buono, abbiamo preso delle penne al sugo di salsiccia ed una cotoletta alla milanese con patate di contorno, sulle patate di contorno dovrei dire quasi inesistenti. Cibo comunque veramente buono e da cinque stelle, un locale alla ligure, molto alla buona... Peccato per il padrone che tratta i camerieri come se fossero gli ultimi delle pezze da piedi, urlandogli e dando anche a loro dei titoli spiacevoli. Io al tavolo avevo imbarazzo per lui, so che col suo carattere sicuramente penserà: "La prossima volta andrà da un'altra parte", sicuramente, ma visto che anche io ho sempre lavorato a contatto col pubblico so che lavorare in team è molto importante e si lavora meglio se si sta bene in compagnia e non si sentono frasi del tipo: "Forza muoviti imb... che la gente non deve stare con noi tutto il tempo". Oppure la cassiera chiede, porella, se gentilmente può portare un ordine in cucina e lui pensando d'essere simpatico risponde: "Col c... lo chiedi al tuo amico che intanto vengono pagati a posta"... bene, un vero capo o leader si abbassa e coopera con la sua squadra, chi fa il despota non sempre va lontano e trattare dei ragazzi che sono lì a lavorare anche per te così.. . Fa male al cuore. Per il resto tutto buono, complimenti... soprattutto ai camerieri per il self control ed ai cuochi ed alla ragazzina alla cassa super dolce. Troverai qualcuno che ti saprà valorizzare...
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