Ristorante Casa Brunori — Restaurant in Grottaferrata

Signor Brunori buonasera, sono stato nella suo locale, ristorante..? Ieri a pranzo eravamo in tre ed è stato veramente imbarazzante! Ecco adesso non prenda subito di aceto come ho visto che normalmente fa davanti alle critiche, una critica può essere costruttiva se presa nel verso giusto può aiutarci a migliorare, cerco di spiegarmi meglio perché ho letto che lei lo richiede… I fondamentali: migliorare la pulizia, l’accoglienza, ridurre i tempi di attesa (soprattutto se il locale è semivuoto), fornire uno straccio di menù, prestare attenzione al numero delle persone sedute al tavolo: se si è in tre e si propone di portare un antipasto per tre a centro tavola non si può portare un antipasto per due; due pezzetti di formaggio, due pezzetti di mozzarella, due fette di mortadella di dubbio aspetto e così di seguito. La frittata al tartufo decantata dalla cameriera, al nostro tavolo non è mai arrivata così come non sono arrivate le verdure grigliate, in compenso sono arrivate le lenticchie i fagioli ed i ceci che non siamo riusciti a mangiare, completamente sconditi, praticamente appena scolati dal barattolo; visti i tempi di attesa prestare attenzione alle ordinazioni, magari appuntarsele su un brogliaccio, se sbagliate un piatto nel mio caso un primo, (fortunatamente l’unico ordinato) ogni commensale rischia di mangiare da solo, comunque, vista l’ora anche se sbagliato lo avremmo mangiato lo stesso se non fosse stato che sotto la pasta c’erano almeno due dita di acqua (forse per mantenere il piatto caldo?) e non ce l’abbiamo fatta, dava quel senso di brodaglia… dopo l’ulteriore attesa verso le ore 16.00 ecco che arriva il sospirato primo, quello giusto, la famosa gricia preparata con dei maltagliati acqua e farina (??) L’avevamo espressamente ordinata con delle fettuccine. i maltagliati onestamente non siamo riusciti a mangiarli in quanto al palato sono risultati scialacquati ed erano incollati tra loro … Ecco adesso non si offenda e non mi dica perché non le ho fatto subito di persona queste osservazioni sarei stato costretto ad insultarla visto il trattamento riservatoci ed io non amo fare piazzate!Neanche sottovoce, comunque visto quello che siete riusciti a combinare con solamente tre portate servite (antipasto per tre, un primo e un secondo avevamo fiutato l’andazzo e non ci siamo arrischiati oltre), dovevate almeno scusarvi, ma voi non ve ne siete neanche accorti e questo è un altro GROSSO problema!! Cerchi di avere rispetto per chi è ospite pagante nel suo locale, faccia della sana ed autentica autocritica ne trarrà giovamento lei e soprattutto...

Siamo andati in questo ristorante per una cena tra amici, ma l’esperienza è stata a dir poco disastrosa dall’inizio alla fine. Già al nostro arrivo ci siamo resi conto che qualcosa non andava: il locale era vuoto, un silenzio surreale che non prometteva nulla di buono.

Il primo problema è stato con il menù. Quando abbiamo chiesto di leggerlo, il titolare ci ha comunicato che non era disponibile perché “gli si era bloccata la stampante” e non aveva potuto stamparli. Nessuna alternativa proposta, nessun menù digitale o scritto a mano. Abbiamo dovuto affidarci alle spiegazioni verbali della cameriera, che sembrava quasi infastidita dal doverci elencare le poche opzioni disponibili.

Eravamo in sei e abbiamo ordinato cinque grigliate miste e una tagliata, specificando che quest’ultima dovesse essere senza porcini. Quando è arrivata, ovviamente era sbagliata, e la tagliata era con i porcini. A peggiorare le cose, la cameriera ci ha informati che la brace era spenta e che avremmo dovuto aspettare. La domanda è: perché non accenderla prima dell’arrivo dei clienti? Abbiamo atteso un’ora intera, senza che nessuno si scusasse per il disagio.

Finalmente arrivano le grigliate, e qui la delusione raggiunge il culmine: un misero pezzetto di salsiccia e mezza bistecca di maiale. Questo sarebbe stato accettabile forse come assaggio, ma di certo non come portata principale. Quando abbiamo fatto notare al titolare che le porzioni erano ridicole, ha risposto in modo scostante: “Io ho sempre servito così i miei clienti.” Nessuna disponibilità a migliorare o a risolvere il problema.

Per cercare di tamponare il nostro malcontento, ci ha portato tre salsicce extra, che purtroppo erano crude! L’ennesima dimostrazione di disorganizzazione e totale mancanza di attenzione per i clienti.

Infine, ho ricordato al titolare che Antonino Cannavacciuolo era stato nel suo ristorante per la trasmissione televisiva, cercando di fargli capire l’importanza di seguire i consigli di un professionista. La sua risposta è stata sconcertante: “Ma che me frega a me di Cannavacciuolo, a me interessava solo che mi sistemasse il locale.”

In sintesi, questo ristorante rappresenta tutto ciò che non dovrebbe essere un’attività di ristorazione: disorganizzazione, porzioni ridicole, cibo mal preparato e un atteggiamento arrogante e scostante da parte del titolare. Non torneremo mai più, e non consiglio a nessuno di farlo. Se cercate un’esperienza culinaria degna di questo nome,...

Ai piedi di Grottaferrata, in una stradina tranquilla con una bella panoramica di Roma si trova Casa Brunori, ristorante sapientemente gestito da Bruno Brunori.

L’atmosfera è calda e familiare e l’arredamento rustico. Sulle pareti alcune fotografie in bianco e nero ritraggono scene di una Spagna molto caliente. Il locale si articola su due piani: oltre alla sala di ingresso c’è anche un piano inferiore destinato di solito a gruppi numerosi, feste o eventi particolari.

Il signor Brunori o una delle gentilissime cameriere sapranno consigliarvi su quanto di meglio offre la cucina... lasciatevi guidare!

Chiedendo l’antipasto della casa vi saranno portate una decina (portata più, portata meno) di pietanze differenti davvero ottime: salumi e formaggi assortiti, ciliegine di bufala, coccetti con fagioli alla toscana, lenticchie, ceci, trippa alla romana (la menta fresca è profumatissima!), formaggio del pastore scottato, frittata al tartufo, insalata di rughetta, finocchietto e alici e verdure gratinate.

Consiglio: se volete assaggiare anche primi e secondi prendete l’antipasto a metà con qualcun altro.

I primi. Tutti buonissimi! Un consiglio? I Tortelloni fatti a mano con ripieno di magro (in bianco). Semplicemente divini!

I secondi. La carne, argentina o proveniente dalle colline romagnole, viene cotta prevalentemente alla brace nel camino e servita in abbondanti porzioni. Ottima!

I dolci sono fatti tutti rigorosamente in casa e sono serviti in porzioni molto grandi. Assolutamente da provare il millefoglie sbriciolato! La crema chantilly è spumosa e delicatissima e il piatto decorato meravigliosamente da scie di cioccolato, sciroppo ai frutti di bosco e zucchero a velo.

I prezzi sono ottimi e la politica del signor Brunori di offrire “menu fissi” (da lui stesso ideati) di altissima qualità e indubbiamente originali è molto attraente. Particolare attenzione merita il menu degustazione grazie al quale potrete assaggiare il meglio della cucina di...