Aquila Nera Ristorante — Restaurant in Ivrea

Ristorante ricavato all'interno di un albergo a pochi passi dalla stazione di Ivrea, è organizzato su due sale: una più grande e con la vetrata che affaccia sulla strada, una più piccola e interna. Nonostante avessi chiamato per prenotare un tavolo non in mezzo al caos, mi sono ritrovato proprio nel mezzo della sala più grand e chiassosa.

L'ambiente è un po' fatiscente, dozzinale nell'arredamento e soprattutto coi tavoli mal disposti. Ci si trova troppo a ridosso gli uni agli altri, senza intimità, e con tanta rumorosità, specie in presenza di comitive numerose.

Il menù conta su una vasta scelta, sia in fatto di piatti di mare che di terra. C'è davvero di tutto, anche la pizza in stile napoletano (vista servita al tavolo vicino e di ottimo aspetto), e c'è anche un buffet molto fornito, visibile entrando, anche se non mi ha dato l'impressione d'essere particolarmente accattivante.

In esposizione accanto al buffet ho visto anche dei funghi porcini, non indicati in carta, eccezion fatta per i primi che li includono. Ho quindi chiesto e mi è stato detto che c'erano anche come portata: trifolati, fritti, grigliati oppure con tutte e tre le versioni in un unico piatto. Perché non elencarli ad esempio in una sezione a parte coi fuori menù, invece di costringere a chiedere poi di ciascun piatto il relativo prezzo?

Ho scelto i trifolati: nonostante mancasse qualche aroma in più (tipo il rosmarino) e un po' d'aglio, li ho trovati gustosi e delicati. Sulla porzione però non ci siamo. Sembrava una tapa spagnola: quattro fochettate ed erano già finiti. Sproporzionato metterli a 15 euro a fronte di una quantità così risibile.

Totanetti alla piastra molto deludenti: consistenza gommosa e, anche in questo caso, zero erbe aromatiche o speziature in grado di renderli meno anonimi. Serviti inoltre su un letto d'insalatina che sembrava vecchia e che ho preferito quindi non mangiare.

Poco meglio lo spiedino di pesce: due pezzi di calamaro, due gamberoni e due trancetti di pesce spada. Ho apprezzato quest'ultimo, cotto ottimamente, dalle carni tenere e gustose. Male sia i calamari, sia i gamberoni, entrambi troppo gommosi e insapore.

Pessimo il pane d'accompagnamento, non male invece il caffé.

Bravi a proporre l'acqua naturale filtrata a un prezzo onesto: bottiglia grande da 1,50 euro.

Personale premuroso ed efficiente.

Nel complesso però è stata un'esperienza deludente: per l'ambiente e soprattutto per la...

Ebbene, miei cari esploratori di Trip Advisor, due weekend fa mi sono recata a cena in questo ristorante di Ivrea (l’unico che conosco) col mio fidanzato e altre tre coppie. Ci avevo fatto la cresima, ma capirete che non mi ricordavo minimamente come si mangiasse. |Insomma, entriamo, o almeno ci proviamo, perché restiamo bloccati per un lasso di tempo indefinito nel mezzo dell’ingresso ad intralciare il traffico. Che cavolo, non mi sono imbottigliata per andare in Liguria in pieno agosto e ci sono rimasta all’Aquila Nera! Gente che andava, gente che veniva… Nessuno ci ha accolti e i camerieri, trottanti e sudati come cavalli da battaglia, ripetevano di andare alla cassa per poter accedere al nostro tavolo, prenotato. |Finalmente, dopo aver attraversato una serie di sale, saline e salette straripanti di gente, arriviamo al tanto agognato tavolo. |Apriamo il menù e “chissà quanto ci metteranno a servire!” ci siamo detti, considerando i trascorsi. E invece…Colpo di scena! È arrivato tutto presto, quasi ai livelli dei cinesi che all’ all you can eat tirano fuori i piatti dal cilindro. Non ci potevo credere! Ci abbiamo messo più tempo ad arrivare al tavolo che a cenare! |Io ho preso un antipasto e una grigliata di pesce, dato che mi dichiaro pescivora e sul muro della sala c’era una sorta di murales raffigurante un fondale marino (nulla è affidato al caso, ricordatevelo). |Senza infamia e senza lode, piatti nella media direi. Ho buttato un occhio anche sui piatti dei nostri amici e vi direi di evitare la carne, aveva una cera poco rassicurante. Sulla pizza non saprei, era troppo lontana, poi per me è come se non esistesse. Che faccio, vado al ristorante e con tutto quello che c’è prendo la pizza? No, no e poi no. |Comunque, quanto al dessert, giuro che ho provato a non sgarrare la dieta, ma quando la cameriera ha nominato la crostata di frutta non ho resistito. Ho finito anche la famigerata Torta 900 del mio fidanzato ed era veramente buona! Anche se va beh, i dolci sicuro li prenderanno altrove, quindi non fanno testo... |In conclusion, metto tre stelle. Per gli spilorci: non abbiamo speso troppo, tranquilli! |Se passate da Ivrea e come me non avete idea di dove andare, andate pure all’Aquila Nera, ma possibilmente non di sabato sera. Fa pure rima! |Bacioni a...

We were booked in by Camino Ways for a one night stay here. Hell does not begin to describe the experience. We arrived at 5pm to find the hotel closed, it doesn’t open until 6! The room opens out onto a main road with constant traffic (imagine Piccadilly Circus!) the traffic does not cease until 1am and starts again at 5am. There is no air conditioning so the choice is die of heat exhaustion (it was 35C) or not sleep because of the noise. The floors in the room were so dirty our feet became black AFTER our shower. The breakfast was sweet croissants and weak coffee, not needed for a hiker!! We...