Gatto Matto Osteria Pizzeria — Restaurant in Jesi

Erano molti anni che non andavo. Siamo ritornati attratti dalle foto della carbonara, che è sicuramente uno dei piatti più difficili da realizzare per mettere d accordo tutti. Pasta troppo al dente, l'interno era ancora bianco, secondo me ci sono vie di mezzo, non deve per forza essere né al dente né stra cotta, ma cotta, e non lo era, peccato. Troppo poco pepe, troppo poco guanciale, troppo poco pecorino, molto delicata, equilibrata fin troppo dolciastra (gusto mio) , olive tartufate buone, verdure grigliate porzione troppo piccola secondo me. Servizio veloce e attento, l'unico lato veramente eccellente. Qualità cibo nulla da dire. Purtroppo l'inquinamento acustico distrugge quello che dovrebbe essere un momento di relax. si parte con un brusio fastidioso alle 20 e si finisce per arrivare alle 22.00 Co un escalation che porta quasi a dover urlare per parlare con la persona di fronte. Questo perché il.riverbero è così elevato che si è costretti piano piano ad alzare la voce sempre di più e cosi fanno tutti quelli della stanza. Sarebbe sufficiente allestire 6 o 8 pannelli a soffitto e una decina nelle pareti per trattarla acusticamente e avere una piacevole esperienza. Trovo strano che ancora non lo abbiano fatto dopo tutti questi anni. Motivo principale per cui non ritornerò più. Il secondo motivo è il prezzo: decisamente troppo elevato, 63 euro per 2 contorni, 2 carbonara, 2 tiramisù striminziti,spumosi e lenti, non sufficienti,mezzo litro di vino rosso sfuso (sarà lacrima ma pagarlo meno di 1 euro e rivenderlo 10 mi è sembrato eccessivo), coperto e una acqua. D accordo che i prezzi sono esposti ma nell insieme NON sufficiente a giustificarlo. Di sicuro è che di osteria c'è solo il casino e le tovaglie di carta, sarebbe stato più coerente trovare anche il prezzo, il vino, il dolce e tutto il resto. Insomma manca di coerenza in generale. Quello che non mi fa mettere 1 stella è la qualità della materia prima e il servizio. Se per voi il casino e il rapporto qualità prezzo non sono un problema potete sicuramente andare altrimenti per me non ne vale proprio la pena.

Risposta: vorreste farmi credere che aprite una bottiglia di lacrima dove non vi vede nessuno per portarmene mezzo litro sfuso, quando se io vado in una qualsiasi rinomata cantina di Morro riesco a portarmi a casa 5 litri a 15 euro ed è sicuramente più buono? La lacrima profuma e tinge tutto di viola, figuriamoci quello in bottiglia. Secondo me vi hanno dato una sola e non ve ne siete accorti. Che la carbonara che fate voi piaccia è un discorso valido perché gusti sono gusti, che sia tanto delicata è anche questo vero. Se ci tenete a fare i sofisticati e a offrire valore aggiunto dovendo giustificare i 12 euro, prezzo che mediamente da noi si trova da 8 a 10 , vi do uno spunto: portate un po' di pecorino nella formaggera (nelle vere osterie il formaggio grattugiato si porta sempre a tavola) e un bicchierino o un portapepe (anche questo si usava una volta) ecco, non serve inventarsi nulla, grano di qui grano di là. Il fazzoletto sarebbe stato meglio di carta, altrimenti perché non mettere anche una tovaglia? Sicuramente più igienica di un tavolino di legno assorbente. D accordo verrò a trovarvi tra altri 20 anni e se non avrete messo dei pannelli fonoassorbenti nel 2045, la recensione passerà da 3 stelle a 1. Tempo c'è dai, potete sicuramente farcela, costano molto poco e vi perdete...

QUESTA è la recensione che ha scritto lei a mio marito:

Ognuno ha il diritto di esprimere la propria opinione ci mancherebbe ....posso solo dire che lei è in errore su diversi punti e visto che ha fatto il cameriere magari potrà comprendere : il locale era pieno su tutti e 4 i piani , non era stapieno come capita il sabato nei mesi autunno - inverno-primavera , lei con me ha usato il termine carbonizzata e non bruciacchiata , a jesi nei mesi estivi complice la vicinanza con il mare il lavoro cala moltissimo e infine visto che lei ne capisce più di molti ristoratori guardi pure sul totale delle recensioni quante sono quelle negative. grazie

Io le rispondo questo: al contrario di mio marito, io sono nel settore Bar/ Ristorazione da 10 anni: 5 di servizio in sala come cameriera, poi 3 anni come responsabile di sala( pure ad alti livelli) e 2 di specializzazione in Australia, sempre con mansioni come dirigente e responsabile. Posso solo farle notare tutte le contraddizioni della sua replica: dice che il locale quella sera era pieno per poi confermare che non lo era, giustificandosi con un 'calo stagionale'. Certo! mio marito ha usato il termine "carbonizzata" perchè così era e mi creda che io in tanti anni e in tanti ristoranti non l'ho mai ne vista ne tanto meno servita al tavolo! Ma poi, se bruciacchiati erano solo 2 o 3 pezzettini...allora va bene servirla?!? ma siamo seri? La sua risposta è senza senso perchè non c'è giustificazione, oltretutto io sono anche del parere che il cliente non ha sempre ragione e che le recensioni c'è chi le lascia per dispetto e c'è chi, come noi invece, le lascia per amore della verità e per lasciare un piccolo 'contributo' utile a chi verrà dopo! Ho letto qualche recensione indietro e posso confermarle il maleodore che emana il bagno, la maleducazione di alcune delle sue dipendenti e le posso anche confermare la sua presunzione nel voler avere per forza ragione, oltre che la sua scarsa dote di saper ben trattare il cliente! Mio marito è stato fin troppo buono nella sua recensione, perché come lei ben immaginerà quando un turista è in vacanza o per motivi di lavoro o svago si va in un Ristorante, rovinarsi anche solo una serata non da piacere a nessuno ( e QUESTO è ciò che è successo a noi). Concludo con il dire il mio parere sul cibo: il primo che ho preso( purtroppo non ricordo bene ma mi sembra 'maccheroncini con le verdure') non sapeva di nulla. La cicoria che accompagnava il prosciutto crudo invece, serviti con la crescia, può dire in cucina che quando non è più buona e diventa acida deve finire nel bidone e non nei tavolini dei clienti! siamo rimasti così allibiti dalle sue parole dopo aver pagato il conto che ci siamo dimenticati di dirglielo. E riferisca anche alla sua cameriera che la professionalità e la conoscenza in questo mestiere non sono date solo dal saper portare due piatti in mano o dal sapere prendere un ordine, ma anche da ben altro! Concludo facendole comunque i miei migliori auguri per il suo lavoro perchè è questo ciò che auguro oggi giorno a tutti i ristoratori ed a chi abbia la voglia( od incoscienza) di intraprendere un'attività imprenditoriale in...

Abbiamo ordinato quattro pizze tramite un servizio di consegna a domicilio, ma ne sono arrivate solo tre. Abbiamo subito contattato il locale per segnalare il problema, ma già dalla prima telefonata il personale si è dimostrato estremamente scortese, suggerendoci in modo seccato di rifare l’ordine sullo stesso sito, il che avrebbe comportato un ulteriore costo per la consegna, cosa che abbiamo accettato con riluttanza solo perché ci è stato detto che la pizza mancante sarebbe arrivata con un rimborso in contanti portati del rider, inclusivo delle spese di consegna. Purtroppo, all’arrivo della pizza mancante, il rider non aveva con sé alcun rimborso. Abbiamo poi notato che sul sito era stato rimborsato solo parzialmente il costo della pizza, non l’intero importo.

Abbiamo richiamato il locale per chiarimenti e anche in questa seconda occasione ci siamo imbattuti nello stesso personale, altrettanto scontroso e arrogante, che cercava di avere ragione pur essendo palesemente in torto.

A peggiorare ulteriormente l’esperienza, la pizza consegnata per rimediare all’errore era davvero di pessima qualità: cruda e con una quantità eccessiva di farina, tanto da risultare immangiabile. Se fossimo stati in sala, l’avremmo sicuramente rimandata indietro.

In sintesi: la pizza di solito è buona (a parte quella rifatta), ma il servizio clienti è stato davvero deludente. La scortesia e l’atteggiamento poco professionale del personale al telefono hanno trasformato un semplice errore – che può capitare – in un’esperienza...