Hosteria del Maiale — Restaurant in Polesine Zibello

Absolutely the worst dining experience in Italy! Tasteless food and staff that couldn't care less about their work, I literally have no idea why the staff even bother to show up to work at all.

My wife and I booked the Hosteria del Maiala because we'd stayed at the adjacent hotel Antica Corte Pallacicina and we loved it. We also imagined that with the Hosteria being right next to a 1-star rated Michelin restaurant on the same property as the hotel, some of that refinement would maybe rub off seeing as the staff were moving between the two kitchens. Unfortunately we could not have been more wrong.

The only dish that did not disappoint was the "Culatello di Zibello" which is a kind of Prosciutto.

My wife ordered a starter and a secondo, myself I had a started (the afore mentioned Culatello), a primo and the identical secondo. At this point you'd think the staff would ask us how we would like to have these served as its always stupid when one person is eating and the other is waiting. But they didn't and we didn't think much of it because to us it was pretty obvious when each dish should be served.

1. Culatello (easy to share)
2. starter & primo
3. secondo & secondo.

But that's not what happened. The Culatello arrives first and we're happy thinking 'yes this is perfect', but then while we are enjoying the Culatello my wife's starter arrives a few minutes later. We finish the Culatello together and now my wife is having her starter and I am sitting twiddling my thumbs. Then as she nearly is done, my primo comes to the table and now she's sitting there twiddling her thumbs and you can guess just as I am about to finish my primo her secondo arrives. And now I am again sitting twiddling my thumbs waiting for my secondo to arrive. Because the staff did not bother communicating with us we weren't sure if they had taken the order or not, we thus get up to leave because we've had enough. And sure enough as we get to the cashier to pay, my secondo comes out of the kitchen which we politely declined. I will give credit to the Hosteria for not charging us for my secondo.

Taste wise things were no better, my wife's starter was Maile Tonno a variation on Vitello Tonnato, which was supposed to have capers which were MIA. My primo was tagliatelle al ragout of white cow, the ragout was not seasoned at all and the tomato sauce was tasteless red water and the tagliatelle were "pasta fresca" but had clearly been lying around a while because they were sticking together and not cooked through while other parts of the pasta were overcooked. My wife's secondo was the 'black' filet which also tasted of nothing, and the ratatouille...

Mi ero ripromesso che non avrei più recensito ristoranti, soprattutto dopo aver mangiato male. Ma stavolta proprio non posso e capirete perché. A pranzo oggi, sabato 4 febbraio 2023, molto presto verso le 12:30, dopo aver prenotato ancora ieri in mattinata. Siamo in due, ordiniamo quattro piatti:

1. un antipasto di salumi misti, con giardiniera e cipolline borettane;
2. una lasagna della tradizione;
3. degli gnocchi "aperti" acqua e farina al sugo di pomodoro;
4. delle costine di suino locale cotte al forno.

Allora ecco alcune doverose considerazioni che desidero sottoporre in primis a Spigaroli, titolare e chef del locale e poi a chiunque legga questa recensione.

1. l'antipasto, servito su un tagliere consunto dall'uso al punto da essere consumato e dagli spigoli sbriciolati, aveva alcuni salumi le cui fette erano le prime tagliate della giornata, di un pezzo di salume evidentemente in taglio già da giorni se non da settimane, per cui: il salame era ossidato, scuro, e sapeva di vecchio; il "guancialetto" - così descritto dal cameriere - era anonimo, secco e dalla fetta striminzita; il culatello appena sufficiente, perché odorava tanto di muffa al naso e in bocca. I piattini su cui avremmo dovuto consumare i salumi puzzavano e abbiamo chiesto che ci venissero cambiati. I piatti vanno controllati sempre anche dopo il lavaggio...

2. lasagna dal ragù pesante e stantìo, servita in una pirofila da forno talmente rovente da rendere il piatto immangiabile tanto caldo quale era. Ma cosa c'è in quel ragù e com'è fatto, tanto da risultare così pesante, "stra-ricotto" e dall'odore e sapore non freschi? Spigaroli lei ne dacanta le lodi in molte delle sue interviste! Sembra un ragù fatto con carni di recupero e fondi di salumi...

3. gli gnocchi aperti dal sugo di pomodoro che sapeva SOLO di cipolla, tanta ce n'era.

4. costine di maiale al forno talmente cotte da risultare molto secche, difficili da masticare, al punto che mangiandone una mi sono raschiato e irritato perfino la gola pur avendo masticato molto ogni singolo boccone. Ma si può?

Conto salato per la qualità scadente di ciò che abbiamo mangiato: 78€ con due scodelle di vino e un litro d'acqua. Soldi buttati.

Mi chiedo, caro Spigaroli, se oltre a dedicarsi a eventi, interviste, video e altro, non abbia voglia anche di rientrare in cucina ogni tanto e occuparsi di ripristinare un vero saper fare ai fornelli e far uscire piatti decenti.

Guardi, siamo del settore, oggi ce ne siamo venuti via delusi e amareggiati dopo aver percorso 300+300 km di strada per venire a mangiare da lei. Ma com'è possibile che uno chef stellato non curi il suo bimbo primogenito, l'hosteria, che dovrebbe portare i diné più cospicui all'attività per i volumi che fa e poi attirare i clienti a provare anche il ristorante di livello superiore?

E poi: suvvìa, perché non porre più cura ai dettagli, maggiore pulizia e ordine anche all'esterno del locale? Santo Cielo, quanta trasandatezza e incuria in giardino e nelle immediate vicinanze di quella che dovrebbe essere "un'antica corte pallavicina"!

Due cose ho trovato in lei, Spigaroli, oggi presente in sala solo al taglio dei salumi all'affettatrice: una totale assenza dalla cucina e un'enorme, palpabile ed...

I had a great experience today while having lunch at this place.

After Sandro Rigillo took me on an interesting tour through the several rooms of their cantina, he prepared for me table a nice at the hosteria. A plate of a wonderful Culatello followed by an incredible lasagna, a stracotto and a zuppa inglese is what I ordered with the guidance of Sandro. A glass of Carlo Verdi perfectly complemented the meal.

I need, however, to highlight one of the dishes: "Le lasagne della zia Emilia" was for me something really special. It is certainly among the three best lasagne I ever had in my life: my grandma's, my mom's and this one from Massimo Spigaroli. It's simply perfect, well balanced, a master piece!

On my way out I had the opportunity to briefly chat with Massimo, to say "thank you" for the memorable experience. I will come back from Canada for more! Grazie Massimo, complimenti...