Pizzeria l'Arte Bianca — Restaurant in Porto Azzurro

First of all : there are many pizzeria's in Elba that make great pizza's.' Arte pretends to be the best...and is not. But hey, that is somewhat subjective, apart from the fact that all of our guests where sick after the meal. Must be a coincidence... What is not a coincidence is the apalling brutality of the staff, the music that is playing like you are in a discotheque ( 3 tables during our stay wanted to move and one table left before ordering anything...).... But hey, you have the view over the harbour...please stay away from this restaurant, unless you want to be ripped off. I saw many crowded but cosy restaurants with owners that are proud to serve their local dishes. Here they really do not care if you like it or not. They just want you to pay and shut up . Disgusting is the right word. And in the end ??? They charge you 12,5 euro's for the usage of the table cloth....if i could give this a zero i would do it immediately. I want to warn people for this kind of places...it ruines your night...and gives you a distorted image...

Pessima esperienza. Parto dal fatto che avevo prenotato visto che dovevamo festeggiare il compleanno di mio figlio e quindi era una serata speciale. La pizzeria, che si presenta all'insegna come pizzeria gourmet, come ambiente ha tutto tranne che del gourmet. Tovagliato in carta, e servizio pessimo. In fase di prenotazione mi era stato detto che prenotando per le 20.15 avrei dovuto lasciare il tavolo per le 21.45 e che dal momento del nostro arrivo alla portata dei piatti sarebbero trascorsi 20 minuti. Quindi accetto di prenotare perché penso che 1 ora e 10 minuti siano sufficienti per mangiare una pizza in tranquillità. Le premesse sembravano buone, peccato che la realtà sia stata completamente diversa da quello che mi era stato venduto al telefono. Tavolo in veranda esterna, corredato di pareti in plexiglas frangi vento che ci ha fatto morire dal caldo. Per poco mio figlio minore (il festeggiato di 13 anni) sveniva dal caldo. Ordiniamo una bottiglia di prosecco che la cameriera stappa come se avesse vinto il gran prix, con l'eleganza tipica dei piloti, che ci lascia sul tavolo promettendo di portarci un secchiello con ghiaccio, ma che devo sollecitare perché arrivi. Ci vengono proposte delle patatine fritte come antipasto in attesa delle portate e al pagamento del conto scopro che ci sono state addebitate 10 euro a porzione. L'attesa delle pizze e di una tartare è stata infinita e sollecitata. All'arrivo della tartare scopro che arriva un piatto mediocre e senza cestino del pane o per lo meno di un sacchetto di grissini. Potrei continuare all'infinito ma la chicca è la risposta del cassiere al momento del pagamento e delle mie lamentele. Nel monento in cui ho fatto presente che ho dovuto sollecitare le portate e il secchiello del ghiaccio mi sono sentita rispondere che hanno un numero troppo ridotto di personale e che quindi quello era il servizio che potevano offrire. Se scelgo un locale gourmet è anche per il tipo di servizio che mi viene offerto. L'arte bianca di porto azzurro di gourmet ha solo il prezzo: 174 euro per 4 pizze, 2 patatine, 2 acque, 2 bottigliette di coca cola e 1 di aranciata, 2 spritz e una bottiglia di prosecco. Se avete avuto la pazienza di leggere la mia recensione...

Non ci sono molte parole per descrivere l'esperienza presso l'Arte Bianca se non che sia stata una profonda delusione. Avevamo prenotato telefonicamente e non siamo stati informati sull'organizzazione della serata suddivisa in due turni. Purtroppo per un disguido di alcuni commensali a causa di un rallentamento sulla strada, abbiamo aspettato che ci raggiungessero al locale per una ventina di minuti. Quasi subito un cameriere ci ha scortersemente avvisato che entro le 21:30 ce ne saremmo dovuti andare per "liberare il tavolo ad altri clienti" e, al far lui presente che non eravamo stati avvisati dell'esistenza dei turni, ha continuato a trattarci in maniera molto scortese. Nei minuti successivi è poi venuta al tavolo una sua collega che, con una scortesia ancora più pronunciata unita ad una maleducazione eccezionale, ci ha apostrofato con una filippica sul fatto che "lei stesse lavorando a differenza nostra (comunque persone che lavorano)", che "avremmo dovuto imparare l'educazione" e via dicendo. La cosa che ha fatto ancora scendere più in basso la cara dipendente è stato il suo tono arrogante e decisamente elevato per l'occasione, tanto che abbiamo convenuto che fosse meglio il digiuno piuttosto che una cena in un posto dove si è trattati senza rispetto e neanche come dei clienti paganti. Chiudendo la serata, la cameriera in questione ci ha anche seguito apostrofandoci con delle minacce. Lascio a voi che leggerete di trarre le eventuali conclusioni sul voler cenare posto dove a mala pena si viene trattati...