Il Venezia — Restaurant in Rome

Non metto assolutamente in dubbio la posizione del lido e del ristorante molto bello. Qui finiscono tutti i meriti. Perché quando si gestisce o si è proprietari di un locale con tali potenzialità bisogna amare il proprio mestiere ed essere consapevoli che il proprio lavoro dovrebbe regalare dei bei momenti a chi decide di spendere da voi i propri soldi, che sono guadagnati con fatica e sacrifici. Essere costretti a scusarsi con i propri ospiti, ritengo che sia prima un fallimento del ristorante e di chi lo gestisce, e poi il fallimento di chi li ha invitati sbagliando nella propria scelta. Anche perché alla fine abbiamo pagato caro, consapevoli di farlo ma sicuri di ricevere un servizio altrettanto di valore, per avere alla fine un ricordo bruttissimo di un giorno che invece doveva essere importante e bello da ricordare. La mia famiglia ricorderà: il personale (in particolare il ragazzo con il codino, barba e occhiali gestore unico degli impiantamenti) che quando noi gentilmente abbiamo segnalato qualcosa ci ha risposto con saccenza e con un fare infastidito. Io personalmente ho chiesto una informazione sulla mancanza di cibo nel buffet e lui ha accusato i miei ospiti, (citando:” si sono riempiti i piatti”) e di aver mangiato tutto, i festeggiati sono rimasti senza mangiare e nemmeno hanno provveduto a mettere una pezza alla cosa, perché la colpa era dei miei ospiti. Ho controllato personalmente i piatti dei miei ospiti. Qualcuno si è anche offeso, perché ha sentito la risposta e me lo ha fatto notare. Oppure la preparazione di piatti così miseri che il menù bambino era più abbondante del menù per adulti. Oppure sempre il nostro “codino”, che avevamo come punto di riferimento, ha fatto dei piatti con i primi che veramente sono stati imbarazzanti. In modo sempre educato e gentile e soprattutto con il sorriso (che mancava totalmente a questa persona) gli è stato fatto notare che i piatti erano veramente “fuori luogo”, la sua risposta è stata una lezione, con fare scocciato facendoci sentire poco degni: e della sua presenza e della nostra presenza in tale ristorante, su quanti chicchi di pasta fossero previsti in un piatto, parliamo di 5 chicchi. Adesso immaginate un piatto di pasta fatto da 5 orecchiette si e no 15-20 gr. di pasta, io sono stato fortunatissimo nel mio piatto c’erano ben 3 cozze mentre nel piatto del mio familiare seduto al mio fianco non ce n’era nemmeno una. Come consiglio: non mettete nel piatto dell’insalata senza che questa venga condita, o almeno portate a tavola sale e olio. E ancora ve lo dico per vostra opportuna conoscenza: costringere i commensali a non prendere da un antipasto al tavolo quanto basterebbe per una porzione, perché è evidente che non basterà per tutti è una cosa molto imbarazzante. Imbarazzo totale. Quando siamo andati a saldare, e non entro nel merito delle modalità perché anche se deluso non voglio scendere a livelli che non mi appartengono, abbiamo deciso di non rovinarci ulteriormente la giornata. Si! Potevamo lamentarci di tutto fin dal primo momento, ma per fare cosa? Vederci trattare da pezzenti? Perché l’andazzo era quello. (eravamo tutti dei professionisti laureati) Ribadisco: nessuno voleva il piattone da trattoria, ma veramente è stato messo pochissimo nel piatto, oltre al fatto che le cose non sono bastate per tutti. Abbiamo deciso di pagare tutto, senza fiatare, con la sola certezza che mai più in vita nostra metteremo piede in questo ristorante. Abbiamo subìto una vera e proprio ingiustizia, che ci ha lasciati a bocca aperta, mai ce lo saremmo aspettati di essere mortificati in tal modo, e mai ci è capitata una tale esperienza. Ci viene da chiedere perché? Eppure abbiamo pagato e anche in modo congruo per un servizio che doveva essere elegante e soddisfacente, ma non è stato così. Abbiamo evitato litigi e chiacchere inutili. Decisione opinabile, ma noi siamo fatti così, cosa avremmo...

Dopo una bella passeggiata lungo il litorale di Ostia in una splendida domenica di marzo, io ed il mio amico australiano abbiamo pensato di fermarci a mangiare qualcosa prima di tornare a Roma. Trovandoci in prossimità dello stabilimento balneare il Venezia, siamo entrati a chiedere un tavolo. Dopo una prima esitazione circa la disponibilità, la giovane e gentile signora del ristorante ci trova pressocché subito un tavolo, anticipandoci però che ci sarà da attendere circa 10 minuti prima di poter ordinare data la mole di lavoro. Così ci avviciniamo al tavolo. Noto subito che le 4 sedie rivestite di tessuto bianco del nostro tavolo sono tutte sporche. Parecchio. Ci sediamo e dopo pochi minuti una cameriera ci porta il cestino del pane. Passeranno circa 40 minuti prima che la stessa cameriera tornerà a prendere l'ordinazione. Nel frattempo, assistiamo al nervosismo ( motivato ) di altri clienti seduti ad un tavolo adiacente il nostro. Piatti fatti tornare indietro perchè freddi, secondi piatti arrivati prima dei primi e mai insieme. Insomma un disastro, al punto che dallo stesso tavolo uno dei clienti, stanco dei ripetuti disservizi, chiede a gran voce il conto e se ne va. Finalmente arriva da noi la cameriera e ordiniamo dal menù. Pochi minuti dopo la vediamo arrivare a passo svelto da noi con due piatti coperti e ci dice:" sono appena usciti espressi 2 spaghetti alle vongole, li volete?" Resto basita alla strana richiesta e le ricordo che abbiamo appena ordinato a la carte tutt'altro. Lei mi risponde" Lo dico per voi, così non dovete aspettare" . Cosa???? Ma vi pare normale? Quei due piatti di spaghetti erano giusto quelli destinati ai nostri vicini di tavolo che spazientiti se ne erano andati e piuttosto che buttarli li stavano proponendo a noi! Assolutamente non professionale. Dopo circa altri venti minuti arrivano i piatti ordinati. Sono coperti da coperchi di metallo. La cameriera scopre il piatto di pasta che sembra aver viaggiato per ore. Per fortuna la frittura di calamari è nella norma. Buona. Il piatto di pasta, fettuccine imperiali, è presentato in modo osceno e con una gran confusione. Il gusto nel complesso è accettabile. Ma non indimenticabile. Per concludere, non credo che tornerò a mangiare al Ristorante Il Venezia , specie per la scarsa cura della tavola, del servizio e dei tempi di attesa. I prezzi, basandomi su ciò che ho riscontrato, non sono...

We try to buy mineral water from the bar of IL Venezia on sunday 27.8.18 at ap 12 a clock. Waiter does not sell to us over desk. Therese only one more customer at bar same time. We must go and get two mineralwater bottles from fridge from otherside the bar. Then we were waiting to pay, because he don't told to us that water should pay to man white is selling cicarets in same the room. Either cicarets selling man can't say, hey hou can pay here. We don't get any glasies for drinking and we cant take a seat outside terrace to drink that mineralwater we just paid to IL Venezia.

That was the most bad expierience in travelling all over the Italy. Never again that kind of place! Be careful with...