Quello che mi è successo in questo locale è allucinante! Sono entrata per pranzare con mia figlia di due anni. Entriamo, lei saluta allegra, io dico buongiorno, ma delle due persone addette alla sala nessuno risponde, anzi ho l’impressione che mia figlia venga guardata male. Penso vabbè stanno lavorando (c’erano solo due tavoli quando siamo entrate a cui uno, scoprirò ahimè, era seduto il proprietario). Ho chiesto cosa si poteva mangiare (fuori c’è scritto qualunque cosa, bar, pizza, sala da the, osteria), la ragazza al bancone mi risponde che spiegarlo a voce è troppo complicato e mi da il menù, dico che mi siederei al tavolo e mi propone un tavolo evidentemente scomodo con una bambina. Chiedo di sedermi ai divanetti (ce ne erano anche di apparecchiati per due) e scocciata mi fa questa concessione. Mentre mi sto togliendo la giacca, la bambina sbatte il bicchiere sul tavolo, tempo di toglierglielo dalle mani e il cameriere, che quando lo abbiamo salutato non aveva risposto nemmeno con un buongiorno, urla dall’altra parte della sala che il bicchiere così si rompe, io faccio notare che potrebbe anche usare modi più gentili, a quel punto un “signore” che poi scopro essere il proprietario, si alza dal tavolo e letteralmente mi aggredisce, dicendo che i bambini non sono i benvenuti e che io stavo mancando di rispetto al personale. Ovviamente mi alzo, dico me ne vado e faccio notare che oltre ad essere un posto di maleducati, le tovaglie sono pure sporche, non potendo ribattere a questa evidenza (erano proprio macchiate, sembravano usate) affonda con quelle che evidentemente per questo omuncolo sono parole forti: “Neanche quelli della Tuscolana si comportano così”, gli dico che solo un poveraccio considera un insulto essere della Tuscolana, a quel punto il raffinato signore si è avvicinato minaccioso urlando “le darei uno sganassone”, (ero con la bimba in braccio che piangeva). Mentre uscivo ha continuato a gridare cose che non ho più...
Read moreThe restaurant itself is lovely. The staff is friendly and welcoming although they convinced my dad not to get french fries because they're "American" which I think was rude and p.s., Italians eat wayyyyy more ff's than we do. Anyway, some of the food is good, some of it isn't the best. The eggplant meatballs are terrible. The soups are good. The pastas are good. The fried starters are pretty greasy. The shrimps are deshelled, that was nice. Good wines, recommend the Roma red wine. Prices are fair for the area. Overall, give it a try for sure but likely won't...
Read moreGiocarsi i clienti durante una prenotazione di un tavolo è il massimo. Premetto che sono di Roma e sono cresciuto nel quartiere, da dieci anni manco dalla mia città natale e un paio di volte all'anno torno sempre nel mio quartiere . A gennaio con mia moglie ed i miei due cani pensiamo di andare a cena fuori e magari provare questo locale che aveva aperto da non molto . Chiedo a mia moglie di prenotare un tavolo e di dire che vi sono anche i nostri due cani . Mia moglie esce dopo unn bel pò e dopo aver prima parlato con un cameriere e poi con il titolare mi dice che non era possibile andare a mangiare lì perchè i cani avrebbero dato fastidio a un tavolo di dove di sarebbero stati dei bambini , oltre ad esserci un loro cliente che avrebbe portato il suo cane . Ora non stò a giudicare la gestione , ma un cliente nuovo che si sente dire un' affermazione del genere, bene non può pensare e giudicare . Domanda : " Non sarebbe stato meglio dire che la prenotazione non poteva essere presa perchè in quel locale non erano accettati i cani ? " o dirci che aveva tante prenotazioni, anche se non era vero ? Avrebbe fatto miglior figura ed evitato di perde un cliente, forse ! Sicuramente una giustificazione del genere è veramente irritante . Per la prossima volta e con un nuovo cliente vi consiglio di essere più accorti nel prendere o rifiutare una prenotazione . Sicuramente io in un luogo dove danno delle affermazioni del genere non ci entro . E scusa, penso che nè io nè mia moglie eravamo mal intenzionati ad provare il vostro locale . ...
Read more